Raccolta di One Shot su Dellinger

Dellinger x Reader (React parte 3)

Storia pubblicata su DeviantArt da: PirateQueenD

Titolo: React

Genere: Lemon/romance

---

    '' Fatto.... Fatto.... Sicuramente fatto.... E fatto". Tu ragioni, segnando la tua lista per la seconda volta. Guardi fuori dalla finestra della tua nave. Dressrosa era in vista ora, così hai preso tutto quello che rimaneva della tua missione. "Chissà se sta aspettando sul molo questa volta..." Mormori. Il gocciolio dell'acqua ti prende le orecchie, ti fa fermare a osservare il biondo a cui stavi pensando. Stava in piedi sulla porta mentre l'acqua gli gocciolava via, senza camicia, e quel sorriso così familiare sul suo viso.

"Finalmente sei tornata", dice allegramente, percorrendo velocemente la sala per darti un fresco abbraccio bagnato.

"Hai nuotato fino a qui per salutarmi?". Chiedi, non sapendo se essere o meno intimorito dalla sua devozione.

"Certo! Mi sei mancata!". Ti dice allegramente. Si tira indietro abbastanza per darti un lungo bacio sulle labbra. Tu sbatti semplicemente le palpebre mentre ti tiene vicino alla sua figura magra. La sua fredda lingua scivola sul tuo labbro inferiore, cercando di ottenere una reazione da te. Un brivido scende lungo la spina dorsale, qualcosa si agita dentro di te mentre ti palpa il sedere. Sospira contro le tue labbra quando ancora non ti muovi. Tira via le labbra per appoggiare la fronte sulla tua spalla, le sue mani scivolano leggermente su e giù per i tuoi fianchi. " Fai qualcosa", mormora. Guardi la sua spalla nuda, la sua pelle così liscia. Prima di poter registrare quello che stavi facendo tu stesso, avevi già affondato i denti nella sua spalla. Lui sussulta, lasciando uscire un pesante gemito di sorpresa.

"Che diavolo sto facendo? Ti chiedi, tirandoti indietro per vedere che gli avevi lasciato un segno evidente sulla spalla. Quasi ti viene da ridere alla vista. Dellinger si allontana per guardare il segno sulla spalla, lo tocca, le sue guance si tingono di rosso prima che gli spunti un sorriso in faccia.

"___-chan mi ha lasciato un marchio~". Boccheggia, ti abbraccia di nuovo all'improvviso, ti bacia con più forza di prima. Sbatti le palpebre, che tipo insolito. Le sue labbra si staccano dalle tue, scivolando sulla tua guancia e lungo il collo. Lui ti azzanna il punto morbido del collo e tu ti irrigidisci prima di stringergli un punto di tensione nella spalla. Dellinger fa uscire un gemito, la punta delle dita che ti scavano nei fianchi. Sbatti le palpebre al suono, è stato un verso di piacere quello che ha appena emesso?

"Va bene, togliti", tu respiri, sentendoti strana all'improvviso. Piagnucola una piccola protesta, ma ti rilascia e fa retromarcia, con il rosa ancora visibile sulle guance. Si ferma, sbattendo le palpebre di sorpresa.

" Stai... Arrossendo?" Ti chiede in estasi. Tu sbatti le palpebre e accigli le tue sopracciglia.

"Certo che no", sbuffi. Lui ti tocca la guancia e si illumina.

"Oooh~ se ___-chan è malato posso occuparmi di te!". Lui esulta allegramente, dandoti un altro bacio. Questo ragazzo...

 "Va bene, basta così, devo prepararmi ad approdare", sospiri, ti allontani. Dellinger mette il broncio, ma ti aiuta ad attraccare al molo. Prendi le merci della tua missione, ma Dellinger le prende per te.

"Te le porto io ___-chan", dice dolcemente. Sbatti le palpebre.

"Va bene", mormori. Lui sorride e ti segue verso il castello.

"Com'è andata la tua missione ___-Chan? Hai ucciso tutti~?" Chiede, con gli occhi che brillano.

"Nessun sopravvissuto", rispondi senza mezzi termini. Ti stringe e ti abbraccia.

"Voglio vedere ___-Chan combattere~" Sussurra dolcemente.

"Sei così strano", sospiri, guardando di lato.

"___! Bentornato! Hai portato tutto?" Diamante compare mentre tu e Dellinger entrate.

"Certo", rispondi tu, muovendoti verso i sacchi mentre Dellinger li mette giù.

"Ben fatto", commenta Diamante, prendendo i sacchi.

"Dov'è il giovane maestro?" Lei chiede.

"Fufu, proprio qui, ti sono mancato?" Doflamingo esclama. "Certo giovane maestro, ho trovato qualcosa che potrebbe piacerti", tu rispondi, presentandogli un piccolo forziere. Lui lo apre, sorride diventando un sorriso.

"Che brava ragazza, eccellente", esclama, tirando fuori il frutto del diavolo. Ti dà una pacca sulla testa. "Puoi prenderti qualche giorno di riposo", ti dice.

"Grazie, giovane maestro", rispondi con un leggero inchino prima di dirigersi verso la tua stanza con Dellinger che ti segue da vicino. "Perché mi segui? Desidero fare il bagno", Brontoli, cercando di allontanarlo.

"Posso aiutarti in questo?" Lui chiede.

"No."

---

"Ti sei perso ___?" Gladius chiede quando entri nella sua stanza all'improvviso e ti appoggi alla porta. Ti metti un dito sulle labbra, ascoltando attraverso la porta mentre passano i tacchi alti che battono. "Dellinger?" Lui intuisce.

"Oggi voglio il mio spazio", mormorate, ancora in ascolto mentre i tacchi scompaiono.

"Perché non dirglielo?" Lui chiede.

"Non ascolta mai, cerca solo di farmi reagire a lui", sospiri, ti rilassi un po'.

"Hai mai provato a ribaltare la situazione?" Chiede. Alzi un sopracciglio.

"Come mai?" Ti chiedi curiosamente.

"Aggrappati a lui, tanto per cambiare", propone. Tu ti accigli dubbiosamente.

"Ci proverò domani, voglio dormire in un posto tranquillo", sbadigli.

"Al giovane padrone non dispiacerà se dormi nella sua stanza, Dellinger ci va raramente", ti dice Gladius.

"Grazie!