Te Veo

23

Mariah inizia a tremare, ma con un poco di coraggio apre la bocca, cercando di suonare sicura e forte, ma é sicura di non fare proprio questo effetto.

-Di cosa parli?

Lui spinge Vanessa e sale al piano di sopra senza dire niente. Le tre si guardano ancora tra di loro, spaventate. Sobbalzano per lo spavento nel sentire una porta sbattere contro il muro e subito dopo un'altra. Che cosa sta facendo?

Un'altra porta sbatte, Mariah reaziona e corre di sopra, fino ad arrivare alla sua stanza e sente il respiro mancarle quando lo vede vicino al letto e con gli occhi fissi sulla bambina. Si appoggia allo stipite della porta e cerca di prendere un lungo respiro.

Come lo ha scoperto?

-No!-scatta quando lo vede prendere in braccio la bambina. Si avvicina, ma l'occhiata che lui le lancia la ferma a pochi metri.-Ti prego, mettila giù.

-Per quanto tempo pensavi di nasconderla?

-Non credevo che ti interessasse.

-E' mia figlia!-grida e la piccola apre gli occhi di colpo e lo guarda. Anche lui lo guarda e sorride e lei ricambia subito. Non é spaventata.-Come sei bella.-le da un bacio sulla piccola fronte.-Come si chiama?

-Michaela.

-Come mai questo nome?

-Mi piaceva.

-Quanto ha adesso?

-Ha compiuto due mesi.

Lui la guarda con gli occhi pieni di rabbia e lei indietreggia per la paura.

-Ho perso due mesi della sua vita...Quanto mi volevi far perdere?- Mariah apre bocca per rispondere, ma lui riprende subito a parlare.-Lei viene via con me.

-Cosa?

-La porto via da qui, da ora in poi vivrà con me.

-No, tu non puoi portare via mia figlia!

-Si, posso farlo e sai perché? Perché sono il padre. Perché tu non lavori e non hai più un posto dove vivere e se non fosse per la carità della tua amica ora saresti in mezzo alla strada e sai cosa farebbe un giudice nel sapere tutto questo? Te la toglierebbe per sempre.-Mariah inizia a piangere.-Ma non sono così crudele, la porto via e alle mie condizioni la potrai venire a vedere.

-Lyanno...Ti prego.

-Non mi pregare. Ormai ho deciso.

-Non te lo permetterò! Non ti farò uscire da questa stanza!-grida Mariah.

Chiude di colpo la porta a chiave e poi nasconde la chiave dentro il reggiseno e si appoggia alla porta, guardandolo con sfida.

-Cosa pensi di fare?

-Restiamo chiusi qui dentro. Per sempre se dobbiamo.