Questa volta mi sto avviando realmente verso scuola ma stavolta sto andando con il mio amico Marco,un biondino strambo ma simpatico,patito di fumetti e videogiochi,lo conosco dalle elementari e mi è sempre rimasto accanto. La giornata è gia iniziata in modo strano perchè mentre andavo a casa di Marco un rottweiler mi ha inseguito per un isolato e quando sono entrato in un vicolo cieco un vaso di fiori é caduto sul muso di quel cagnaccio. Sono arrivato a scuola stanco morto ma ho l'impressione di non essere del tutto al sicuro. Dopo la seconda ora mentre vado alle macchinette per prendermi qualcosa, quando mi si para davanti Alessio il bullo della scuola con un ossessione dal darmi il tormento,appena ho cercato di scappare la sua "gang" di bulli mi ha bloccato la via di fuga e sono stato picchiato e spinto da quei giganti,quando finirono di pestarmi mi ritrovai perterra pieno di lividi e con un occhio nero,come nell'incubo.
Sono finite le lezioni e sono suonato come una campana,per fortuna c'è Marco con me a sostenermi,lo accompagno a casa,vado alla mia e intanto penso "Ezio d'ora in poi una giornata cosi non avverra mai piu!".
