Capitolo 34°

350 26 1
                                    

La mattina seguente, venni svegliata per colpa di un fastidioso raggio di luce che mi mirava dritta in faccia; un risveglio non piacevole.

Oggi, sarebbe stato l'ultimo giorno qui trascorso a Londra: ancora poche ore, perchè alle 15.30 dobbiamo partire.

Mi girai verso Zayn, era così dolce quando dormiva, e anche buffo, oserei dire.

Posai il dito sulle sue labbra e ne tracciai il perimetro delicatamente per non provocargli dolore, considerando le condizioni in cui erano messe.

«Mhhh.» mugoló lui stringendomi a sè.

Sorrisi senza dire nulla e guardai l'orario girando leggermente la testa e fissando la sveglia: le 10.30.

«Amore.» sussurrai.

«Mh?» mugoló ancora addormentato.

«Preparo la valigia, okay? Dopo poi passiamo da te per fare la tua?» chiesi.

Lui annui. «Mh si, ora fammi dormire.» si mise il cuscino in faccia.

Aw, anche lui molto carino di mattina.

Tirai fuori la valigia dalla soffitta e la trascinai in camera mia: la aprii e iniziai a piegare tutti i vestiti.

Dopo 30 minuti finii di fare essa, e iniziai a fare quella di mio fratello.

Lasciare Londra avrebbe voluto dire lasciare una parte di me: qui ci sono nata, ho conosciuto persone fantastiche, Emily la -mia migliore-, Zayn -ma per fortuna lui sarebbe venuto con me-, e poi beh tanti ricordi, belli e brutti, che peró mi hanno anche migliorata, in parte.

Un dolce e amaro ricordo del passato: Louis.

Ma a quello non avrei dovuto pensare, non avrei piú avuto problemi con quella persona, dopo la partenza a New York.

«Amore ho fame.» disse Zayn avvicinandosi a me e sbadigliando.

«Andiamo fuori a mangiare?»

Annuì.

«Va bene, preparati, io arrivo.»

*****

«Aiuto esplodo.» dissi tenendomi la pancia.

«Per forza! Hai voluto mangiare una piadina al prosciutto, mezza alla nutella e poi pure le patatine!» disse lui ridendo.

«Ehi ciccio, io sono la sorella di Niall Horan eh.»

«Ah già, mangi tanto come lui.» mi sorrise in modo stronzo.

«Sì ma, amore mio, io non ingrasso ehehe.»

«E chi te lo dice?» si leccó le labbra.

«Te lo diciamo io e mio fratello.»

Risi e alzandosi andó a pagare.

Mi alzai: «Cosa hai appena fatto?!» chiesi minacciosa.

«Ho pagato.»

«Uffa, eravamo d'accordo che dovevo pagare io!» misi il broncio.

«Ma dai, sono il tuo ragazzo, devo pagare io.»

«Sisi, andiamo dai.»

Uscimmo dalla piadineria e ci incamminammo verso la casa di Zayn.

Zayn's pov

Presi le chiavi e aprì la porta.

«Mamma, sono a casa vieni.» urlai.

«Mio dio, tu sei la famosa Grace??» disse mia mamma scendendo le scale.

«Mamma.. Non esagerare dai» mi grattai la nuca.

Grace's pov

«Piacere io sono Grace Horan.»

Allungai la mano, lei mi tirò in un abbraccio e io ricambiai.

«Oddio non vedevo l'ora di conoscerti.» mi sorrise

«Lo stesso è per me.» sorrisi.

Era così bella eppure giovane, era così adorabile e si vedeva che teneva a suo figlio come a nessun altro.

«Zayn mi ha parlato così tanto di te.»

«Spero bene.» ridacchiai e lui si unì a me.

«Ovvio, diceva anche che eri bellissima e ha proprio ragione. »

«Grazie, lei è proprio una bella donna.» Sorrisi.

«Emh.. Mamma noi dobbiamo andare a fare la valigia alle 15:30 dobbiamo partire.» disse Zayn.

«Ah.. Già, su andate.» ci accennó un sorriso.

Si leggeva negli  occhi di Zayn la tristezza che aveva per la partenza verso New York.

Mi sentivo in colpa a separare Zayn da sua madre..
Zayn's pov

Presi Grace per mano e la portai su in camera mia.

Tirai fuori la valigia e iniziai a riempirla.

«Grace, tutto bene?» la guardai.

«Emh? Io si dimmi.»

Mi avvicinai.

«Che hai?» mi piegai per arrivare alla sua altezza, siccome era seduta sul letto.

«No è che stavo pensando.. A una cosa..»

«Cosa?» chiesi.

«Non è giusto che per colpa mia ti separi da tua madre..»

«Ma amore, io sono felice di partire con te non voglio perderti. Mia madre sa perché faccio tutto questo, ora è un po' triste ma poi gli passerà.» le accarezzai il viso.

«Sicuro?.. Non voglio obbligarti.» abbassó lo sguardo.

«Non mi stai obbligando è una mia scelta.»

«Ti amo.» disse.

«Anch'io.»

La feci stendere sul letto e iniziai a baciarla.

**********

Grace's pov

Siamo arrivati all'aeroporto non ci credo, sto lasciando Londra per andare a New York in uno stupido collage.. Bah.

«Grace?»

«Si amore?» lo guardai

«Dobbiamo salire.»

«Oh.. Sisi»

Lo presi per mano e salì sull'aereo.

Zayn si mise vicino a me, mentre Niall si mise vicino a Zayn, appoggiai la mia testa sulla spalla del mio ragazzo e mi addormentai.

continua•

Tu sei solo passato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora