Grande giorno

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Izuku's pov

Il giorno della festa è finalmente arrivato, e tutti i preparativi sono stati ultimati.
Nonostante i sistemi di sicurezza già presenti nella villa, i professori hanno deciso di mobilitare una squadra di Heroes di pattuglia all'abitazione e un'altra intorno al quartiere (occupato per metà dalla casa di Yaoyorozu).
Io sono in camera mia che attendo il gruppo a cui sono stato assegnato per andare alla festa, di cui fanno parte anche IIda e Uraraka, e nel frattempo mi controllo allo specchio passandomi nervosamente le mani tra i capelli, cercando di sistemarli. Questa è la prima volta che partecipo a una festa con degli amici e non voglio fare brutta impressione, ma nemmeno dare l'idea di pensarci troppo. Indosso un paio di jeans neri a vita bassa, una semplice t-shirt bianca, ma che riesce a far dedurre il fisico allenato sotto di essa, e una morbida camicia rosso scuro tenuta aperta.
Sono ancora intento ad lisciarmi le pieghe della camicia quando sento bussare alla porta, al suono sommesso delle nocche sul legno sussulto leggermente. Mi giro, faccio un respiro per calmare l'agitazione, ed apro. Mi si para davanti un Uraraka visibilmente entusiasta, che senza darmi nemmeno il tempo di salutarla si fionda nella mia stanza:
《Deku-kun! Scusa se sono venuta così in anticipo, ma avevo già finito di prepararmi e non ce la facevo proprio ad aspettar-》interrompe il suo flusso di coscienza non appena posa lo sguardo su di me, e in un secondo momento sgrana leggermente gli occhi.
Automaticamente inizio a strattonarmi i vestiti e a guardarli in cerca di qualsiasi cosa avesse potuto farle assumere quel tipo di espressione:
《Cosa c'è? Ho qualcosa che non va?》chiedo nervosamente.
Ecco, la festa non è nemmeno iniziata ed ho già fatto una figuraccia.
《N-no, è che non ti avevo mai visto... così》risponde lei, pensosa.
《Così, come?》chiedo io di rimando, ancora più agitato.
《Ecco... stai bene》mi riponde lei, accennando un sorriso.
Le mie mani smettono di torturare i vestiti e sento che le mie guance sono diventate dello stesso colore della camicia.
《Ah-uhm, grazie》rispondo《non sono abituato a questo genere di... vestiti, ecco》aggiungo mentre con l'indice mi gratto nervosamente una guancia.
Passato l'imbarazzo la osservo meglio, e noto che anche lei sta indossando qualcosa diverso dal solito: un abito verde scuro legato in vita. Inoltre sembra che si sia anche leggermente truccata.
Le sorrido:《Anche tu sei molto carina》
Il sorriso di Uraraka si fa ancora più grande. Fa qualche passo in avanti e appoggiandosi una mano sotto il mento assottiglia leggermente gli occhi, poi inizia a squadrarmi dall'alto in basso.
《Uraraka-san?》
《Sì, stai decisamente bene, ma dopo il mio intervento... Starai ancora meglio!》ed entra definitivamente nella stanza, chiudendosi la porta alle spalle.

Angolo me
Lo so, un capitolo un po' noiosetto, ma è solo di passaggio. La vera chicca qui è il pov di Bakugou, ovvero il capitolo seguente. Tra quelli che ho scritto fino adesso è uno dei miei preferiti, vi aspetto al prossimo capitolo!

Shibumi 💮

Afrodisiaco alla NitroglicerinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora