Capitolo 17

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Alice si stende su quel lettino bianco con la pancia scoperta, percepisce il freddo del gel ed è realmente emozionata
"Allora dottoressa?" le chiede
"Si pulisca e prenda posto" le risponde rigida la dottoressa porgendole un fazzoletto per pulirsi il ventre.
Alice e Diego si guardano negli occhi visibilmente preoccupati
"Che succede dottoressa?" chiede Diego lasciando trasparire la sua preoccupazione
Alice prende posto vicino a Diego, lui le prende la mano
"Non c'è battito, la signorina ha avuto un aborto volontario per diversi motivi" li avvisa la dottoressa
Alice si sente cadere il mondo addosso.
"Quali sono i motivi?" chiede Diego ancora più preoccupato
"Il fisico minuto della signorina non riuscirebbe a reggere un altro organismo, ovviamente abbiamo anche altri fattori come lo stress che influenza molto la fertilità, la dipendenza da nicotina e il maggior numero di spostamenti. Qualora decide di avere una gravidanza signorina, deve mettere in pausa la sua vita per nove mesi e ridurre al minimo le attività che svolge durante la vita quotidiana e soprattutto, nel momento in cui lei decide di diventare madre, deve prima prendere su qualche chilo da permettere al suo corpo di sostenere maggior peso" spiega la signora
La mano di Diego stringe forte quella di Alice, poi si fanno forza ed escono dallo studio.
"Diego, voglio rimanere da sola, portami a casa ti prego" lo supplica Alice una volta in macchina
"Va bene amore, qualunque cosa chiamami e sono da te" concepisce Diego accarezzandole la gamba
Alice entra in casa, non saluta nessuno. Si rifugia nella sua camera. Si accarezza piano il ventre. Nonostante la tanta paura, si immaginava già a scegliere le tutine per il suo bambino. Le domande, i dubbi, le incertezze sono tante. Sarebbe potuto essere maschio, anche femmina però. Se fosse stata femmina avrebbe voluto tanto darle il nome della sua nonna, e se fosse stato un maschietto? Somiglierebbe a Diego? O forse a lei?
La mente di Alice continua a porsi queste domande. Alice è debole, non riesce a far scendere nemmeno una lacrima.
Nel buio della sua camera, cerca il suo telefono

A Amore mio❤️: Avrei voluto tanto che somigliasse a te, con il colore dei tuoi occhi, i capelli neri e i lineamenti marcati. Sarebbe stato bello se fosse stata una femminuccia, forse sarebbe stato il grande amore di papà. Sarebbe stato bello anche se fosse stato un maschietto, probabilmente sarebbe stato il cocco della mamma. Sarebbe stato bello formare una famiglia con te..

Alice è arrabbiata con il mondo, sembra che il fato non riuscisse a regalarle cose belle.
Qualcuno bussa alla porta, Alice non ha voglia di parlare, non ne ha la forza. La porta si apre, poi si chiude di nuovo
"Scusa se sono entrato senza aspettare una tua risposta" si sente la voce di Luca soffusa nella stanza
"Molto probabilmente è perché non volevo che entrassi" sbotta Alice un po' arrabbiata con il fratello ancora per la sera prima, un po' triste per tutto il resto.
"Ali, io ho sbagliato ieri. Ti ho dato della zoccola ed ho sbagliato. Sei tutt'altro che quello. Ti ho dato della bambina ma io ti vedo ancora come una bambina. Hai quasi 19 anni, sei grande ormai, hai tutte le carte in regola per diventare una mamma fantastica ma rimarrai sempre la mia bambina" si avvicina leggermente Luca per accarezzarle la guancia
Alice gli sposta la mano
"Ho avuto un aborto spontaneo" dice freddamente fissando il vuoto
Luce non sa bene cosa dire, stringe tra le sue braccia la sua sorellina, così piccola ma le sembra tanto forte.
Luca rimane abbracciato a sua sorella per qualche ora. Nessuno dei due parla, l'uno si stringe più forte tra le braccia dell'altro però.
"Avrei voluto dargli tutto l'amore che mamma non ha dato a me" sussurra Alice
Luca la stringe ancora più forte. Ha sempre protetto Alice, era l'unica cosa che aveva nella sua vita. Vederla così gli frantumava il cuore in mille pezzi. Perché si, anche il grande Capo Plaza aveva un cuore.
——
I giorni seguenti per Alice erano terribili. Non riusciva a mangiare, a parlare, nemmeno a dormire. Chiusa a chiave nella sua stanza piena zeppa di brutti pensieri. Quella vita le sembrava un'agonia.
Un rumore proviene dalla porta. Alice non ha intenzione di rispondere, non l'ha fatto nemmeno nei giorni precedenti.

Da Amore mio❤️: Ti prego Alis aprimi, ho bisogno di vederti e sapere che stai bene

Alice si avvicina lentamente alla porta, il digiuno di quella settimana le aveva tolto tutte le forze. Abbassa la maniglia
"No, non sto bene" sussurra con voce roca per ritornare sul suo letto
Diego si siede, la guarda e scoppia a piangere di nuovo. È così che andava ormai. Era diventato fragile, i suoi occhi erano sempre stracolmi di lacrime.
Si avvicina ad Alice, l'abbraccia. Incomincia a piangere sempre più ininterrottamente percependo il corpo ancora più esile degli altri giorni della ragazza.
"Mangia Ali, ti prego" mugola Diego stringendola ancora di più.
Dopo settimane, Alice cade in un sonno profondo. Aveva bisogno di Diego per tranquillizzarsi.
È pomeriggio inoltrato ormai, Alice dorme ancora. Diego ha cercato di sfogare la sua rabbia con Luca e Gionata. Piange, si sente così piccolo.
"Ma quanto ho dormito?" mugola Alice strofinandosi gli occhi e socchiudendoli per via della troppa luce che non vedeva da esattamente 8 giorni
"Quasi 24 ore" ridacchia Gionata abbracciandola
"Mangiamo qualcosa?" chiede Luca fissando la sorella e Diego
"Sappiamo che non ne avete voglia, però bisogna farlo" aggiunge Gionata
Dopo svariati minuti dall'ordine, il fattorino arriva.
Alice cerca di mettere in bocca qualcosa, Diego anche.
"Io torno in camera" avvisa Alice per poi tornare dove era stata fino a poco fa
"La raggiungo" avvisa Diego
Arrivati in camera Alice e Diego rimangono abbracciati sul letto ma in un batter d'occhio Alice si tira su e scappa via. Dopo un po' ritorna
"Che è successo?" chiede Diego
"Ho vomitato" risponde Alice lasciandosi cadere goffamente sulla poltrona
Diego fissa il vuoto. Ha già capito tutto. Alice sta per ricadere in quella merda e Diego non sa più come comportarsi. Forse era lui la causa degli svariati mali di Alice?
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Il continuo lo volete stasera o domani?❤️

14. // Diego LazzariDove le storie prendono vita. Scoprilo ora