Portami A Sognare ~Tankele🍓~

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<<A life together>>

Pov Lele

Guardo Tancredi cucinare, stamattina mi ha detto un sacco di parolacce, gki fa male il culo poverino, non ho potuto far altro che ridere, è davvero adorabile quando si arrabbia.

T:GIAAAAAN !

Gian entra in cucina con la faccia disperata.

G: Cosa vuoi ancora?

T: Pulisci muoviti.

Gian mi guarda e viene ad abbracciarmo, in tutto ciò io rido.

Io: dai bro, poi starai in pace.

T: Gian smettila di provarci con Lele.

Dice ironico.

G: Tu non lo sai ma lui ama me.

Io: oh si è vero.

Tancredi ride e mette la pasta nei piatti.

T: Gian portali a tavola.

G: oddio oggi non ti sopporto.

T: Gian... Ti prego se lo fai stasera non ti do fastidio.

Gian correre a portare i piatti a tavola, è da quando è sveglio che Tancredi rompe il cazzo a Gian, in tutto questo io rido e Diego è a lavoro sulla sua canzone.

Io: Gian stasera io e Tancredi non stiamo a casa.

G: si cazzo lo speravo così tanto.

Tancredi ride e gli manda un bacio volante.

Posa lo sguardo su di me, con quei suoi occhi verdi come dei smeraldi, dio li amo così tanto.

Come fa a stare con uno come me? Non sono il ragazzo che merita uno come lui.

Pov Tancredi

È così perfetto, mi guarda sorridendo, ha degli occhi così belli, color nocciola, colore comune in tante persone... Ma nei suoi c'è una cosa ce distingue i suoi dagli altri... I suoi sono profondi, ti ci perdí dentro, ti senti bene....

Finito il pranzo sparecchio.

Sento le mani di Lele prendermi per i fianchi.

Mi fa camminare fino alla cucina dove poggio le mani, entra con le mani nella mia felpa.

Io: Lele...

L: shh... Non facciamo niente.

Mi bacia il collo, ho i brividi dappertutto.

L: devo dirti una cosa, ci ho pensato stamattina.

Io: Dimmi.

Mi prende in braccio e andiamo in stanza.

L: Voglio andare a Roma a trovare mia madre e chiarire con Cecilia.