Capitolo11: A Pranzo Con Patty

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All'ora di pranzo Jennifer si presenta all'appartamento con la sua amica Patty.
Gli racconta tutto quello che è successo, di essere incinta, della visita dal medico, di quel pazzo dietro la finestra e della situazione di Dylan.

Patty rimane a bocca aperta non sa se credere a questa storia assurda o no.

Ordinano il pranzo e Jennifer mangia appena,

-Ti rendi conto Patty? Sono incinta da più di tre settimane e non ho idea di chi possa essere il padre, Dylan è per certo sterile e come se non bastasse mi si presenta quel pazzo sotto la mia finestra dicendo di essere un Angelo e che io sarei incinta dello spirito santo, non so che fare-
Jennifer appare disperata davanti alla sua amica.

Patty che piano piano stava assimilando le informazioni inizia ad entusiasmarsi..

-E se fosse tutto vero? E se tu fossi davvero la prescelta? Sta di fatto che sei davvero incinta, e quel pazzo non poteva saperlo, in fin dei conti hai detto anche tu che Dylan è per certo stetile, tu non sei andata a letto con nessuno in questo periodo no? -

- No-

-Hai solo una cosa da fare amica mia, concentrati e invoca il tuo angelo, com'è carino? Biondo? Moro? Ha le ali? -

La tempesta di domande, poi la guarda con aria indagatrice e le chede:

-Hei, non mi hai detto se è carino oppure è un mostro con i tentacoli, non, sarà mica un alieno con gli artigli e la pelle squamosa -

Jennifer ride, Patty, riesce sempre a diverrtirla in ogni situazione.

-Ma no, quale alieno, è un uomo in carne ed ossa, che a mio parere potrebbe benissimo essere scappato da un manicomio.
Ti ricordi di quell'imbranato che mi ha urtato quella volta al ristorante? Quel deficente che cadde a terra-

-Hahhaha certo che me lo ricordo -

-Ecco è lui che mi ha raccontato questa storia, io avrei inalato in quell'occasione una polverina che lui aveva addosso e sarei rimasta incinta dello spirito santo,
Ma ti rendi conto? -

Patty a quel punto non ce la fa più, inizia a ridere di gusto..

Ammetto che questo è il corteggiamento più originale che abbia mai sentito.
Certo che in fatto di uomini sei sempre fortunata tu he! Mi ricordo che era proprio carino -

-Ha si, certo, un pazzo -

Risponde Jennifer che si era rilassata un pochino rilassata.
Lei non avrebbe mai e potuto credere ad una storia del genere, oltre al fatto che era assurda non aveva per niente fiducia in nessun uomo.

Eccome poteva?

Suo padre aveva abbandonato lei e sua madre quando aveva appena sette anni,
portandosi via : soldi proprietà e persino i gioielli di sua nonna, era scappato in Brasile lasciandole nei guai e da allora, non si era più fatto vivo.

Quando Jennifer inizio ad andare al liceo, si innamora per la prima volta in vita sua, di Jim, un ricco e viziato figlio di papà che la sedusse e poi fece girare il video in tutta la scuola e fuori, e lo fece per soldi in seguito ad una scommessa.

Fu' davvero drammatico per lei, fu' costretta a cambiare scuola, e ci vollero più di due anni affinché si riprendesse,

Dopo di quell'episodio che l'aveva segnata profondamente, si era ripromessa di pensare solo a se stessa, era diventata una donna fredda e calcolatrice,
Gli uomini sarebbero stati per lei solo strumenti da usare all'occorrenza.

E ora che aveva quasi trent'anni per lei contavano solo i soldi e la carriera, l'amore i sentimenti e la fiducia nel prossimo secondo lei erano solo parole astratte
con cui la gente si riempiva la bocca.

           Fine capitolo


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