Io e Logan ci siamo dati appuntamento davanti l'aula della professoressa Brown alle 4.
Ora sono le 3:55 e io sono già davanti la scuola con Carlos,Kendall,Jen e i loro rispettivi compagni.
Prima di entrare respiro profondamente.
"Fagli vedere chi sei,Chiara!"mi urla Kendall.
"Ken,non siamo mica ad incontro di wrestling?!"scoppio a ridere.
Dato che ormai sono le 4,mi avvio verso l'aula della Brown.
Entrando,trovo Logan seduto su una sedia con i piedi su un banco. Con un piccolo colpetto di tosse attiro l'attenzione del ragazzo,che si volta verso di me con un sorriso alquanto strafottente che mi dà fastidio non poco.
"Da quando sei qui,Henderson?"gli chiedo.
"Hm..diciamo da..10 minuti."mi risponde.
Sospiro e mi dirigo verso un banco,dove poso la borsa.
"Vogliamo cominciare?"chiedo facendo un sorriso forzato.
"Come vuoi tu,bambola".
"NON chiamarmi bambola,chiaro?"gli rispondo sbuffando.
"Come desideri,bambola"mi ripete.
"Oh,lasciamo perdere!"esclamo.
Prende una sedia,e si siede di fronte a me.
"Allora..hai qualche idea?"gli chiedo.
"Beh..no"mi risponde tranquillo,come se la cosa non lo riguardasse minimamente. Respiro profondamente. Non mi aspettavo mica che ne avesse una.
"Io sì." Gli spiego in breve la mia idea,che appoggia con un sorriso. Aspetta..un sorriso? È la prima volta che lo vedo sorridere,e ha un sorriso bellissimo,di quelli che ti fanno sciogliere. Okay,sto delirando.
Vedendomi un po' pensierosa,mi fissa con uno sguardo interrogativo e con la mano gli faccio cenno di stare tranquillo.
Il pomeriggio stranamente passa in fretta. Una cosa che ho notato:Logan sembrava meno impertinente del solito o mi sbaglio? Ma non cambio e non cambierò idea sul fatto che sia un grande idiota.
Abbiamo disegnato un piccolo schizzo del nostro progetto,e devo dire che non è venuto niente male. Ci diamo appuntamento per il prossimo incontro venerdì pomeriggio,sempre a scuola. Ci salutiamo con un semplice "ciao",anche un po' freddo se devo aggiungere.
Torno a casa con mille pensieri per la testa. Entrata in camera,decido di chiamare Los per vedere come sta andando con il loro progetto.
"Chiara! Tutto bene?"risponde.
"Tutto okay! Dove sei? Non sei più con Jefferson?"
"Veramente no. Ci siamo dati appuntamento mercoledì per iniziare a mettere su il progetto. A te com'è andata con Logan? "
Non volevo dirgli quello che pensavo sul pomeriggio appena passato con lui,non volevo che pensasse cose strane,perciò me lo tengo per me.
"Continua a fare il solito idiota,però abbiamo messo su un gran bello schizzo. Credo di avere qualche possibilità di non beccarmi un'insufficienza!"esclamo ridendo.
Rimaniamo a parlare e a scherzare finché non sento la voce di papà urlarmi che la cena era pronta.
"Los,devo lasciarti,la cena è pronta. Ci sentiamo dopo"
"D'accordo allora. A dopo!"
Chiudo la chiamata e mi precipito di sotto. Ho una fame da lupi."Buon giorno!"mi saluta Carlos con un bacio sulla guancia. Ricambio e ci avviamo verso l'aula di letteratura.
"Ragazzi!"sento la voce di Jenny,qualche metro più in là della classe.
Ci avviciniamo con un sorriso.
"Allora,avete iniziato il progetto?"ci chiede Jenny. Sembra davvero contenta.
"Oh sì!"esclamiamo Carlos e io.
"Ma..Ken dov'è?"chiedo. A queste parole sento la voce di Kendall alle mie spalle.
"Eccomi qui!"esclama. A quanto pare non è solo. Con lui ci sono James e una ragazza dai capelli castani mossi e occhi neri,che non ho mai visto in vita mia.
"Lei è Hannah!"dice Kendall. Le stringiamo la mano con un sorriso e si unisce anche lei alla conversazione.
Al suono della campana entriamo in classe.
Stavo per addormentarmi con la testa sul banco quando sento un piccolo pezzo di carta colpirmi il braccio destro.
Alzo di scatto la testa,e la giro a destra e a sinistra per vedere chi poteva avermi lanciato il pezzo di carta.
Sento lo sguardo di qualcuno posarsi su di me:è Jenny,che con lo sguardo mi incita ad aprire il bigliettino. Diceva:"Kendall sta uscendo con Hannah da qualche giorno. Si sono conosciuti in un'ora di chimica del professor Scott. Ha detto che vorrebbe dimenticare quello che ha provato per te,dato che tu non ricambi". Le rispondo sul retro del foglietto:"Sono davvero contenta per lui,ma sono anche un po' dispiaciuta per il fatto di averlo fatto soffrire.." Le rilancio il biglietto appena in tempo prima che il professore mi mandasse a prendere un libro in biblioteca.
Mi alzo,e di malavoglia mi avvio verso la porta dell'aula. Cammino velocemente nei corridoi dirigendomi in biblioteca.
Entro nella stanza,e ispeziono lo scaffale con lo sguardo in cerca del libro chiesto dal professore.
Improvvisamente sento qualcuno sussurrarmi nell'orecchio:
"Come mai fuori,bambola?"
Mi giro di scatto,trovandomi a pochi centimetri dalla faccia di Logan. Il mio viso assume il colore della sua felpa rossa e io indietreggio fino ad andare a sbattere la testa contro lo spigolo dello scaffale.
"Non permetterti mai più!"gli dico massaggiandomi la testa.
Logan ride. Oddio,la sua risata. Okay,la devo smettere.
"Scusami"mi dice poi con un sorriso si allontana. Okay..che ha quel ragazzo? E che sta succedendo a me?
Ritorno di corsa in classe,con l'immagine del suo sorriso stampata nella mia mente.
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I really like you
RandomChiara Watson ha 17 anni e vive a Los Angeles insieme al suo migliore amico Carlos Pena. Si conoscono da 12 anni e per Carlos l'amicizia si é trasformata in qualcosa di piú... Come finirà? Leggete e scoprite!