Una notizia stupenda

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Oramai le calde e piacevoli giornate d'agosto avevamo fatto spazio alle tristi e più cupe giornate di settembre.
In tutto ciò era ricominciata la scuola e il primo giorno io fui felice di recarmi a scuola. Vi chiederete il perché immagino, beh, ve lo dico subito: poche settimane prima lei mi aveva dato una lieta notizia, ovvero che lei sarebbe venuta anche lei al liceo scientifico. Quella notizia mi aveva fatto tanto piacere poiché l'avrei potuta vedere molto più spesso: durante il viaggio in corriera, durante l'estate e durante i preparativi per il centro estivo e anche a scuola. Se non lo sapete, e forse è anche colpa mia poiché do troppe cose per scontato, le scuola superiori non si trovano nel paese dove viviamo ma si trovano a 10 km da qui e quindi questo implica il fatto che noi tutti dobbiamo, ogni giorno, prendere la corriera per recarci a scuola.
Il primo giorno però non la vidi, questo perché le prime, oltre ad entrare un'ora dopo rispetto agli altri studenti, vengono condotti a fare un "mini tour" della scuola per tutto il resto della giornata. Non la vidi neanche all'uscita da scuola poiché le prime escono sempre prima di noi.
La cosa non mi dispiacque poiché sapevo che avevo tutto l'anno per poterle parlare.
Nonostante il primo giorno io non la vidi, continuai a scriverle e a scherzare con lei. Eravamo sempre molto legati e ci volevamo bene tanto che lei aveva iniziato a mandarmi audio e video in cui si comportava in maniera molto particolare e faceva la stupida. La cosa mi faceva piacere perché ella mi strappava sempre un sorriso anche nelle giornate più storte e per questo io non potrò mai ringraziarla abbastanza.

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