The boarding school

Un passo indietro

Torniamo indietro proprio a quell'otto Gennaio per capire meglio l'accaduto.
Erano le sei di mattina ognuno nelle proprie case si preparava; chi per il lavoro, chi per andare a scuola e chi per le faccende domestiche.
I primi come ogni mattina a uscire di casa erano i ragazzi che con tanta fretta, nel mentre facevano colazione, dovevano prendere l'autobus, puntuali perché il signor Dev Patel il nuovo autista conosciuto appena il giorno prima era stato abbastanza chiaro; non tollerava ritardi, inoltre aveva specificato che chiunque avrebbe fatto anche un solo minuto di ritardo poteva ritenersi ancor prima di arrivare, fuori dall'autobus.
Il signor Patel in realtà non stava proprio a genio a nessuno degli studenti, in particolare al gruppo The Five, gruppo di cinque ragazzi chiamati così per il semplice motivo che dal primo anno di liceo fino al terzo ossia l'attuale anno non si sono mai separati, un'amicizia da far invidia agli occhi di chi gli guardava.
Le vere domande che si ponevano gli studenti erano: per quale motivo il signor Dev stava sostituendo Kevin? Kevin dov'era finito?
Tra una critica e l'altra Molly e Betty componenti dei The Five avevano già raggiunto l'autobus, preso posto a sedere e mantenuto occupati altri tre posti per Tom, Jake e Selena.
Ed eccoli arrivare tutti e tre insieme in una leggera corsa e con l'affanno.
<per un pelo non perdevate l'autobus! Avete sentito il signor Dev ieri > esclamò Molly
<già ma siamo qui, affannati ma eccoci> rispose Selena.
< e tu Jake che hai oggi? Come mai così zitto ? Non è da te > domandó Betty
<sai Betty mi fa strano non sentire il buon giorno del signor Kevin e mi fa ancora più strano il fatto che tutti gli studenti qui presenti non hanno nessun interesse a riguardo... Kevin ci ha praticamente visti crescere e noi non sappiamo neanche dove si trovi in questo momento, non si sarebbe mai rimesso dal lavoro senza salutarci> <quindi è il signor Kevin che ti affligge! Sai ci stavo pensando anch'io> si intromette Tom <ragazzi ma tranquilli sicuramente Kevin tornerà, magari non sta bene si sa questo è il periodo delle influenze, poi potremmo sempre chiedere al nuovo autista ne saprà qualcosa; per il momento rilassatevi e pensate che domani c'è il ballo di inizio anno> <sagge parole!> esclamò Molly.
Passarono i quindici minuti nell'autobus era ora di scendere e fare il loro ingresso a scuola ma prima di scendere come già pensato dai ragazzi dovevano togliersi un dubbio, così si dirigono verso l'autista chiedendo informazioni sul signor Kevin; < ragazzi dovete capire che io sono nuovo qui non ho la più pallida idea di dove si possa trovare il signor kevin;perché non fate un salto in segreteria sicuramente avrà lasciato informazioni! > <va bene grazie lo faremo> rispose Molly.
Poi si girarano e uno alla volta scesero quei due scalini dell'autobus dirigendosi verso l'entrata di scuola.