Capitolo 9

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Capitolo 9

Louis, a cavalcioni su Brian, continua a riempirlo di pugni. Ringhia frasi che non arrivano alle miei orecchie.

«Smettila! Louis, smettila!» grido mentre le lacrime scendono lungo le guance. Non l'ho mai visto così aggressivo. Mi fa paura. Le peggiori immagini mi passano per la testa. Devo fare qualcosa.

Mi avvicino tremante.

Brian capovolge la posizione, adesso lui è sopra. Alla paura si aggiunge preoccupazione. Dov'è Zayn? E perché nessuno fa niente?

«Smetterela per favore!» sono disperato. Non ho altra scelta. Mi avvicino e cerco di togliere Brian dal corpo di Louis. «Ti prego, Brian, smettila» lo scuoto.

Zayn arriva poco dopo, sorpreso quanto me, prende Louis dalle spalle e lo allontana.

Brian si toglie un residuo di sangue dal naso. In questo momento però, lui passa in secondo piano.

Mi avvicino a Louis.

«Che cazzo ti è preso?» sbotta Zayn. Louis continua a dimenarsi, sempre con meno forza.

«Lasciami» ringhia Louis.

Zayn mi guarda come se aspettasse la mia approvazione. Annuisco tremante. Il moro si allontana, ma non troppo. Rimane nei paraggi. Gliene sono grato.

«Stai bene?» domando.

Il livido sotto lo zigomo conferma il contrario.

«Per quanto te ne importa.»

Quella risposta mi lascia spiazzato.

«Cosa-»

«Ora non cominciare a fare la vittima. Basta che ti lasci un secondo e te la fai col primo che passa.»

Vittima? Io farei la vittima? Per la prima volta
ho voglia di colpire qualcuno. Mi sento offeso
e arrabbiato. Chi crede di essere per darmi
di... quello che va da un letto all'altro?

«Tu non mi conosci affatto!» ribatto frustrato «Stavo soltanto ballando con un ragazzo, non sarei andato oltre. E comunque, non meriti nessuna spiegazione. Tu non sei migliore, non dovresti parlare.»

Louis mi lancia un'occhiata spaventosa. «Quel ragazzo ti stava prendendo in giro» sputa con disprezzo.

Lo sguardo confuso.

«Ti stava prendendo in giro» ripete. «Credevi davvero che fosse interessato? Qui le persone come te non sono viste di buon occhio. Era un modo per sfotterti. Basta che ti guardi intorno. Nessuno è frocio qui dentro, nessuno ti vuole.»

Quelle parole continuano a ripetersi nella mia mente. Non riesco a formulare un pensiero o una frase sensata. Mi stava prendendo in giro? Fingeva? Perché? Nemmeno lo conosco. Cosa gli ho fatto di così brutto da portarlo a questo?

«Ora non parli più?» Louis mi guarda con cattiveria. «Si vede che sei un ragazzino. Pensi che tutti siano buoni e gentili pronti ad accettarti, come Carly, ma ti sbagli. Non capisco nemmeno perché Zayn ti abbia invitato. Qui nessuno gradisce la tua presenza, sei solo uno psicopatico. E per peggiorare la siuazaone, sei persino frocio.
Sai perché continui ad avere incubi? Sai perché Brian ti odia? Sai perché qui nessuno ti vuole? Tu sei solo. Carly può anche essersi affezionata, ma questo non cambierà le cose. È pietà, quello che la gente prova per te. Un ragazzo che non vive la sua adolescenza, ossessionato dal passato e incredibilmente ingenuo. Non sono quelli come te che andranno avanti nella vita. E sai che ti dico?-»

Mi faccio spazio fra le persone. Cerco disperatamente l'uscita. Non voglio più ascoltarlo. Dice solo bugie. Vuole farmi male. Non crederò a ciò che dice.

Her Brother [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora