Sweet Night| Taekook (Omegaverse)

Chapter 20 - Pulled you closer

SORRY FOR THE DAY LATE... 

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"Sono felice di conoscerti, Bogum mi ha parlato tanto di te" gli sorrise, Yugyeom. Taehyung spalancò gli occhioni scuri, sotto lo sguardo divertito dell'omega più grande, per poi rivolgergli un sorriso.

"Spero ti abbia detto solo cose belle" sorrise, Taehyung, il suo sorriso squadrato e unico che finì per incantare anche il ragazzo davanti a lui. Jungkook ridacchiò nel vederlo, scusandosi con entrambi per poi allontanarsi tra la calca, raggiungendo Layla che lo stava chiamando.

"Dice che sei il ragazzo più buono che abbia mai conosciuto, e posso dire che ha ragione" sorrise, l'omega, e Taehyung sorrise di più, adocchiando il suo compagno parlare con Layla dall'altra parte della sala. Doveva ammettere che come al solito, Yuri si era dato da fare per la festa della ragazza. Bogum si era allontanato per andare a prendere da bere, e lui e Yugyeom stavano già facendo amicizia. La festa era iniziata da poco, ma sembrava già essere entrata nel vivo.

"Sono contento che ti abbia trovato – gli disse, Taehyung – Bogum è un bravo ragazzo e sono sicuro che tenga già molto a te..."

"Ti ringrazio – abbozzò un sorriso, il castano – Mi ha detto che vi ha raccontato un po' la mia storia, quindi..." Taehyung annuì, rivolgendogli un sorriso gentile, prima di adocchiare Jin e Namjoon salutarlo, appena arrivati. Alle loro spalle Jimin che stava arrossendo per qualcosa che Yoongi gli aveva detto. Peccato che Hobi avesse un impegno quella sera.

"Mi dispiace tanto per quello che ti è successo, io non so come farei senza il mio Kookie" gli disse, Taehyung, ma il ragazzo più grande sorrise, scuotendo il capo, come a dirgli di non preoccuparsi.

"Forse doveva andare così – si strinse nelle spalle, Yugyeom – Sai...è stato orribile e non augurerei mai a nessuno di perdere il proprio compagno, ma da una parte sono stato fortunato che non ci fossimo ancora legati quando è successo. E anche senza il legame è stato un dolore atroce, mi è mancato il respiro per non so quanto, finchè..."

"Finchè?" lo incitò, il biondo.

"Finchè non ho incontrato Bogum – sospirò, l'omega – Ogni cosa è come tornata al posto giusto, e per la prima volta dopo un anno mi è sembrato di essere tornato a respirare, come se fossi rimasto in apnea per mesi e mesi, senza fiato. Non credo di essermi mai aggrappato così tanto a qualcuno come a Bogum in queste ultime settimane, e il pensiero di perdere anche lui mi terrorizza, ma non posso e non voglio vivere nella paura, Taehyung. Non più"

"Non devi farlo, sono sicuro che andrà tutto bene d'ora in poi...e Bogum si prenderà cura di te" gli rispose, Taehyung, facendo sorridere l'altro ragazzo.

"Lo sta già facendo" disse infatti, Yugyeom.

"Sono felice per te" gli sorrise, il biondo. Yugyeom gli passò un bicchiere con della cocacola, e Taehyung lo accettò di buon grado, visto che l'alcool non gli piaceva per niente.

"E tu? – gli domandò, il ragazzo più grande – Bogum mi ha detto che tu e Jungkook siete anime gemelle" Taehyung sorrise subito quando l'altro nominò il suo compagno, e annuì fortemente.

"Sì, noi...abbiamo sempre avuto un rapporto speciale. Siamo cresciuti insieme, ma i nostri genitori non ci hanno mai detto del nostro legame, hanno preferito che lo scoprissimo da soli. Una parte di me li capisce, ma l'altra sa bene che ci saremmo risparmiati un bel po' di dolore..." gli disse, il biondo. Yugyeom si accigliò a quelle parole, inclinando il capo di lato per osservarlo curioso.

"Come mai?" gli domandò. Taehyung si strinse nelle spalle, mordicchiandosi il labbro.

"Come ti ho detto il nostro rapporto era speciale, diverso da quello che avremmo mai potuto avere con chiunque altro, e crescendo non ha fatto che crescere insieme a noi – gli raccontò, Tae, stringendo il bicchiere tra le mani – Quando avevo quattordici anni Jungkook si è allontanato da me, mi ha escluso dalla sua vita senza darmi una spiegazione"