Yoongi: Il fuoco

134 5 56
                                    

"Live however you want,
it’s your life anyway
Stop trying, it’s okay to lose
Throw your hands up, scream,
burn it up
Burning up"

Accendo l'accendino.

Le sue fiamme mi fanno sorridere ogni volta. Forse perché quella piccola ondata di calore che mi investe è piacevole e rassicurante rispetto a tutto il freddo che c'è qui.

Spengo l'accendino.

La stanza in cui mi trovo è buia, ma ormai i miei occhi sono abituati a non vedere la luce del sole. Da quanto tempo sono rintanato qua dentro, in una sporca stanza di un motel da quattro soldi? Ho perso la cognizione del tempo, non so neanche se sia giorno o notte. Cerco il cellulare per vedere l'orario, ma subito mi ricordo: l'ho gettato nel fiume mentre mi rifugiavo qui dentro, all'andata.
Ma ci sarà un ritorno?

Accendo l'accendino.

Sorrido ancora una volta, un sorriso amaro ed insoddisfatto. Con la mano libera, mi tolgo il sangue rimasto dalla bocca e penso.

Penso a quello che è successo, penso a come la mia vita sia andata in frantumi in poche ore. Penso alla mia ragazza, a come mi abbia convinto a vendere tutto per dei soldi. Sono stato manipolato veramente bene, lo devo ammettere. Non appena ho firmato quel dannato documento, però, ho realizzato del disastro combinato. Con quella firma, ho perso tutto: il mio lavoro, i miei colleghi, la mia società, la mia ragazza. Perché mai restare con uno senza lavoro, quando la persona a cui ho dato ogni cosa è molto più intraprendente di me?

Spengo l'accendino.

Non sono mai stato un tipo ottimista, non fa per me. Ma questo... è troppo. Non riesco a sopportarlo, non riesco a continuare a vivere.

Guardo di fronte a me, e mi viene improvvisamente da ridere. Davvero pensavo che fosse acqua, quella che è per terra in questo momento? Come avevo fatto a non accorgermi dell'odore di benzina? Poco male: a breve mi sarà utile.

Accendo l'accendino.

Non riesco a nascondere il ghigno sul mio viso. E non riesco a capire se ne sono spaventato o meno.

Perché l'idea della morte, che fino a qualche ora fa mi terrorizzava, adesso mi suscita solo un grande senso di vuoto? Davvero è questa la fine che ho sempre desiderato? È questo il mio modo per lasciare questo mondo?

Ho sempre immaginato, fin da quando ero piccolo, a come avrei detto addio a tutto e tutti. Non sono mai riuscito ad immaginarmi da vecchio, con qualcuno al mio fianco e con dei figli intorno. Ma, d'altra parte, non ho mai preso in considerazione la morte come alternativa a qualcosa. Non sapevo che questo qualcosa avesse un nome: perdere tutto ciò che mi è più caro, e perderlo per sempre.

Spengo l'accendino.

Ci sono persone a cui potrei mancare? Non credo. La mia ragazza (o meglio, ex ragazza) mi ha chiaramente detto che non le interessa più della mia vita e che mi ha già usato abbastanza, ormai si è stufata di me. I miei genitori sono morti anni fa, lasciandomi pieno di debiti e senza neanche una casa. I miei parenti non mi hanno mai sopportato, e mi hanno cresciuto con loro solo per senso del dovere. A scuola non sono mai stato un tipo sociale, e gli unici ragazzi con cui ho fatto amicizia non so che fine abbiano fatto, dopo il liceo.

L'ultimo con cui ho parlato è stato Jungkook, anni fa, ma da quando lo hanno sospeso a causa mia la sua famiglia gli ha impedito di vedermi. Chissà che sta facendo in questo momento, chissà se lui è felice della sua vita... non come me.

Accendo l'accendino.

Torno ad osservare il pavimento. La benzina è sparsa intorno al letto dove sono seduto. Non ce n'è molta, ma basterà.

One Shot - BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora