Capitolo #21 - Gli Elfi Oscuri

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Su Asgard, Thor raggiunge Loki per discutere:
«Come hai potuto? Chi ti ha spinto ad arrivare a tanto?» Domanda con prepotenza il Dio del Tuono.

Vorrebbe sfondare il muro ma è troppo addolorato per affrontare una lotta. Loki si gira, anch'esso molto combattuto. Non risponde.

«Aspetta un bambino.. ANCHE DA TE.» Rivela. Loki sgrana lo sguardo sconvolto. Si alza ma quasi non riesce a tenersi in piedi. «Da te.. che sei suo fratello.» Dice Thor.

«NON SONO SUO FRATELLO!!» Urla Loki esausto.

«E COSA SEI? Se non sei suo fratello, cosa sei? Cresciuto su Asgard! Allevato come noi! Eri suo fratello, ti consideravi tale fino a prima di sapere la realtà! Quando hai nutrito questi sentimenti!?» Domanda.

«Lei mi ha sempre protetto. Era l'unica a non trattarmi come se fossi in meno. Mi trattava come suo pari, se non di più. E quando mi sono ritrovato da solo, l'unico mio desiderio era ancora un pò di quel suo amore.» Dichiara Loki, quasi commosso.

«Avresti potuto averlo, se solo avresti ragionato. Se solo non fossi scappato. Avresti ricevuto tutto l'amore fraterno di cui necessitava il tuo cuore.» Risponde Thor. 

Così il Dio dell'Inganno confessa: «So che dentro di lei c'è quella cosa strana che voi chiamate Gemma della Realtà. Questa mi ha richiamato e ha preso l'illusione. Non sapevo sarebbe successo ma qualcosa dentro di me ha agito persino contro la mia volontà.» Cerca le parole. «Quasi come se non fossi io a volerlo. E sembra che la Gemma sappia quello che succederà.» Dichiara quasi tra le lacrime.

«E cosa succederà?» Domanda Thor.

Non ricevendo risposta, il Dio del Tuono va via, ritornando da Jane.

Intanto Malekith e gli Elfi Oscuri, decidono di portare a termine la loro vendetta, recuperando l'Aether: Algrim, dopo essersi mascherato, riesce a farsi imprigionare all'interno del palazzo reale di Asgard insieme ad altri prigionieri catturati da Thor ed i guerrieri.

Ma, una volta condotto in cella, sfrutta l'arma segreta degli Elfi Oscuri. Egli si trasforma in un "Dannato" di nome Kurse, acquistando una forza brutale. Riesce ad evadere ed a liberare tutti i prigionieri rinchiusi, scatenando il panico. Loki, tuttavia, non viene liberato. 

E non fa nulla per farsi liberare: è ancora sconvolto dalle dichiarazioni di Thor.

Su Asgard viene dichiarato l'allarme e tutti i soldati asgardiani, scendono in campo contro gli Elfi Oscuri. Khloe, che si era addormentata dopo la visita, è rinchiusa in una stanza insieme alla madre, che si accinge ad abbracciarla forte non appena essa riapre gli occhi.

«Figlia mia, perchè non mi hai detto del secondo bambino?» Domanda Frigga.

Khloe si stringe alla madre e pronuncia: «Mi dispiace madre, vi prego.. non punite Loki.. è stato l'Aether a -» Frigga la interrompe.

« Non puniremo più nessuno, figlia mia, quando gli invasori andranno via, ti prometto che ti riporterò da quel soldato che tanto desideri. Che tuo Padre voglia, oppure no.» Enucia la Regina.

«Invasori? Quali invasori!?» Domanda preoccupata.

 Improvvisamente la nave madre degli Elfi oscuri riesce a penetrare ad Asgard, seminando distruzione. Nonostante gli sforzi di Heimdall, Malekith giunge sino alla sala del trono di Odino, per riprendersi l'Aether. 

Jane è al sicuro ma Malekith la sta cercando. E mentre la sta cercando, irrompe nella stanza di Khloe. Capisce che, senza darsene una spiegazione, anche la dea possiede la Gemma e decide comunque di prendersela, anche se è una minima quantità:

Khloe, Figlia di Odino.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora