Portami A Sognare ~Tankele🍓~

3

<<A volte l'abbraccio di qualcuno può cambiare le cose >>

Pov Lele.

Siamo tutti a scuola, stamattina Tancredi mentre facevamo colazione, ha abbracciato tutti... È un cucciolo!

G: Siamo in super ritardo.

Io: Non entrate, alla prima abbiamo Matematica, chi cazzo la sopporta a quella?

D: ok.

Ci sediamo sul muretto dietro scuola, fa un freddo stamattina, ora che ci penso però, sono già due giorni che non torno a casa... Non voglio neanche tornarci.

Suona la campana della seconda ora, ed entriamo

All'uscita

Oggi non abbiamo mensa, quindi si esce prima...

D: Bro, fatti vivo almeno, saranno preoccupati i tuoi no?

Io: preoccupati de che ?

D: ok allora vieni da me, oggi c'è anche mia madre.... Anzi regà, venite tutti da me

T: se volete va bene.

Lo guardo sorridendo, lui arrossisce e guarda a terra, è così piccolo, vorrei solo stringerlo tantissimo.

Pov Tancredi

D: Dai andiamo regà.

Entriamo in macchina, lui è al mio fianco.

L: Die, passa prima da casa mia.

Dopo cinque minuti di machina arriviamo a casa sua...

Scende dalla macchina e va dentro.

G: Che deve fare?

D: sicuramente dovrà prendere qualche cambio, sta da me per un po.

Io: perché?

D: cose sue di famiglia.

Annuisco, oggi è una giornata è bella, ma fa freddo, poi io sono molto freddoloso.

A casa di Diego.

Siamo appena arrivati a casa di Diego, sua madre ci accoglie calorosamente.

Md: Ciao ragazzi, Lele!

Lele abbraccia Daniela, è una signora gentilissima.

Md: tra poco è pronto a tavola.

Saliamo in camera di Diego, ha una chitarra appesa al muro, uno skate girovagante per la camera.....

Lele si sdraia Sul letto e Diego va affianco a lui abbracciandolo.

G: state insieme?

L: no, ma è come se lo fossimo.

D: già.

Ridono.

Pov Lele.

Ridiamo e poi Diego sale a cavalcioni su di me.

Io: Bro te amo pero nun te voijo scopa....

D: deficiente! Regà venite.

Tancredi e Gian si sdraiano con noi, Diego e Gian parlano tra loro di cazzate varie, io e Tancredi non smettiamo di guardarci...

Sento Diego muoversi sulle mie parti insime.

Io:  Cazzo Die!

D: scusa Le.