Non sono mai stata un tipo da feste e discoteca. Di solito mi passo le serate a guardare un film o a mangiare la pizza, ma oggi è una giornata particolarmente merdosa e ci vuole una distrazione. Sono le 21:30, Abby deve venire da me alle 22:00 e sono ancora per strada. Il mio appartamento fa abbastanza schifo; ho pochi mobili sporchi e polverosi, una tv che non prende un canale neanche se gli tiri un calcio in pieno schermo. Il mio letto è disfatto come sempre e tutti i miei quaderni sparsi qua e là. Un'angolo però è sempre particolarmente in ordine, la mia scrivania. L'ora dal telefono, che a causa della crepa mi ricordava sempre coglione che me l'ha fatto cadere, segnava le 22:00
Abby dovrebbe giá essere qua e io non mi sono ancora preparata. Dopo essermi messa un vestito a casa fra i pochi che ho sentì bussare alla porta, era Abby.
È una ragazza abbastanza stravagante, un pò puttanella, ma è stata la prima che ho conosciuto qua a Sydney. Non conosco molta gente e non ho nemmeno il tempo. Sono sempre o a studiare o a lavorare, ma Abby cerca sempre di farmi divertire.
-Pronta per andare belezza?-
-Vedo che hai tinto i capelli eh?-
-Si il rosso mi annoiava-
-Ti cadranno quei capelli tra un pò, diventerai tipo Ariana Grande-
-Va be, andiamo siamo già in ritardo-
Per essere a Sidney fa stranamente freddo.
-Allora...come mai...la discoteca?-
Non sono mai stata brava a guidare, quindi mi viene difficile formulare delle frasi sensate.
-Quel figlio di puttana di Troye è andato a letto con una, quindi devo scopare anchio- aveva un voce acuta e fastidiosa ma dopo un pò ci si fa l'abitudine.
-Mi pare logico- Feci l'errore di non trattenermi una risatina.
-Sta zitta, dovresti fartela anche te un avventura da una notte Ju, stai sempre stressata.-
-No grazie, non ho intenzione di farmi nessuno stasera...-
-Se lo dici tu, allora farmi da spalla. Se qualche ragazzo ci prova con te digli che io sono disponibile, ma non parlare male di me.-
Dopo 5 minuti di macchina eravamo lì, la musica era assordante e le luci erano accecanti.
-IO VADO A RIMORCHIARE QUALCUNO TE ORDINA DA BERE!- mi urlò nell'orecchio Abby.
Questa situazione mi annoiava a morte. Ci sono sempre gli stessi tipi di persone; Quelli nella pista da ballo che vogliono farsi vedere (Abby), quelli che se la spassano nei divanetti, quelli che...aspetta un momento...quello è il ragazzo che mi ha rotto il telefono prima. Sono sicura di averlo giá visto ma non riesco a ricordare...Mha, di certo non lo ricordavo con una tizia a cavalloni su di lui. Sarà l'ennesimo stronzo.
-Ehy, versami da bere-
-Subito-
Il barista mi passò il bicchiere con un liquido trasparente che faceva mal di testa solo alla vista. Ma mai come oggi volevo sentire il bruciore dell'alcohol nella mia gola.
-Ciao- mi sentii dire alle spalle.
Era un ragazzo con la pelle chiara e dei capelli color rosso fuoco.
-Se vuoi rimorchiare c'è quella puttanella nella pista da ballo che muove il culo, è mia amica e vuole scopare quindi va da lei- dissi con indifferenza continuando a bere la vodka nel bicchiere.
-No...ehm, non voglio rimorchiare nessuno volevo solo parlare con te...- disse passandosi la mano nei capelli.
-Oh, bè, Ciao- Sorrisi.
-Ciao- ricambiò il sorriso
-Allora, come mai sei qui da sola?-
-Che ti devo dire, ho avuto una giornata di merda e bevo per dimenticare, come tutti. Comunque mi chiamo Julie, piacere-
-Michael- mi strinse la mano.
Mi sentivo osservata, ma non potevo vedere niente a causa delle luci.
-Non ti da fastidio stare qui? Non mi sembri il tipo da feste- Aveva un tono di imbarazzo nella voce
-Si credo tu abbia ragione.-
-Ti va di venire insieme ai miei amici a casa mia? Ordiniamo una pizza se vuoi-
-Mai stata più daccordo, vado ad avvertire Abby aspetta qui-
Era sparita dalla pista da ballo, questo voleva dire solo una cosa.
Andai in bagno.
-Oh, dio santo....Abby? Abby!? La smetti di farti quel tizio e mi rispondi un secondo?!-
-mhh, si cosa....mhh, dimmi-
Volevo vomitare.
-io vado via con un ragazzo e coi suoi amici, tieni le chiavi della macchina-
Gliele lanciai e le prese non so con quale mano.
-mhh, ciao..fatti una bella scopata mhh-
-pff vaffanculo Abby- risi
-Ti voglio bene anchio mhh-
Uscì dal bagno. Non posso credere che ho avuto un'intera conversazione con una ragazza mentre scopava in un bagno...mi vergogno di me stessa.
Mi girai per cercare la testa rossa di michael e lo trovai all'entrata che cercava il mio sguardo. Lo seguì fino all'esterno.
C'erano altri 2 ragazzi dall'aria simpatica.
-Loro sono Luke e Ashton-
Luke era alto, tipo 3 metri, biondo, occhi azzurri. Ashton era muscoloso, indossava una bandana che domava i suoi capelli ricci castani/biondi.
Ero sicura di averli già visti ma non mi ricordo dove.
-Piacere Luke-
-Piacere Ashton-
-Ciao, sono Julie-
-Dovremmo essere in 4 ma Calum ci raggiungerá dopo, è con una "ragazza"-
Non capì perchè fece le virgolette alla parola ragazza ma annuì lo stesso.
-Allora andiamo- Michael sembrava il più carino e simpatico.
-Ashton guidi tu, io sto dietro con luke e Julie sta davanti-
Entrammo in macchina e mi sedetti davanti accanto a Ashton.
-Allora Julie, cosa fai?-mi chiese Luke
-Studio, lavoro e cerco di guodagnare abbastanza per vivere qui a Sydney-
-Cosa studi?-
-Dove lavori?-
-Dove vivevi prima?-
-wowowo fatemi almeno una domanda alla volta- mi trovavo bene con loro erano divertenti e non giudicavano nessuno.
-Io vivevo in Francia insieme a mia mamma quando ero più piccola, ma è venuta a mancare e mi sono trasferita da mio padre ma a causa di vari problemi ho deciso di andarmene e studiare moda qui a Sydney, ma mi sono ritrovata a lavorare in un bar da quattro soldi.-
-Oh..ci..Ci dispiace-
-Fa niente, poi oggi ho incontrato questo coglione che mi è venuto addosso e mi ha spaccat..-
-Ciao ragazzi scusate il ritardo ero con quella groupie, devo dire che ci sa fare-
Non ci posso credere.
SPAZIO AUTRICE
Ben ritrovatii, allora. Non so quanto di voi stanno effetivamente leggendo la mia fanfiction, ma vorrei ringraziare chi lo fa per aver dedicato un pò di tempo per leggere la mia storia :) Probabilmente scrivo subito il capitolo 2, ho troppe idee nella mente per finire adesso♡
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Fiksi PenggemarSiamo solo rifiuti. In un mondo dove tutto gira intorno ai soldi,alla fama, alla droga. Julie era una semplice ragazza costretta a fare un lavoro da quattro soldi per potersi mantenere la sua nuova vita. Aveva un sogno che non era riuscita a realizz...