Il Diario Di Sette/ Number Five [IN REVISIONE]

☂️Seven☂️

Mi sveglio verso le sette del mattino. Ho chiesto a Klaus di dormire con me questa notte perché ero letteralmente terrorizzata. Ho avuto gli incubi, continuavo a svegliarmi per ogni minimo rumore e stavo quasi per vomitare.

Ho delle occhiaie che quasi mi fanno sembrare una morta e, ora che sto scendendo in cucina per fare colazione, spero che nessuno mi veda.
Accendo la caffetteria e con i miei poteri riesco ad ottenere del caffè dopo qualche secondo.
Lo verso nella tazzina e lo bevo velocemente, ho bisogno di risvegliarmi dato che ho dormito davvero male.

Mentre percorro il corridoio per ritornare in camera mia, ecco che vedo Klaus.
"Sei qui" sospira sollevato.

"Ero andata in cucina" dico semplicemente.

"Vuoi che stia ancora un po' con te?" Mi chiede dolcemente.

"No tranquillo, ora voglio stare un po' da sola" accenno un sorriso e, senza neanche dargli il tempo di rispondere me ne vado in camera.

Chiudo la porta alle mie spalle, mi butto sul letto e mi lascio andare all'ennesimo pianto. Affondo la testa nel cuscino per non farmi sentire da nessuno, non voglio mostrarmi un queste condizioni davanti agli altri.

Nella mia testa non fanno altro che susseguirsi quelle terribili immagini. Lui che mi tocca, io che cerco di liberarmi ma inutilmente.
Mai avrei potuto immaginare che mi sarebbe successa una cosa del genere. Volevo solo trascorrere una serata tranquilla con Klaus e, se avessi saputo quello che avrei passato, sarei rimasta tranquillamente a casa.
Cinque aveva ragione, dovevo ascoltarlo.
Lui sa sempre cosa è meglio per me.
È successo tutto questo solo ed esclusivamente per colpa mia.

A forza di pensare a tutto questo, mi addormento di nuovo.

***

Mi alzo di scatto, completamente sudata, e ancora tra le lacrime.
Mi cambio velocemente e, proprio in quel momento, sento la porta della mia camera che si apre.
Salto per lo spavento, ma poi mi tranquillizzo non appena noto che è solo Cinque.
"Che cosa vuoi?" Gli chiedo con il mio solito tono distaccato.
Dal modo in cui mi guarda ho paura che Klaus gli abbia detto qualcosa. Se è davvero così non potrei mai perdonarlo.

"Voglio sapere se va tutto bene. Sei chiusa qui da tutto il giorno" alza le spalle imbarazzato.
Per un attimo mi dimentico di tutto quello che è successo in queste ore e mi lascio andare ad un sorriso tenero, che dopo qualche secondo scompare.

"Sì, va tutto bene. Come mai sei qui?" Gli chiedo andando diritta al punto. Ho bisogno di distrarmi.

"Volevo dirti che noi domani partiremo" mi avvisa. Io annuisco. Devo prepararmi psicologicamente al fatto che trascorrerò i prossimi giorni, o anni, qui da sola.

"Va bene" dico alzando le spalle, con menefreghismo.
Annuisce facendo un cenno col capo e, non appena lo vedo aprire la porta per uscire, lo fermo.
"Cinque" lo chiamo.

"Si?"

"Portami con te, per favore" lo supplico facendo allo stesso tempo un enorne sforzo per trattenere le lacrime.

"Vuoi dirmi che cosa succede?" Mi chiede avvicinandosi a me, appoggiando le mani sulle mie guance.

"Puoi soltanto...abbracciarmi?" Gli chiedo sussurrando, lui obbedisce subito. In un attimo mi ritrovo stretta tra le sua braccia, sentendomi completamente al sicuro.
Mi tiene stretta a sè e allo stesso tempo mi accarezza i capelli.

"Sei sicura che vada tutto bene? Non c'è niente che devi dirmi?" Mi chiede ancora una volta, ma io scuoto la testa.
Per un attimo però ero davvero tentata di dirgli la verità, ma poi ci ho ripensato subito. Se venisse a scoprire tutto si arrabbierebbe troppo e sarebbe addirittura capace di uccidere quel Chuck.

"Sì, tranquillo" accenno un sorriso, anche se forzato.

"E comunque non preoccuparti, ti porto con me" mi rassicura lasciandomi un bacio sulla fronte.

☂️☂️☂️

Tralasciando il fatto che l'ultima parte è tipo tenerissima, che cosa ne pensate del capitolo? A me personalmente non piace, ma siete voi le giudici qui hahah.
Anywayyy ci vediamo al prossimo capitolo ❤.
Xoxo,

-h