capitolo 12 ✅

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Il giorno dopo mi sveglio, e dopo aver passato dieci minuti a fissare Payton, mi alzo cercando di non svegliarlo e scendo al piano di sotto.

Quando arrivo in cucina, vedo che ci sono già Avani, Anthony, Jaden e Josh.

"Ei Martina, come stai?" chiede Anthony.

"Bene, grazie," rispondo io.

"Sicura?" insiste Anthony.

"Sì, perché dovrei stare male?" rispondo.

"Beh, per... Payton," dice Avani con esitazione.

"Tranquilli ragazzi, Payton è acqua passata," mento per non farli preoccupare.

Mi avvicino al mobile, prendo latte e cereali e inizio a mangiarli.

"Ragazzi, comunque ho deciso di cambiare," annuncio dopo un po'.

"Cambiare in che senso?" chiede Josh, curioso.

"Tipo il colore dei capelli, il modo di vestire, ecc.," rispondo.

"Oh ok, se vuoi ti accompagno al centro commerciale," si offre Jaden.

"Ehi, anche io!" esclama Josh entusiasta.

"E io ovviamente," aggiunge Addison sorridendo.

"Ok, allora passeremo una giornata tra fratelli. Adesso vado su a cambiarmi," dico mentre mi alzo.

Salgo le scale e noto che Payton non è più in camera.

"Vabbe', sarà andato in bagno"

Mi avvicino alla cabina armadio per scegliere cosa indossare. Scelgo i vestiti, ma proprio mentre sto per togliere la maglietta, sento un fiato caldo sul collo e delle grandi mani sui miei fianchi.

"Dove stai andando?" mi chiede Payton a bassa voce.

"Payton, levati, e poi non ti interessa dove vado," rispondo secca.

"Non dovresti rispondermi così, perché potrei punirti," dice con un tono provocatorio, iniziando a toccarmi in modo insistente.

"Payton, cosa stai facendo?" domando, cercando di mantenere il controllo.

"Shh, so che ti piace," risponde lui sicuro di sé.

Nonostante l'eccitazione, non voglio dargliela vinta così facilmente. Lo afferro per il collo e lo spingo contro il muro.

"Uuu, la piccolina vuole avere il controllo," commenta Payton con un sorriso divertito.

Inizio a massaggiargli il membro sopra i pantaloni, e quando lo sento ansimare, sorrido soddisfatta. Dopo qualche secondo, mi stacco da lui e vado in bagno a cambiarmi, lasciandolo lì.

"Sei una stronza," mi urla Payton da fuori la porta, ormai chiusa a chiave.

"Lo so," rispondo.

Mi cambio, esco dal bagno e scendo di nuovo dagli altri. Per fortuna vedo che Josh, Jaden e Addison si sono già cambiati.

"Ei ragazzi, siete pronti?" chiedo.

𝙻𝚄𝙸//𝙿𝚊𝚢𝚝𝚘𝚗 𝙼𝚘𝚘𝚛𝚖𝚎𝚒𝚎𝚛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora