22-

53 1 0
                                    

OLIVIA'S POV
Louis non tornava. Non sapevo dove fosse. Non rispondeva ne alle mie chiamate ne a quelle di Harry. "Perché ho baciato quel ragazzo?" Chiese Harry dando pugni al muro, venne bloccato da Zayn "smettila Styles" disse Zayn "Niall, ti ha risposto?" Chiesi a Niall "no" disse lui "Liam, a te?" Chiesi e lui scosse la testa. Chiamai Jay la mamma di Louis "pronto tesoro" mi rispose "Jay, Louis è li?" Chiesi con un briciolo di sperando "il mio bambino non è a casa?" Urlò agitata "lo troveremmo" le dissi "cazzo" urlò Harry.  Harry ricevette una chiamata da Louis "piccolo dove sei?" Chiese poi annuì mentre gli scendevano delle lacrime e chiuse "portatemi in ospedale" disse solamente.
"Louis è stato ritrovato in una stradina privo di sensi e drogato" disse lui una volta in macchina "come stai?" Chiesi io "non mi hanno detto altro" disse Harry durante un attacco di panico.
Arrivammo in ospedale, io avevo avvisato Jay che stava arrivando con Mark e Lottie la sorella più grande di Lou.
"Come sta?" Chiese Harry una volta arrivati dentro "è in coma, è quasi entrato in overdose" disse la dottoressa "si sveglierà?" Chiese lui "non lo possiamo sapere, non possiamo fare altro che sperare" disse lei e notai un velo di disperazione negli occhi di Harry "non gli ho mai detto che lo amo" disse sussurrando "non mi può lasciare ora, non lo permetterò". Non fecero entrare nessuno di noi ed Harry stava impazzendo, eravamo lì da ore ormai e Lou non ebbe nessun miglioramento, intanto era arrivata Jay "il mio bambino, in coma...per overdose" disse mentre piangeva sulla spalla del padre di Louis "andrà tutto bene tesoro" disse lui. "Possono entrare due persone alla volta" disse l'infermiera "Jay e Mark" disse Zayn mentre io guardavo Harry che aveva la testa sulle ginocchia e si tirava i capelli, Mark andò verso Harry "Harry" lo chiamò lui alzo il volto ed aveva gli occhi rossissimi e gonfissimi "s-si?" Chiese tra i vari singhiozzi "entra te al mio posto" disse "d-davvero?" Chiese e lui annuì, Harry si alzò e si diresse verso la camera accompagnato da Jay che gli teneva la mano.

HARRY'S POV
Entrai in una stanza luminosa in cui c'era solo il letto di Louis. Sembrava che dormisse, era immobile. Alla sua vista Jay scoppiò a piangere ed io l'abbracciai "Louis è forte" dissi io, mi sedetti nella sedia della stanza e gli presi la mano "Lou, quanto vorrei che tu fossi qui, abbiamo fatto cazzate entrambi, io ti chiedo scusa, non so perché lo abbia fatto, mi sentivo  perso senza di te e adesso mi sento terribilmente in colpa, ti prego perdonami" gli dissi "state insieme?" Mi chiese Jay "lui non voleva, io si"le risposi "strano al telefono mi disse che provava dei sentimenti per te", io rimasi scioccato, sentimenti? Louis Tomlinson? Nah.
Entrò il medico nella stanza, "dottore cosa mi può dire?" Chiese Jay "è stata trovata una quantità elevata di cocaina nel suo corpo" disse "tuttavia dopo essere svenuto è stato picchiato quindi ha avuto un trauma cranico che lo ha portato al coma" disse lui "lei pensa che mio figlio si sia drogato?" Urlò Jay "non possiamo sapere se si sia drogato o se sia stato drogato" disse serio il dottore "sapete dove è stato?" Chiese il dottore e io ripensai a tutto e iniziai a piangere, il dottore notandolo mi chiese "sai qualcosa,vero?" Io annuì e raccontai tutto "faccio mandare subito una pattuglia nel bar" disse "grazie ragazzo" finì prima di uscire.
È tutta colpa mia, non dovevo scappare, non dovevo ubriacarmi e non avrei dovuto baciare quel ragazzo.
Dopo di me entrarono Mark e Lottie, poi Olivia e Niall e dopo ancora Zayn e Liam.

Una settimana dopo
Erano le sette del mattino,era passata una settimana ma Lou ancora non si era svegliato,Jay sarebbe tornata verso mezzogiorno perché era a lavoro. Non riuscivo ad andare via, proprio no, non avevo ancora abbandonato la stanza se non per andare in bagno. Ogni giorno gli parlavo sperando che lui potesse sentirmi "Ciao Lou, non so se tu mi possa sentire, oggi è una bella giornata, il sole è appena sorto, domani è il tuo compleanno ed io avrei voluto passarlo con te, sei speciale per me" dissi e lui strinse la mia mano che era poggiata alla sua "Lou" dissi prima di andare dall'infermiera "mi ha appena stretto la mano" le dissi e lei corse da Lou che però era immobile "tesoro non dormi da una settimana, te lo sei immaginato" disse lei andandosene, ma i-io non l'ho immaginato, l'ho sentito, mi ha stretto la mano.

Six hearts in one homeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora