Alla fine la chiacchierata con la McGranitt si era rivelata più inutile del previsto.
Aveva solo avuto la prudenza di informare Chloe sulle novità che riguardavano suo fratello, anche se ne era venuta a conoscenza solo pochi istanti prima.E così, a causa di quell'inconveniente, era in ritardo anche per la lezione successiva.
Tuttavia, il professor Raptor non fece troppe storie e la fece accomodare nella classe."Che voleva Pucey?" le chiese Maria non appena misero piede fuori dall'aula.
"La McGranitt voleva parlarmi, riguardava Harry"
L'amica si ricordò improvvisamente dell'incidente durante la lezione di volo.
"Cosa ha detto? Non l'hanno espulso, vero?" in realtà Chloe sapeva che Maria non era minimamente interessata alle conseguenze che il gesto di Harry gli avrebbe procurato, ma sapeva fin troppo bene che se lui avesse lasciato la scuola l'avrebbe fatto anche Chloe.
"Oh no, devo dire che la situazione si è rivelata piuttosto..." la mora sorrise lievemente "interessante"
"Hey Potter, di al tuo fratellino di non disperarsi troppo mentre prepara le valige. E, visto che ci sei...perché non inizi a farle anche tu?" un Malfoy sogghignante le affiancò, seguito, ovviamente, dai due armadi che si portava sempre dietro.
Chloe gli riservò uno sguardo di sufficienza, ma non riusciva proprio ad essere arrabbiata in quel momento; tutto ciò a cui riusciva a pensare era la faccia basita che avrebbe fatto Malfoy quando avrebbe scoperto la verità.
"Risparmia il fiato, Malfoy. Non ti libererai di noi così facilmente..." aumentò il passo, seguita da Maria che continuava a chiederle cosa intendesse, lasciando il biondino a sguazzare tra i suoi pensieri.
Entrarono nella Sala Grande e Chloe intravide subito la testa mora di suo fratello.
Gli sorrise allegramente, seguendo poi la bionda fino al tavolo dei serpeverde.Non appena la vide, Blaise si tuffò letteralmente su di lei.
"Allora? È vero che Potter è stato espulso?" si sedette di fianco a lei, scansando malamente Maria che aveva intenzione di sedersi proprio lì."No, Blaise, per la milionesima volta. Ma chi è che mette in giro queste voci?"
Lo sguardo di Chloe cadde casualmente sulla figura del biondino che si era appena accomodato al tavolo."Cavolo...ci avevo sperato" Blaise si alzò e tornò al suo posto vicino a Theodore e si scambiarono un'occhiata risentita, ma si vedeva da un miglio che lo facevano per infastidire Chloe.
"Potreste almeno fingere di non esserne così dispiaciuti?"
Blaise si portò immediatamente una mano al petto.
"Oh, che sollievo! Potter ci degnerà ancora della sua indispensabile presenza! Ma quale onore..." recitò causando le risate del gruppetto.La mora afferrò una coscia di pollo e la lanciò verso di lui, colpendolo in faccia.
Scoppiò a ridere per l'espressione sconvolta dell'amico."Mi hai appena tirato un pollo?" chiese Blaise sconvolto, pulendosi il viso con un fazzoletto, non riuscendo però a trattenere le risate.
"La prossima volta che insulti mio fratello ti tirerò l'intero pollaio, e fidati, io non manco mai il mio bersaglio" gli puntò contro la forchetta.
"Sai Chloe, se non ti conoscessi abbastanza da poter dire che ne saresti capace, probabilmente non ti crederei"
Proprio in quel momento diversi gufi entrarono nella stanza.
L'attenzione di tutti si spostò immediatamente su un grande pacco, che si posò proprio sul tavolo dei grifondoro.
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The first shade of YOU / Chloe Potter e la Pietra Filosofale
Fanfiction/COMPLETA/ "Non vorrete fare amicizia con le persone sbagliate?" continuò, squadrando il rosso. Chloe stava iniziando a perdere la pazienza, elemento che non l'aveva mai caratterizzata. Era costantemente una bomba a orologeria. "Posso aiutarvi io"...