Non appena Khloe si risveglia, trova al suo fianco Odino, che la guarda commosso.
«Padre..» Sussurra ancora dolorante. «Cos'è successo?» Dopo un pò si rende conto di avere il polso incatenato al bordo del letto. Cerca di liberarsi ma senza riuscirci, guarda suo padre con uno sguardo interdetto.
«Mi dispiace, piccola mia..» Enuncia Odino sulla soglia delle lacrime. «Ti ho fatto del male.»
Khloe continua a guardarlo confusa, così Odino comincia a raccontare tutta la storia di Khloe e della Gemma dentro di lei.
Le racconta che, appena nata, rischiava di morire, così, con l'aiuto di Killendör, è stato possibile iniettarle una piccola parte di una delle Gemme dell'Infinito. Queste ultime, sono sei artefatti dotati di immenso potere, ognuno associata a un diverso aspetto dell'esistenza:
Spazio, Tempo, Realtà, Potere, Mente e Anima.
La Gemma utilizzata per Khloe è la Gemma della Realtà. Tale controlla la realtà stessa. Permette di alterare, ignorare o creare leggi fisiche. Apprendendo ciò, Khloe capisce cosa è successo al tavolo ed al portellone dell'Helicarrier. Odino spiega che, se desidera, può far sì che un azione sia temporanea o permanente.
Continua a specificare che controllare questa Gemma è davvero complicato, ma dato che, dentro di lei, risiede solo una piccola parte, potrebbe rivelarsi più facile del previsto.
Poi, Odino, confessa di averglielo nascosto per proteggerla, e anche perché riteneva che sarebbe stato più giusto sigillare tale potere piuttosto che manifestarlo. Ammette, infine, le sue colpe. Nonostante le dichiarazioni del Padre, Khloe non si scompone. Ne è piacevolmente sorpresa.
«Ho parte di una delle sei Gemme dell'Infinito dentro di me?» Domanda, ancora un pò interdetta. Odino annuisce. Khloe poggia la mano libera sulla sua. «L'avete fatto per salvarmi e per proteggermi. Non posso che ringraziarvi. » Enuncia. Odino la guarda sorpreso. «Vi prometto che riuscirò a controllare questo potere. » Continua sorridendo.
«Pensavo di essere l'unica dei fratelli a non avere poteri.» La osserva mentre parla felice e decide: dirà anche la verità attuale. «Capisco il perchè della catena, padre.. dev'essere un potere pericolos-» Odino la interrompe.
«Il sigillo è intatto.» Afferma con dolore. «La causa di questa rivelazione è un'altra.» Rimane in silenzio. E' profondamente ferito.
«Parlate.» Ordina preoccupata.
«Un bambino.» Non riesce a guardarla. «In te c'è un nascituro.»
Dichiara alla figlia della scoperta del bambino che essa ha avuto con l'umano Steve Rogers. Per questo è rimasta chiusa in quella stanza ed è per questo che è incatenata, così che non possa scappare.
«Padre.. » Gli occhi sono ricolmi di lacrime. «.. Lasciatemi andare. Devo tornare da Stev-» Odino batte il pugno sul tavolo.
«NO.» Urla. Khloe sobbalza. «Rimarrai qui fino a nuovo ordine, Khloe!» E' ancora convinto che sua figlia debba pagare per aver disobbedito.
«No, Padre, ve ne prego!» Risponde lei disperata.
Odino lascia la Dea da sola, ammettendo di non voler assistere alla sua reazione.
Khloe rimane bloccata. Segnata da quella dichiarazione. Un bambino dentro di lei che l'ha salvata e sbloccata dalla Gemma. Il figlio di Steve. Scoppia in una crisi nervosa lasciandosi andare ad un pianto disperato.
Qualche giorno più tardi, dopo essere rimasta esiliata in quella stanza, Khloe viene portata dalle guardie verso il Salone Reale. Ha un nuovo incontro con Odino ed è presente anche la madre Frigga.
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Khloe, Figlia di Odino.
Fantasia«Ricorda Killendör: nessuno deve sapere che i suoi poteri derivano dalla Gemma della Realtà.» Enuncia Odino, Re degli Dei. «Siamo sicuri che questo sia l'unico modo per salvarla?» Domanda Killendör, Re degli Angeli Asgardiani. «Non è solo per salvar...