18

20 3 0
                                    

Quando si sveglia il sole é già nel suo picco più alto e la stanza in cui si trova, che riconosce subito, le sembra di stare dentro ad un forno, nonostante la finestra sia aperta. Si alza e va in bagno per sistemarsi. Una volta fatto esce e prende una camicia di Lyanno e lo indossa.

Esce dalla stanza e sente subito delle voci...Gente che grida. E dato che é una persona curiosa segue quelle voci fino ad una porta aperta.

-Abbassa subito la voce Raùl, ho ti faccio male!

-Scusami, ma non posso! Ti rendi conto di quello che vuoi fare? 

-Non starò di sicuro qui a non fare nulla, quello merita una lezione.

-Edgardo, te lo chiedo per favore. Prima riuniamoci tutti e parliamone. Dobbiamo essere tutti sicuri e...

-Io sono sicuro!

-Ehi!-esclama una voce che fa saltare Mariah dallo spavento, e girare i due uomini.

Lyanno guarda Mariah che indossa una sua camicia aperta e l'intimo in bella mostra. Rauw la guarda, ma non abbassa lo sguardo sul suo corpo, rimane fisso sul suo volto. Mariah si gira e trova Corina dietro di lei che la guarda.

-Non si origliano le conversazioni.-dice la bionda.

-Scusatemi.-dice in un sussurro Mariah e torna di corsa nella stanza di Lyanno.

Dopo qualche minuto entra Lyanno con del cibo per lei.

-Come ti senti?-le chiede sedendosi accanto a lei sul letto.

-Meglio. Credo.

-Tieni, mangia qualcosa che é già passato l'ora di pranzo.

-Grazie.-prende il piatto e inizia a mangiare.-Come sono arrivata fino a qui?

-Non ricordi?

-Ero fuori con le mie amiche e poi...Ricordo che stavo camminando per la strada e poi niente.

Lyanno sospira e le fa una carezza.

-Non ti devi preoccupare di nulla, ora stai bene.-dice. La prende per il mento e la bacia.

***

Mariah passa tutto il giorno a casa di Lyanno e anche la notte, il ragazzo é molto preoccupato per lei e non sa ancora come agire contro il suo nemico. E' più sicuro che Brytiago le abbia fatto qualcosa e non riesce  a stare calmo, però i suoi compagni hanno ragione su una cosa: Mariah e le sue amiche sono andate nel suo territorio e loro non possono reclamare nulla.

La mattina dopo Lyanno accompagna Mariah fino a casa, ed é tentato dal salire con lei e restare tutto il giorno con lei per assicurarsi che stia bene.

-Ho già chiamato il tuo capo e detto che oggi non andrai a lavoro. Resta in casa e riposati ancora un pò e se hai bisogno di qualsiasi cosa chiamami, ok?

-Certo. Grazie di tutto Edgardo.-dice con un piccolo sorriso e lui la guarda sorpreso.-Ti chiami così, non é vero?

-Si, tesoro, ma tu chiamami solo Lyanno.-dice e le da un bacio a stampo.-E ora vai.

-Ciao.

Mariah scende dalla macchina ed entra nel suo condominio, nel frattempo il cellulare di Lyanno squilla e lui risponde.

-Che c'è?

-Devi vedere una cosa.

Te VeoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora