𝕊𝕒𝕞 𝕎𝕚𝕟𝕔𝕙𝕖𝕤𝕥𝕖𝕣❤️

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Immagina richiesto da @oldmagconmyl spero ti piaccia💕

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Erano passati sei mesi, sei maledetti mesi dall'ultima volta che l'avevo visto, la sua mancanza cresceva ogni giorno di più.

Ti mancava tutto di lui, il suo sorriso, le sue carezze, gli squardi fugaci che vi scambiavate, il modo in cui ti faceva sentire protetta e amata, il suo tocco, qualsiasi cosa.
Non riuscivo più a respirare.
Ma un demone me l'ha portato via, e da allora non sono stata più la stessa, avevo chiuso i rapporto con Dean e Castiel e l'unica cosa che provavo era rabbia e vendetta.

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Avevo terminato l'ennesima caccia questo mese, ma purtroppo i mostri non dormono mai.

Misi in moto l'auto diretta verso il New Jersey per un nuovo caso, dopo ore alla guida finalmente ho fatto sosta in un motel, ma una strana sensazione mi pervase, la sensazione di essere seguita.

Mi guardai intorno senza dare nell'occhio, riuscì a intravedere una sagoma dietro l'angolo della reception, appoggiai la mano sulla pistola con molta calma, avanzai verso l'ombra cercado di nascondermi il più possibile, con cautela cercai di vedere dietro l'angolo e con estrema velocità afferrai l'arma puntandola contro lo sconosciuto.

Il mio cuore prese a battere con un ritmo incessante, gli occhi incominciarono a diventare pesanti, e sentì il mio corpo diventare sempre più leggero lasciandomi cadere all'indietro, ma non percepi nessun impatto perché due braccia forti mi circondarono.

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"Sam, amore tieni gli occhi aperti" mi strofinai gli occhi appannati e le guance ormai bagnate di lacrime.
Non doveva andare a finire così, lui non poteva lasciarmi.

"Y/N ricor-da che t-i amo" disse mentre le sue labbra si bagnavano di sangue,
"shh, me lo dirai quando saremo a casa" gli accarezzai il viso tenendolo più stretto.

Dentro di me sapevo che non saremmo mai arrivati in tempo ma non riuscì ad accettarlo.
I suoi occhi cominciavano a chiudersi e sentivo le forze abbandonarlo,
"No, no, no SAM, ti prego svegliati SAM"

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"SAM" Urlai presa da panico, mi guardai attorno confusa, vidi... Non può essere, come è possibile.
"Sam" sussurra incredula, era ad un palmo dal mio volto, sorridendo "ho le allucinazioni?" mi strofinai gli occhi cercando di dare una spiegazione alla situazione, "no piccola, sono io Sam" disse poggiando una mano sulla mia guancia accarezzandola, un'ondata di brividi mi attraverso, non stavo sognando era proprio lui.
"Ma come hai..." cercai di parlare parlare ma, mi superò "ora non pensiamoci, mi sei mancata" mi baciò all'istante, cercando di spingermi più vicino a lui.
Salì sulle sue gambe approfondendo il bacio, un gremito di piacere gli sfuggì dalle labbra, mi mise le labbra sulla vita e con una spinta mi ritrovai sotto di lui, le sueani vagava o su tutto il mio corpo mentre mi baciava il collo lascia dondomi dei segni evidenti.

Ci trovammo senza vestiti in un baleno, la sua mano vagava sul mio stomaco scendendo sempre più "Sam, ti prego" sussurrai in fin di voce, lo senti sorridere sul mio collo mentre le sue dita stuzzicavano la mia entrata, il suo pollice si posizionò sopra il mio clitoride facendo movimenti circolari, mentre le sue dita mi penetrarono affondo andando con un ritmo veloce e costante "piccola sei fradicia" mi sussurro all'orecchio con voce roca.
Ormai ero al culmine ma prima di venire presa dal mio piacere, senza rendermene conto mi penetro con il suo membro, un piccolo grido uscì dalla mia bocca per la sorpresa.
"Wow non ti ricordavo così grande" dissi con voce affannata, egli sorrise e
Cominciò a spingere in me con forza ma allo stesso tempo con ritto lento.

La stanza si riempi di nostri gremito e nomi urlati, le spinte si fecero più profonde, raggiungendo il mio punto G, istintivamente gli graffiai la schiena ed inarcai la schiena urlando il suo nome.
Egli capendo insistette in quel punto facendomi raggiungere il culmine.
Le mie pareti si strinsero attorno a lui mentre spingeva ancora più forte venendo dentro di me, lo sentí gemere il mio nome, era musica per le mie orecchie

"Mi sei mancato" dissi con il fiato corto, Sam mi bacio la fronte sudata e mi sorrise, "mi sei mancata anche tu y/n", "spero ti non sia stanco ma ho intenzione di riprendere tutto il tempo perduto" dissi prima di rotolarci nelle lenzuola.

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