16 The Silence Has Been Broken

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-non mi interessa! Li devo fermare!-

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Dabi non era tornato, (T/N) era preoccupatissima per lui, se l'avessero trovato?

Scosse il capo, si stava parlando di Dabi non di un qualsiasi alfa, era forte e testardo, non si sarebbe fatto catturare tanto facilmente, ed era sicura sarebbe tornato, doveva solo calmarsi e pensare a dove potesse essere.

**da Dabi**

All'inizio si era deciso a tornare indietro, ma dopo aver visto Endeavour uscire dall'appartamento, non ci vide piú dalla rabbia, lo seguì fino a casa, strinse i denti mentre si avvicinavano alla destinazione, Dabi sentiva lo stridere dei denti che sfregavano l'uno contro l'altro, appena Endeavour entrò in casa, Dabi aveva giá deciso cosa fare.

Guardò per un istante le sue mani, che vennero avvolte per qualche secondo da fiamme azzurre.

-mi dispiace (T/N)... Non riesco ad andare avanti-

Alzò lo sguardo verso la casa, anche se il rischio di cattura era altissimo non aveva paura.

**alla base degli Hero**

-quindi? Cosa dovremmo fare adesso?-Aizawa domandò dopo che lo schermo del computer si spense.

Il resto degli eroi si scambiarono degli sguardi combattuti.

-malgrado tutto... Forse dovremmo fidarci-
-non puoi essere serio Toshinori!-sbottò il corvino.
-sentite... So che non possiamo fidarci ma se dicesse la verità?-
-ah quindi dobbiamo stringere un patto con il diavolo! Perchè non ci abbiamo pensato prima?-
-Aizawa calmati, a nessuno piace questa idea... Ma se ha trovato una cura, dobbiamo tentare-
-perchè dovrebbe aiutarci adesso? Ha un bel regno di terrore a sua disposizione-disse Yamada.
-non ha niente da guadagnare da tutto questo caos, i quirk degli infetti muoiono con loro-
-hai ragione, ma comunque non mi fido-
-nessuno si fida-
-i ragazzi?-
-non voglio che siano coinvolti, ci penseremo noi-
-allora... Quando dovremmo incontrare All for One?-
-la base aerea so fermerà a un giorno da qui, non credo verrà personalmente, manderà qualcuno-
-anche perchè non è esattamente il benvenuto-

Gli eroi si rimisero a discutere mentre Nezu si chiedeva dove fosse Endeavour al momento.

**nella casa di Endeavour**

Da quando era iniziato quell'orrore non aveva avuto il tempo di tornare a casa e prendere gran parte delle cose, dai documenti agli oggetti affettivi, non aveva portato nulla, ed era sia pericoloso che egoista prendere quelle cose, mplte persone avevano perso molto piú che la sola casa, ma se avesse potuto, avrebbe cercato di riprendere alcune foto di famiglia, un desiderio molto piccolo ma di grande importanza per lui.

Doveva andare alla riunione degli eroi ma non aveva la minima voglia, si sentiva stanco mentalmente, voleva bere un buon caffè e trovare Shouto per parlargli dei recenti sviluppi, doveva sapere cosa stava succedendo.

Qualcuno bussò alla porta.

Sospirò andando ad aprire, quando la porta si spalancò, qualcuno lo colpì alla gola con un pugno, facendogli perdere fiato ed equilibrio, cadde a terra di schiena portandosi la mano sul collo.

-ne è passato di tempo Todoroki Enji-

Non riconobbe la voce, era passato troppo tempo, ma il cuore non dimentica mai, soprattutto ora che lo vedeva per bene in viso.

-Touya...?-
-Todoroki Touya è morto molto, molto tempo fa, io sono quello che si è lasciato alle spalle-

**time skip**

(T/N) fu allarmata dal fumo e dalla gente che correva verso di esso.

-Touya che cosa hai fatto?-

Pensò mentre usciva e si dirigeva nel luogo da dove quel fumo nefasto proveniva.

Sperava che non fosse lui, che era solamente una coincidenza, non poteva aver veramente iniziato una lotta dentro le linee nemiche, era un suicidio, lo sapevano entrambi, ma (T/N) era cosciente che un dolore così non può essere soppresso facilmente, nemmeno con tutto il supporto e l'aiuto di chi ami.

-sorellina!-
-Keigo, cosa è successo?-

Suo fratello la guardò in assoluto silenzio, ma (T/N) aveva giá capito che il caos riguardava Dabi.

-devo trovarlo-
-non è sicuro, ho sentito che Endeavour si stava azzuffando contro qualcuno, e sappiamo entrambi chi sia-
-non mi interessa! Li devo fermare!-

Keigo sospirò prima di metterle una mano sulla spalla.

-vengo con te, un paio di mani e ali in piú non guastano mai-
-grazie fratellone-

Non sarebbe stato difficile trovarli, bastava seguire l'odore di bruciato e la scia di devastazione che si lasciavano dietro.

Keigo e (T/N) avevano capito subito che erano fuori dalla città, non erano sicuri di quanto lontani ma grazie al volo avrebbero coperto piú terreno, all'interno della città si erano mobilitati per chiudere l'enorme apertura causata dal fuoco, che aveva sfondato i muri, gli eroi cercavano all'interno Endeavour e il suo, per ora, sconosciuto assalitore, speravano fossero ancora dentro, andare fuori era sempre un grosso rischio.

**time skip**

Keigo volava tenendo saldamente la sorella tra le braccia.

-vedi nulla?-Chiese lui mentre spostava la testa in cerca di un segno.
-a parte il fuoco e gli alberi in fiamme no-
-domandina veloce, come riuscirai a calmarlo?-
-userò il carisma da omega-
-se non funzionasse?-
-lo stordisco con un sasso e poi vediamo-
-ottima opzione sorellina-

In lontananza sentirono gli urli inumani di Dabi.

-TROVATO!-urlarono all'unisono.

Appena toccarono suolo, furono sorpresi di vedere Dabi che tirava palle di fuoco contro Endeavour che si limitava a schivarle o respingerle.

-TI DECIDI A MORIRE BASTARDO?!-

-(T/N)... Dabi è fuori di sé!-le disse Keigo appena toccato terra.
-ci provo comunque!-

Dabi era riuscito a saltare addosso ad Endeavour, sul corpo del corvino si erano accese fiamme azzurre che stavano diventando di un blu sempre piú acceso, era fuori di se dalla rabbia.

-TOUYA! FERMATI!-

I'm The Bad Guy (Dabi x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora