DISCORSI DI QUIDDITCH

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A mezzanotte, Albus, Rose e Scorpius, sentirono dei passi dirigersi verso di loro: era Agatha.
Per fortuna avevano il mantello dell'invisibilità!
Agatha passò loro accanto e per pochi centimetri non li sfiorò.
La seguirono e si ritrovarono su uno stupendo balcone gremito di siepi di ogni tipo e forma: draghi, bacchette magiche, scope, maghi illustri come Silente e Voldemort, oppure semplicemente maghi che avevano avuto un ruolo importante nella battaglia di Hogwarts come Piton, Bellatrix, Lupin e Tonks,...
Sì nascosero dietro una siepe che raffigurava Silente in battaglia e sentirono Agatha dire:"Ciao Ced" "Agatha" rispose l'altro in maniera galante.
Agatha scoppiò a ridere:"Allora, come va?" chiese "Va abbastanza bene, oggi stavo facendo un giro quando ho incontrato Remus e Ninfadora, quei due sono troppo simpatici! Li adoro...sai da quando sono morto non è che io abbia più molti amici...prima, qui, ero uno dei più amati, non so perché, e poi quando sono morto beh...i miei amici hanno concluso gli studi e io sono rimasto qui, da solo, con Mirtilla che continua a lamentarsi di quanto si senta sola...ma poi sono arrivati Piton, Silente, Tonks e Lupin e ora facciamo molte passeggiate insieme,Albus non mi mette più soggezione, stessa cosa Severus, anzi, siamo diventati persino amici.
Poi sei arrivata tu! Che tu ci creda o no, sei l'unica persona viva, dopo Harry Potter, con cui io abbia parlato, sai i ragazzini di solito si divertono a prendermi in giro perciò..." disse Cedric "Anche io non credevo di trovare amici qui, sai, sono un po' scontrosa, però poi ho incontrato loro Albus, Rose e Scorpius, e anche James è simpatico, e il mio modo di vedere le cose è cambiato.
Sai io non ho mai avuto un'amico, ho studiato in casa, solo con mia sorella, che è molto più grande di me, e quindi non parlavo mai con nessuno.
A volte stregavo dei pupazzi e parlavo con loro ma quelli si limitavano a fare cenni d'approvazione col capo e quindi non aveva neanche la minima parvenza di una conversazione tra amici.
Poi mi hanno segnalato una creatura magica, ma senza emozioni, fa solo quello che voglio io, quindi non che fosse molto utile ed invece dopo sono arrivata qui e ho incontrato te, che mi capisci come se fossi mio fratello, e loro che beh, sono unici e speciali, senza di loro scapperei da Hogwarts.
Ci conosciamo da un giorno e sembra che siamo amici da una vita, e anche tu, sei un ottimo ascoltatore.
Comunque, una domanda, ma dove ti trovo se avessi bisogno di parlarti?" disse Agatha.
Mi trovi al campo da Quidditch, sai ero capitano e cercatore della squadra, la mia ultima partita la giocai l'anno prima di morire, contro Harry Potter, vinsi- e Albus pensò:"Che scarso mio padre"-ma solo perché fu aggredito da dei Dissennatori".
"Ok, grazie, ci vediamo domani, tu sai dove, Ciao Ced!" "Aggie" rispose lui ridendo e lei gli accennò un sorriso, dopodiché si ridiresse verso la sua sala comune mentre gli altri tornarono prima a quella Serpeverde e poi a quella Grifondoro.
La mattina seguente, durante la colazione, la preside disse:"Vi comunico che oggi avrete una giornata libera a causa di un evento che mi sta particolarmente a cuore: il Quidditch.
Da questa mattina in poi, fino alla sera, si terranno le selezioni per le nuove squadre di Quidditch.
Dopo averne accuratamente parlato con gli insegnati e in particolare, con il professor Longbottom per Grifondoro, professoressa Parkinson per Serpeverde, professor Sprinters per Tassorosso e professoressa Lovegood per Corvonero, ho deciso di estendere l'invito alle selezioni anche per gli studenti più giovani perciò...che le selezioni abbiano inizio!" detto questo, si sedette e fece cenno a Madama Bumb, la decrepita insegnante di volo, di alzarsi e quella, una volta alzatasi, disse:"Le selezioni di svolgeranno con questo ordine: Grifondoro, Corvonero, Serpeverde e Tassorosso.
Vi ricordo di cosa ogni casata necessita: Grifondoro, due Cacciatori e un Cercatore, Corvonero, Tre Cacciatori e un Cercatore, Serpeverde, un Portiere e due Cacciatori, Tassorosso, un Battitore.
È scritto tutto comunque sull'elenco di iscrizione...buona fortuna!"
Subito, molti ragazzi si diressero verso l'elenco per iscriversi e anche Scorpius e Albus si segnarono, uno come Portiere e l'altro come Cacciatore.
Si resero conto che Agatha era di nuovo sparita ma la ritrovarono presto al campo da Quidditch, e stava guardando i primi ragazzi che facevano le selezioni.
Quando fu il turno di Albus, gli altri tre, fecero un gran tifo per lui, e stessa cosa per Scorpius, anche se, Agatha, a metà prova se ne andò.
Decisero di rimanere a guardare anche le selezioni per Tassorosso e, finito il turno dei Cacciatori, i ragazzi videro apparire Cedric su una tribuna e, non appena due figure munite di mazza sfrecciarono lungo tutto il campo in tuta gialla, quello iniziò ad applaudire e a gridare:"Forza Aggie!", perché proprio in quel momento i due si fermarono e gli amici videro che una dei due sfidanti era Agatha.
Il suo avversario era un tipo grande e grosso, molto minaccioso, che frequentava come minimo il quarto anno.
Aveva un sorrisetto impertinente e continuava a gettare occhiate divertite ad Agatha come se sapesse di avere già la vittoria in tasca, in effetti anche gli amici sapevano che Agatha non ce l'avrebbe mai fatta, ma, comunque, continuarono a tifare per lei, sembrava più determinata che mai.
Dopo pochi minuti arrivò una stanchissima Madama Bumb che fischiò e lasciò schizzare via da un baule due palle gigantesche e nere, i bolidi.
Subito i due partirono, le mazze in mano, perché i bolidi presero ad inseguirli, e man mano cercavano di colpirli per mandarli verso l'avversario.
Un bolide colpi Agatha sulla schiena e quella fece per cadere, ma, con un rapido gesto incrociò le gambe, e rimase a testa in giù, mazza sempre in mano, anche se visibilmente provata dal duro colpo.
Il ragazzo sembrava più in forze che mai e continuava a scagliare bolidi contro Agatha che era allo stremo delle forze, la partita sarebbe finita di lì a poco, pensarono gli amici, perché Agatha sembrava sul punto di cadere da un momento all'altro.
Ma proprio quando il ragazzo si girò per fare una linguaccia ad Albus e gli altri, si sentì un 'pam!' deciso e perforante e videro un bolide scagliarsi contro la nuca del ragazzo mentre Agatha, che ormai si reggeva alla scopa con una gamba, si stava risedendo sulla scopa.
Il bolide colpì il ragazzo con una potenza e una precisione fenomenali, e quello cadde a terra con un sono 'bum!' strillando per il dolore.
Era fatta, aveva vinto, Agatha era il nuovo Battitore dei Tassorosso!
Sì librò in aria in maniera elegante e dopodiché scese verso terra.
Una volta arrivata, gli amici le corsero in contro mentre il ragazzo si dimenava e lanciava imprecazioni ad Agatha "Così impari a prenderti gioco di me e dei miei amici, lurido verme schifoso che non sei altro!" gli disse lei con fare deciso e dopo chiese agli amici di portarla in infermeria.
Aveva un'aria stanca e usurata, ma soddisfatta del suo risultato.
Una volta in infermeria, la signora Longbottom, moglie del professore di Erbologia, diede ad Agatha una pozione anti-stanchezza e le curò la piccola ferita alla schiena che il bolide le aveva procurato, dopodichè la ragazza si sentì meglio.
In corridoio, tutti si erano accalcati davanti ai tabelloni con i membri delle nuove squadre di Quidditch.
Per Grifondoro c'erano sia Albus, come Cacciatore, che James, come Cercatore.
Per Serpeverde Scorpius era riuscito a diventare portiere.
Quando gli amici si avvicinarono al tabellone di Tassorosso per vedere il nome di Agatha, una calca di studenti in cravatta gialla e nera arrivò e si ammassò intorno ad Agatha facendole i complimenti, dopo tutti si spostarono perché arrivò un ragazzo grande, del quinto anno, che era il capitano della squadra di Quidditch di Tassorosso, si chiamava Jason Shoot, ed era io Cercatore.
"Piacere, Jason Shoot, tu devi essere Agatha, il nuovo Battitore, Madama Bumb mi ha riferito la tua impresa, davvero eccezionale, sai detto tra noi- e qui abbassò la voce a un sussurro soffocato- grazie, io odio Daniel, mi sta antipaticissimo." detto questo sorrise ad Agatha che rispose nello stesso modo e si congedò, mentre gli altri suoi compagni di squadra alzarono in aria Agatha, portandola in sala comune per festeggiare.

Albus Severus Potter e le bacchette gemelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora