Capitolo 13

234 8 0
                                    

Alice e Diego proseguono la strada verso l'hotel. Tutto sembra andare bene, ma Alice apre instagram e le appare davanti proprio quello che non doveva essere visibile a nessuno.
"Diego, cazzo" esclama
"Ho la home di instagram piena delle nostre foto" continua poi
"Porca puttana" esclama Diego continuando a guidare
I due ragazzi cercano una soluzione che sembra non arrivare e nel frattempo si rifugiano entrambi nelle loro camere.
Alice è sopraffatta dai pensieri, si accende una sigaretta e aspira violentemente. Forse stava sbagliando, doveva lasciare il passato alle spalle. Ormai era diventata una donna, doveva prendere in mano la sua vita e smettere di fare la parte dell'amica di cui le ragazze erano gelose. Quel ragazzo però la faceva stare bene, la faceva sentire un po' bambina, un po' donna. Un mix perfetto. A tratti le mancano le sue mani sul suo corpo, a tratti non vuole saperne. La confusione nella sua testa è visibile ad occhi nudi. Ripensa a quei momenti, quella serata nostalgica la riporta a vivere momenti e sensazioni che aveva quasi buttato nel dimenticatoio. Si ritrova il suo viso bagnato da un mare di lacrime. Forse voleva sentirsi ancora un adolescente alle prese con il suo nuovo fidanzatino, perché con Diego, tutto sembrava come la prima volta.
A Diego💛: Vieni da me, ti va?
Da Diego💛: Arrivo
Diego è già fuori la sua porta, Alice non ci pensa due volte, la apre e si fionda sulle sua labbra. Avevano quel sapore strano, quel sapore di felicità.
Alice con foga inizia a slacciare uno ad uno i bottoni della camicia di Diego senza dargli nemmeno il tempo di respirare. I due ragazzi si ritrovano su quel letto d'hotel abbracciati, dopo essersi scordati di tutto.
Le mani di Diego ricadono sul sedere sodo di Alice, dopo di che partono ad esplorare il suo corpo.
"Mi eri mancato" sussurra Alice lasciandogli un morso sul collo.
Monta su di lui e rivivono quegli attimi dove si erano amati immensamente.
"Ali, sto venendo" balbetta Diego in preda al piacere un attimo prima di svuotarsi nel preservativo
"Con te è sempre come la prima volta" sussurra Alice cercando di stampargli un bacio sulle labbra
Diego si sposta, lei lo guarda confusa.
"Non so che cazzo sto facendo della mia vita" sbotta Diego girandosi dal lato opposto
"Ali, tu domani vai via, riparti di nuovo e chissà quando ci rivedremo. Io ho la mia vita qui, ho Elisa, i miei amici e il mio lavoro. Questa storia non può funzionare, abbiamo due ritmi di vita di versi, non potrà mai andare avanti" spiega con gli occhi bagnati dalle lacrime
"Sei il solito stronzo di sempre, non sei cambiato di una virgola" sbotta Alice delusa
"Anche un anno fa avevamo ritmi di vita diversi, ti giravi l'Italia, io ti ho aspettato" continua poi
"Si è visto com'è andata a finire. L'indomani mattina tu molto probabilmente sarai dall'altra parte del mondo a goderti la tua nuova carriera ed io non potrei mai essere più felice di così ma non sono fatto per le relazioni a distanza" confessa il ragazzo
"Tu sei fatto per il sesso, pensi solo e soltanto a quello. Potevi fermarmi ed invece non l'hai fatto, mi hai illusa di nuovo"
"Ti saresti ancora illusa che tra di noi ci sarebbe potuto essere di nuovo qualcosa se non qualche sveltina qua e là?"
Alice è profondamente ferita. Lo manda via. Non ha voglia di sentire, di parlare. Forse si, si era illusa ancora una volta che sarebbe potuto funzionare, che avrebbe creato un piccolo mondo con lui ed invece no. Ma d'altronde non ha tutti i torti.
Dopo svariati pensieri Alice prende sonno, si lascia cullare dalle braccia di Morfeo sperando di sarebbero trasformate in quelle del ragazzo dagli occhi verdi.
————
21 Febbraio 2020
Il mondo intero è fermo, bloccato nelle mura delle loro case a causa di una pandemia. Alice è nelle mura di quell'ospedale sperando che prima o poi quell'agonia possa finire. È arrivato il momento dell'ultimo tampone. Finalmente è negativo. Alice può dire addio a pranzi miseri, mal di testa e può finalmente riabbracciare ciò che rimane della sua famiglia. Munita di mascherina Alice lascia quel posto. Percorre velocemente le strade di Milano fino ad arrivare nel suo attico
"Sono guarita" strilla appena entra nell'appartamento
Luca è felice, la prende in braccio e la fa girare su se stessa.
Angelina e Gionata rimangono dietro, emozionati per la scena che hanno davanti. Alice corre ad abbracciarli. In quel mese, quei quattro ragazzi avevano formato una vera e propria famiglia. Angelina ed Alice si erano conosciute ad una sfilata in Spagna ed erano diventate subito molto amiche. Gionata e Luca erano amici da tempo. Alice aveva ritrovato finalmente quel clima di amore e famiglia che non aveva colorato la sua infanzia.
Alice si chiude in stanza con la sua nuova amica dove conversano, parlano e spettegolano dopo tre settimane che non si erano viste.
"Tra poco esce il libro?" le chiede emozionata l'amica
Alice annuisce e sorride
"Che c'è? Non ti vedo così euforica, sembro più emozionata io" scherza
"Non lo so, sono sicura che quella pagina non dovevo metterla" confessa Alice
"È una pagina della tua vita tesoro, forse la più importante , è giusto che sia lì" la consola Angelina
"Non so come potrebbe prenderla" dice perplessa Alice
"Lo stesso giorno esce anche la sua canzone" ci pensa su Angelina
"Sarà sicuramente dedicata alla sua ragazza" sbotta Alice
"No, si sono lasciati" le rivela la sua amica
Alice si divide tra un po' di felicità e un po' di dispiacere. Sa che non dovrebbe essere felice, seppur Elisa e Diego si sono lasciati nel cuore del ragazzo, lei non occuperà mai un posto speciale, o forse sì, ma non così tanto da ritornare quelli di una volta.
La serata continua tra momenti felici, ritrovamenti e serenità per la nostra cara Alice
—————
Vi sta piacendo la storia?🥰
Se vi va, consigliatemi qualche ragazza che potrebbe interpretare 'Alice'!

14. // Diego LazzariDove le storie prendono vita. Scoprilo ora