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-se mai avessi bisogno di qualcosa, chiedi pure, fai parte della famiglia in fondo-
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Lo fissava senza sapere cosa dire.
-mi voglio vendicare, e sebbene non mi piaccia l'idea di coinvolgere persone innocenti...-
-quindi vuoi rischiare di perdere tutto per questo? Non è meglio lasciar perdere?! Hai una possibilità per vivere una vita nuova-
-non posso (T/N)-
-non è che non puoi, non vuoi-
-(T/N) non hai idea di cosa sto facendo per garantire alla nostra famiglia un futuro lontano da morti viventi, guerre e pazzi che non ci penserebbero due volte ad ucciderti-
-ti prenderenno se cerchi di attaccare-
-lui deve sparire, non voglio lasciarlo in vita piú del necessario-
-ma in questo modo non sei migliore di lui-Dabi non disse niente, la guardò pensoso, poi scosse il capo.
-ho giá deciso-
-quindi ti getterai in braccio alla morte con il rischio di lasciarmi sola?!-
-questo non lo avrei mai fatto-(T/N) prese un respiro, pensando a come parlargli senza urlare.
-(T/N) so che sei preoccupata e che la mia scelta ti sembra stupida ma... Quell'uomo ha fatto del male a tutta la mia famiglia, mi ha ridotto a questo stato, non posso lasciar correre, devo farlo-
-e poi? Credi che quel dolore svanirà per sempre?-Rimase in silenzio.
-non posso dire di sapere quello che hai dovuto passare, ma ti sono vicina, quindi ti scongiuro Touya... Non farlo, non rischiare di gettare via la felicità che hai trovato per niente-
Ma nuovamente non rispose, il corvino uscí dalla porta, tenendo la testa bassa.
(T/N) non poteva fare niente se non sperare che Dabi tornasse in sé, gli aveva detto che non poteva capire il suo dolore, ed era la verità, ma le bastava guardarlo negli occhi per sentire cosa provasse, odiava vedere quel dolore e rabbia nel meraviglioso azzurro che la facevano sentire sicura,(T/N) si rassegnò a pregare nel suo ritorno, o almeno che provasse a pensare a quello che avrebbe fatto, perchè adesso non si trattava solo di lui.
**con Dabi**
Era uscito dalla sicurezza delle mura, passando per i percorsi che Overhaul gli aveva mostrato su una mappa, aveva avuto la decenza di fornirgli una conoscenza della città, almeno al suo disotto, poteva urlare dalla rabbia quanto voleva, infatti fece cosí, tirando calci alla spazzatura che si trovava nei tunnel e lanciando fiamme alle pareti fino ad annerirle, adesso le cose erano diverse, non era piú da solo, doveva pensare alla famiglia che si stava costruendo, ma non si sentiva forte abbastanza da dimenticare il passato, ci aveva provato numerose volte, prima di questa apocalisse zombie, doveva andare via dal Giappone, ricominciare a casa di suo nonno, ma era tutto andato in fumo e non era nemmeno sicuro se fosse sempre in vita, nelle rare volte in cui Dabi si rivolgeva a Dio, pregava che suo nonno, sua madre ed i suoi fratelli stessero bene, era l'unica cosa che un peccatore come lui chiedeva, ed ora aveva anche aggiunto la sua di famiglia in quei momenti di paura.
-non so se mi senti e non so se ci sei... Non so nemmeno se merito di essere preso in considerazione... Ma ti prego, ti scongiuro tieni le persone a me care al sicuro, è tutto ciò che chiedo-sussurrò sedendosi al suolo e chiudendo gli occhi, mentre appoggiava la fronte alle mani.
Era pieno di dubbi adesso, cosa doveva fare? Si stava dando cosí tanto da fare per regalare a (T/N) ed il bambino un futuro sicuro, ma non sapeva più se era disposto a continuare il suo cammino, ma doveva pur fare qualcosa, non voleva piú sentire quel dolore orribile, soprattutto non voleva piú sognare i volti della sua famiglia in lacrime, solo quella poteva essere la scelta migliore, giusto?
**da (T/N)**
Rimase per tutto il tempo a pensare a come non far proseguire Dabi nella sua strada di vendetta, poteva perderlo e non sapeva come sarebbe potuta vuvere senza di lui, sbuffò qualche volta maledicendo la testardaggine di Dabi e il suo carattere che ogni tanto diventava passivo/aggressivo, ma era sempre il suo Dabi.
(T/N) si estraniò per qualche minuto dal mondo pensando a quando quel gallo di suo fratello si sarebbe fatto vivo, era da un po che non lo vedeva piombarle in camera per darle noia, si chiedeva se era da qualche parte a lavorare oppure era a dare fastidio a qualcuno che non fosse lei, piú probabile la seconda opzione.
Qualcuno bussò alla porta e (T/N) era sicura fosse suo fratello Keigo, per via della bussata irruenta, ma aprendola rimase a fissare sorpresa la figura davanti a lei, un armadio di capelli rossi e occhi azzurri con una barba in fiamme, decisamente non era Keigo.
-che ci fa qui?-era onestamente sorpresa.
-dovevo parlare con te-La (C/C) lo guardò incrociando le braccia, sembrava totalmente calma ma internamente non sapeva cosa fare.
-è importante, non sarei qui altrimenti-
Ed a malincuore annuì.
Era strano avere in casa un omone come Todoroki Enji, specialmente data l'aura intimidatoria che sembrava trasudare da ogni poro del rosso.
-ok quindi... Cosa deve dirmi?-
Enji era in qualche modo nervoso ed esitante, (T/N) avrebbe tanto voluto ridere, in quelle poche volte che lo aveva visto aveva sempre e solo avuto una faccia arrabbiata ed imbruttita.
-vedi (T/N), ho bisogno di chiederti una cosa-
-e allora si sbrighi-Enji sospirò leggermente scocciato.
-senti... Ho ottimi motivi per credere che mio figlio Touya sia il tuo compagno-
(T/N) si irrigidì un istante.
-sono certo che Touya ti abbia raccontato cose non molto belle su di me...-
-non molto belle in che senso?-
-(T/N) non serve mentire, ho fatto le mie ricerche, so giá la verità, non ho ancora capito dove sia Touya ma-
-se sa tutto cosa vuole?-
-avere una conferma, ho fatto cose orribili alla mia famiglia e se ci fosse la possibilità di rivedere Touya gli vorrei dire quanto mi dispiace-
-sono parole vuote comunque, Touya ha sofferto molto, fin troppo, non voglio fargli rivivere quel dolore-
-nemmeno io (T/N) credimi, ma voglio veramente fare ammenda-
-mi dispiace signor Todoroki, ma anche se volessi aiutarla, questa è una scelta di Touya-
-non voglio che mi perdoni, so che non lo farà, non subito almeno, ma vorrei parlare-
-come ho giá detto, è una sua scelta-
-potresti solo dirgli che voglio solo parlare?-
-va bene... Lo farò-Enji si diresse verso la porta, si fermò a guardare (T/N).
-se mai avessi bisogno di qualcosa, chiedi pure, fai parte della famiglia in fondo-
E se ne andò via.
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I'm The Bad Guy (Dabi x reader)
FanfictionQUESTA FF È UN OMEGAVERSE SE NON SAPETE COSA SIA... non sarò io di certo a spiegare la cosa. Probabilmente ci saranno lemon e cose che a tutto il genere fangirliano mira ad avere. buona lettura! "-ascoltami bene mia piccola omega... le cose andranno...