Cap. 37 - Just Love

236 34 14
                                    

"Vieni, entra pure..."

Tolgo le scarpe con il tacco lasciandole all'ingresso, passo la giacca a Tae e lo seguo nel soggiorno di casa sua. È arredato con gusto, ricercato, raffinato, con dei quadri appesi alle pareti circondati da violini e dei vasi cinesi come soprammobili. Al centro un enorme divano rosso con degli intarsi dorati. Sembra la stanza di un nobile europeo di inizio secolo, lo rispecchia molto. "Hai fame?" "Si, abbastanza..." Ci spostiamo verso la zona della sala da pranzo, perfettamente coordinata con l'altra metà della stanza. È già tutto apparecchiato, manchiamo solo noi due. "Allora, com'è stato lo spettacolo di Yari?" "Bellissimo... Lui è stato stupendo come al solito, forse più del solito..."

"Wow... Yari, ma è una casa stupenda!!!" Faccio strada ad Hobi e mi avvicino alla penisola della cucina, recuperando i menù dell'asporto. "Non farti strane idee sul mio conto in banca, l'appartamento è di Kumiko..." "Ma figurati non lo farei mai... Comunque è evidente che sia suo, trasuda Giappone da tutte le parti..." Scoppio a ridere. "Cosa preferisci? Pizza, noodle coreani o sushi?" "Che domande, Yari... Ormai dovresti conoscermi..." Lo guardo negli occhi. Sì, ormai lo conosco.

"Grazie Tae, era tutto buonissimo..." Sembra sincera. Non sono mai stato un ottimo cuoco ma a quanto pare le dritte di Jin sono servite a qualcosa. "Mi fa piacere, Kumiko... Non ho avuto molto tempo per cucinare ma era la prima volta che ti invitavo a cena, non volevo ordinare al take-away..." "Apprezzo tantissimo, so perfettamente che sei molto impegnato..." "Vieni, sediamoci sul divano, così mi racconti come stai..."

Mi siedo sul sofà appoggiando la schiena al bracciolo e passo il cartone dei noodle a Yari. "Sai Hobi, Kumiko odia che si mangi sul divano, ma quando sono da solo lo faccio sempre..." "Fai benissimo! Non c'è niente di meglio che strafogarsi di noodle spaparanzati davanti alla televisione..." "Come se il Main Dancer dei BTS avesse tempo di starsene spaparanzato in soggiorno a cazzeggiare!" "In effetti... Hai ragione!!" Ridiamo entrambi, continuando a guardarci. Mamma mia quanto è bello. La sua carnagione abbronzata, i suoi occhi profondi, i suoi capelli lunghi, il suo sorriso perfetto. E nonostante tutto sono completamente a mio agio con lui, mi piace non aver bisogno di strafare per colpirlo o conquistarlo. Del resto lui mi ha già conquistato da un pezzo.

"Sto molto bene Tae, ormai mi sono ripresa del tutto... Ovviamente andrò avanti con la cura che mi ha prescritto la psicologa e tutto il resto..." La guardo, incerto se parlarle adesso del progetto che avevamo in mente e che è stato momentaneamente accantonato, oppure aspettare ancora un attimo. Vorrei dirglielo subito ma quel vestito corto di pizzo mi sta facendo uscire di testa. No, non ce la posso fare. "Fantastico, Kumiko! Domani avviso l'agenzia, sono tutti piuttosto preoccupati." "Come vanno le prove del tour mondiale? Ormai manca poco..." "Benissimo direi, abbiamo definito tutti i dettagli." "Jimin mi ha invitata al debutto di Seoul..." "Non che ce ne fosse bisogno..." "Certo che no, sarei venuta in ogni caso..."

"Mi manchi già, Yari..." Alzo la testa nella sua direzione. Ha un'espressione triste, malinconica, mi spezza il cuore. "Vedrai che per te questi mesi di tour voleranno, Hobi. Per me sarà un inferno..." "Lo so. Tu sei stato via solo otto settimane e pensavo di impazzire." Cerco di concentrarmi sul mio battito cardiaco iperaccelerato per non esplodere. Gli sono mancato anche io. Assurdo. E soprattutto in questo momento siamo io e lui da soli in casa mia per la prima volta da quando ci conosciamo. Non so se mi spiego. "Posso avvicinarmi?" Sussulto. Non mi sono ancora abituato all'idea di poter flirtare con J-Hope dei BTS. "Certo che puoi..."

Si avvicina di più a me e mi giro a guardarlo. "Mi sei mancata, signorina Kimura..." "Anche tu, signor Kim..." Uno sguardo più intenso e finalmente le nostre labbra si uniscono, morbide, vogliose, fino a farmi rivivere quella meravigliosa sera in ospedale. Affondo una mano tra i suoi ricci mori e lo attiro ancora di più verso di me, mentre lui mi stringe forte, con desiderio. L'idea che la settimana prossima inizierà il tour mondiale e dovremo stare lontani per mesi e mesi mi distrugge, voglio godermi ogni singola molecola di questo bacio.

Dance With Me [K.Th 💣 Completa!!] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora