I Love You To The Moon And Back

capitolo cinque

Dopo aver passato il resto della giornata lavorativa a firmare fogli e cercare informazioni per delle missioni secondarie sono andata a vedere come stesse Micheal in infermeria, non mi sembrava molto tranquillo ma sono certa che capirà di potersi fidare dello SHIELD, ha bisogno solo di tempo, insomma chi non ne ha bisogno?. Dopo essermi accertata che stessa bene sono andata a casa,una volta arrivata misi la borsa e la giacca su una sedia vicino alla porta e con molta stanchezza andai in stanza da letto per cambiarmi i vestiti e mettermi qualcosa di più comodo, dopo aver pulito tutto mi misi sul divano per leggere tranquillamente. Ora sono esattamente venti minuti che sono con questo libro in mano mentre guardo il vuoto e penso a questo nuovo incarico affidatomi da Fury, sinceramente non posso non chiedermi di cosa si tratta insomma dovrò andare a recuperarla? ucciderla? Ma soprattutto perché io, avrebbe potuto mandare gli avengers o solo alcuni di loro, forse mi metterà in squadra con qualcuno di loro mentre rifletto su questo sento il telefono suonare così con molta goffaggine mi alzo dal divano e appoggio il libro sul tavolino che si trova accanto al divano, passando davanti al tavolo arrivo in cucina e prendo il telefono staccandolo dal carica batterie, accendendolo noto una chiamata persa da un numero sconosciuto, prima che potessi rimettere il telefono sul marmo bianco della cucina noto che molto probabilmente lo stesso numero mi sta richiamando, senza perdere tempo rispondo. " pronto con chi parlo" dico mentre mi dirigo in salotto per sedermi sul divano,così una volta finita la chiamata avrei potuto iniziare a leggere di nuovo quel maledetto libro,"pronto signorina Harris, ho novità sul caso che vi ho assegnato oggi, dovrebbe incontrarsi con i suoi nuovi colleghi" è Nick Fury che parla, ormai non credo di potermi stupire più insomma non può avermi messa in squadra con gli avengers " buonasera signore, volevo ringraziarla di avermi chiamata ma non so con chi lei mi abbia assegnata per svolgere questa missione in realtà non mi ha detto neanche di cosa si tratta realmente" dopo avergli detto ciò lui mi risponde dicendo solo" apra la porta, e le orecchie. Buona notte" prima di chiudere la chiamata, leggermente confusa poso il telefono sul tavolo da pranzo e vado verso la porta d'ingresso, senza controllare dall'occhiello apro la porta e chi mi ritrovo se non Capitan America, Bucky Barnes e Sam Wilson incredula mi sposto leggermente aprendo la porta per farli entrare, dopo aver chiuso la porta mi giro verso gli ospiti che tranquillamente si sono messi seduti al tavolo da pranzo tranne il sergente Barnes che è rimasto in piedi accanto a Sam, mentre mi passo le mani sul viso nel tentativo di farmi passare la faccia da deficiente che mi si era stampata in faccia mi rendo conto di essere in pantaloncini e con una maglietta molto larga che mi arriva a metà coscia, rendendomi conto che non può andare peggio alzo lo sguardo verso i miei ospiti e chiedo " caffè?" mentre mi avvicino alla cucina prendendo quel poco di caffè che era avanzato e lo verso nella tazza sento Steve dire" hai una bella casa, comunque sono sicuro che Nick ti avrà detto perché siamo qui" mentre maneggia alcuni fascicoli e fogli. Decido di sedermi accanto a Sam e rivolgendomi a Steve dico mentre sorseggio il mio caffè" Ad essere sincera non ho la minima idea di cosa io debba fare con questa assassina notturna"sta volta è Sam a parlare "siamo qui per questo tesoro, Nick ci aveva già parlato di questa tipa losca l'unica cosa che non sappiamo è il perché tu debba partecipare" ah bene stiamo messi bene, chissà cosa gira per la testa di quel ciclope.

"non è questo che conta ora, sappiamo che non si muove per conto suo perché abbiamo delle prove che mostrano che c'è l'HYDRA dietro questa assassina notturna" dice il Sergente dopo essere stato fino a quel momento in silenzio" e quindi hanno degli obbiettivi precisi, dobbiamo solo capire chi sarà il prossimo" dico io finendo di bere il mio caffè e poggiando la tazza sul tavolo, " in realtà abbiamo un idea su chi possa essere il prossimo" dice Steve aprendo una delle cartelle che aveva messo sul tavolo in precedenza"ci era stato segnalato un tentato omicidio da parte di un certo Archie Sleep di origini Americane è un ex impiegato dello SHIELD, al momento vive con il suo gatto in Australia dopo ben ventuno anni di servizio. Ci ha comunicato che una donna vestita in nero ha tentato di ucciderlo, ciò non è successo non perché lei non abbia le capacità ma perché era appena arrivata una squadra dello SHIELD sul posto, a quanto pare il Signor Sleep ci teneva che sapessimo che è capace di farci il culo, non appena se ne è resa conto è sparita non prima di aver lanciato un coltello nella gamba sinistra del povero signor Sleep" dice con molta calma Steve, dopo aver ascoltato con molta attenzione, l'unica cosa che riesco a dire è" beh teniamo una trappola a questa puttana no? Ha tentato di ucciderlo, e lo rifarà però dobbiamo fare attenzione perché sono sicura che dall'altra parte hanno un idea di cosa faremo per prendere l'assassina" dico senza pensarci due volte," si ma modera le parole, sono sicuro che non ne è davvero consapevole di quel che fa" mi dice Steve in modo quasi arrabbiato" steve.. non ora" dice Bucky, notando l'atmosfera che si è creata mi alzo dalla sedia attirando l'attenzione verso di me " bene dopo questa bella riunione di squadra io vi devo invitare a lasciare il mio appartamento, anche perché tra una cosa e l'altra si sono fatte le undici di sera, e io se non vi dispiace devo andare a dormire per poter essere abbastanza fresca domani mattina, in modo tale da svolgere questa missione al meglio e forse andare anche avanti nella mia vita,superando cose che mi porto dietro da troppo tempo ormai" dico alzandomi e andando ad aprire la porta per indicare ai miei fantastici compagni di squadra che è giunta l'ora di andarsene. "va bene allora ci vediamo domani mattina nel suo ufficio" dice il signor Wilson, "bene allora buonanotte" dico a tutti e tre i miei nuovi colleghi mentre escono.

L'ultimo ad uscire è Steve che prima di andare via, proprio nel momento in cui stavo per chiudere la porta mi dice" so come ci si sente, perdere tutto e trovarti in un altro mondo, se hai bisogno di qualcosa sappi che ci sono" mentre mi guarda negli occhi con un sorriso molto sincero"Grazie Steve per la disponibilità, buonanotte" dico sorridendo per poi chiudere la porta e lasciarmi di nuovo sola nel mio appartamento. Mentre metto a posto i fogli e le cartelle che Steve aveva messo sparse sul tavolo mi cadono gli occhi su una foto nello specifico che ritrae l'assassina notturna che al buio si muove con solo con la sua arma che sembra essere un bastone di metallo, e ancora una volta mi perdo senza una ragione apparente nel guardare questa figura femminile che in un abito nero cammina per una strada buia, illuminata solo dalla luce del lampione che rende il tutto più magico, e con l'immensa confusione che mi crea questa donna lascio la foto cadere sul tavolo in mezzo agli altri fogli.

bene gente, è davvero tardi (sono le quattro e cinque di mattina) ma avevo detto che avrei postato..Quindi ho delle novità, ora ci sono solo io a scrivere la storia(mi dispiace per voi ahaha) per motivi simili al dover scrivere altre 2 bellissime storie che trovate sul suo profilo @MartinaR0gers che non scriverà più la storia con la sottoscritta..

QUINDIII come al solito se avete qualcosa di dire scrivete molto liberamente nei commenti e nulla ci si vede molto presto

P.s. se avete voglia sul mio profilo dei disegnini belli (_.lady.d0._ su Instagram) ho postato varie cose a tema "assassina della notte" ,vestito un'altro disegno che ritrae l'assassina al buio con la sua arma bella bella ...quindi nulla se avete voglia andate

-ImNotAWitcher