C a p i t o l o •t r e d i c i•

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Sono appena stata a bere un caffè in centro a Milano, con il mio capo.
Sinceramente penso che mi sta facendo la corte, se lo sapesse Emi...
È un bel ragazzo, nulla da dire, ma io sono innamoratissima di Emiliano e mai mi passerebbe per la testa di tradirlo. Mai.
Lui sa benissimo con chi sono insieme, eppure sembra non fregargliene nulla. Mi parla come se fossi una ragazza single.
Ammetto che questa cosa inizia a infastidirmi un po', perché è invadente. Spesso, mentre siamo in ufficio, mi fa delle battutine intimidatorie. Ad esempio ieri mi ha detto "hai proprio un bel culo!", l'ha esclamato quando mi ero inginocchiata semplicemente per cercare dei documenti tra i cassetti. Non so mai cosa rispondergli quando si comporta in quel modo, fingo una risata e prego che esca dall'ufficio al più presto.
Spero la smetta, altrimenti sarò costretta a licenziarmi e sarebbe un gran problema, ho bisogno di soldi.

***

Dopo aver passato dai miei per un saluto veloce, torno a casa da Emi.
Purtroppo è stato un saluto soltanto perché mio padre ancora ce l'ha con me, quando ho suonato alla porta non ha voluto nemmeno vedermi, mentre mia madre e mia sorella invece erano molto contente. Tra l'altro, mi ero confidata con mia madre giorni fa per un mio malessere. Ho notato che spesso di notte ho la nausea e cambiamenti d'umore improvvisi, infatti ho litigato con Emi per stupidate. Lei subito ha sospettato che io fossi incinta, così le ho chiesto gentilmente di comprarmi un test di gravidanza. Ebbene sì, sono passata a casa anche per questo.
Me l'ha consegnato ed ora sto correndo a casa, ammetto che l'ansia mi sta assalendo e non poco. Ma cerco di mantenere la calma perché qualora dovessi essere incinta per davvero, voglio che sia una sorpresa per Emiliano.
Mi sento pronta, se fosse. Ho accanto a me un uomo che mi fa sentire amata e ogni giorno me lo dimostra. Sì, so che è troppo presto, ma sento di voler fare questo grande passo con lui, anche perché a dire la verità è stato proprio Emi una notte a parlare dell'argomento famiglia. Vorrebbe che dopo Perla, ci sia un altro pargoletto che gironzola per casa. Ho sorriso all'idea, ma ora che sento di avere in mano una risposta non vorrei più saperla.
Ho visto che Emi è a casa, cercherò di mascherare l'ansia correndo subito al bagno, ora vediamo che scusa m'inventerò.
-Uè fregna, dove corri, non si usa più salutare?-
Mi tira una pacca sul sedere, mentre io, con la borsa e giubbotto ancora addosso, mi chiudo dentro al bagno.
-Aspetta Emi. Ho... un'urgenza-
Sento che ride, ma non se ne va via dalla porta.
-Ho capito, dopo però usa lo spray per l'ambiente grazie, non vorrei morire-
Mentre lui pensa a deridermi, io faccio il test e aspetto. Serro gli occhi, rimanendo seduta sul bordo della vasca.
Quando alzo le palpebre, vedo le due lineette rosa evidenziate.
È proprio vero. Sono incinta di Emiliano.
Cerco di mantenere la calma perché mi viene da piangere, è proprio vero che dentro di me c'è una creatura, mia e di Emiliano.
Dopo aver ripreso il controllo, prendo il test e lo infilo nel taschino della borsa per poi uscire dal bagno.
Quando scendo nel suo studio per raggiungerlo, lo vedo spaparacchiato sul divanetto, si è addormentato con una base musicale in sottofondo, sorrido poiché lui è ignaro di tutto ciò. Vorrei tanto dirglielo ora, non sto più nella pelle.
Sente la mia mano sfiorargli il ciuffo moro ed a quel gesto apre gli occhi stiracchiandosi.
-Perché mi guardi così?- mi chiede ricambiando il sorriso.
-Perché sei bello-
Non sono proprio capace a dire le bugie, mi si legge in faccia che sto farneticando.
-Anche te sei bella, ma sicura che non hai niente?-
-Uhm no, però ti prego sta' fermo così che voglio fotografarti-
Sto tentando in tutti i modi di tenerlo distratto, ormai sa quanto io sono fissata nel fotografarlo.
-Quando la smetterai di fotografarmi, manco fossi un paparazzo! Dai, fai sta foto va-
È bastato un click, ed eccolo in tutta la sua bellezza. Sempre, in ogni posa.

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BIANCO E NERO - "tu il giorno, io la notte" | Emis Killa story |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora