𝙻𝚄𝙸//𝙿𝚊𝚢𝚝𝚘𝚗 𝙼𝚘𝚘𝚛𝚖𝚎𝚒𝚎𝚛

capitolo 19 ✅

Il giorno dopo mi sveglio alle 7:00 nel mio letto. Mi sembra che Jaden mi abbia portata a casa ieri sera. Sono ancora sconvolta e non ho voglia di vedere nessuno. Così mi vesto, prendo lo skateboard e esco.

Arrivo allo skate park e accendo una sigaretta, cercando di distrarmi. La mente torna inevitabilmente a Payton. Come ha potuto farmi questo?

"Basta," penso tra me e me. "Non diventerò una depressa che rimane chiusa in casa a rimuginare su di lui. Devo dimostrargli che sto bene anche senza di lui, anche se in realtà mi manca più di ogni altra cosa." Non so nemmeno dove sia Payton al momento, ma non mi interessa.

Dopo questa conversazione interiore, decido di andare al McDonald's, visto che sono le 13:00 e ho una fame incredibile. Ma appena prendo il telefono, vedo che ho un sacco di notifiche.

10 chiamate perse da JJ🖤
6 chiamate perse da Jo🖤
9 chiamate perse da Sorellona🖤
32 chiamate perse da Amore🤍

Oltre alle chiamate perse, ci sono molti messaggi dai ragazzi e dalle ragazze. Scrivo nel gruppo che sto bene ma che voglio stare da sola.

Nel gruppo: "Ciao a tutti, sto bene, ma ho bisogno di stare un po' da sola. Vi voglio bene, ma oggi voglio semplicemente prendermi del tempo per me stessa."

Parto per il McDonald's e, dopo 15 minuti, arrivo e ordino il double chicken menu con patatine grandi e Coca-Cola grande. Ho davvero fame.

Mi siedo al tavolo e mangio lentamente. Dopo circa 45 minuti, sono finalmente soddisfatta e torno a casa. Avevo pensato di andare al mare, ma mi sono dimenticata il costume da bagno.

"Ei ragazzi, sono tornata," dico entrando in casa.

Jaden si avvicina subito. "Ciao, sorellina, come stai?"

"Non male, grazie," rispondo, "ma devo prendere il costume da bagno."

Jo mi guarda curioso. "Ah, stai andando al mare?"

"Sì, vorrei andare a rilassarmi un po'," confermo.

"Ma stai andando da sola?" chiede Bryce, sollevando un sopracciglio.

"Sì," dico, "non ho voglia di parlare con nessuno per ora."

Chase interviene: "Sei sicura di voler stare da sola? Magari possiamo fare qualcosa insieme."

"Sì, tranquillo," rispondo. "Ho bisogno di questo tempo per me. Se ho bisogno di qualcosa, vi chiamerò."

Anthony aggiunge, "Va bene, ma se hai bisogno di parlare o qualsiasi altra cosa, siamo qui."

"Le ragazze dove sono?" chiedo mentre mi avvicino alla porta.

"Dormono ancora," dice Nick, "sono le solite."

Vado in camera mia, prendo il costume e scendo di nuovo.

"Allora, io vado. Torno per cena," annuncio mentre mi avvicino alla porta.

"Stai attenta," dice Jo, preoccupato.

"Non ti preoccupare, starò bene. Ciao a tutti," rispondo con un sorriso forzato.

Prendo la macchina invece di andare in skateboard, non ho voglia di fare un lungo tragitto. Dopo 15 minuti arrivo al mare. Mi tolgo i vestiti, stendo un telo sulla sabbia e vado in acqua.

Essere in mezzo alle onde e sentire l'acqua che mi bagna è sempre stato rilassante. Poiché il sole sta tramontando, scatto una foto e la posto su Instagram.

Martinahossler

Peace🌊

Jadenhossler: è mia sorella, ragazzi😍
Payton&Martina: ma che è successo tra lei e Payton?
↪amo_payton: so solo che ha tolto tutti i post con lui, ma non hanno detto nulla.

Esco dall'acqua perché inizia a fare freddo, mi rivesto e torno a casa.

"Ei ragazzi, sono di ritorno," dico entrando.

"Ei, come è andata al mare?" chiede Anthony.

"È stato bello, ma inizia a fare freddo." rispondo.

"Beh, abbiamo ordinato pizza. Vuoi unirti a noi?" chiede Bryce.

"Volentieri," dico, "mi va bene una pizza."

Mentre scendo, sento i ragazzi urlare contro qualcuno. Non vedo chi sia, perché è coperto dagli altri.

"ESCI DA QUESTA CASA!" urla Jaden.

"Esci prima che perdiamo la pazienza!" aggiunge Bryce.

"Esattamente, non meriti di stare qui con noi," dice Anthony.

Mi avvicino preoccupata. "Ragazzi, che succede? Chi state urlando?"

Jaden si gira verso di me, preoccupato. "Sorellina, torna su."

"No, voglio sapere che succede e a chi state urlando addosso," insisto.

Un ragazzo con la voce familiare risponde: "A me..."

Riconosco quella voce immediatamente. "Cosa vuoi?" chiedo, la mia voce tremante.

Payton appare davanti a me, visibilmente dispiaciuto. "Volevo spiegarti."

"Non c'è niente da spiegare," dico, "e ora esci da questa casa."

Payton cerca di parlare, "Posso almeno andare a prendere i miei vestiti?"

"Muoviti," rispondo seccata.

Lui va su per prendere i suoi effetti personali e io mi siedo sul divano, prendendo la testa tra le mani e scoppio a piangere. Non mi voglio mostrare debole davanti agli altri, ma questa volta è più forte di me.

Jo mi si avvicina e mi abbraccia. "Ei, tata, stai tranquilla. Siamo qui per te."

Bryce si avvicina e aggiunge, "Martina, fidati che tutto si sistemerà. Sei una persona fantastica e troverai qualcuno che ti merita davvero."

"Ma io non voglio un altro ragazzo," dico, cercando di trattenere le lacrime.

Anthony interviene, "Non sprecare la tua vita dietro a qualcuno che non ti apprezza. Vai avanti e ricorda che meriti molto di più."

"Ci proverò," rispondo, cercando di convincermi.

Vedo Payton scendere dalle scale e mi avvicino a lui, spingendolo fuori casa. "Non tornare mai più."

Payton urla dietro di me, "TANTO TI RICONQUISTERÒ!"

Chiudo la porta in faccia e poi sentiamo suonare il campanello.

"Sentite, Payton non m-oh scusa, pensavo fosse qualcun altro," dico imbarazzata.

Il fattorino della pizza entra. "Tranquilla, non preoccuparti," dice con un sorriso.

"È 25€," dice mentre mi porge la pizza.

"Ecco a te," rispondo, consegnandogli il denaro. "Ciao."

"Ciao," dice il fattorino mentre esce.

Rientro nella sala con la pizza e racconto agli altri la mia figuraccia con Payton. Ridiamo insieme e, nonostante tutto, mi sento grata per avere amici come loro.

"Ragazzi, volevo ringraziarvi per tutto quello che state facendo per me. Mi state davvero aiutando a superare questo momento difficile," dico con sincerità.

Nikita propone, "Abbraccio di gruppo?"

"Non vi abituate troppo a questa Martina dolce," scherzo, mentre mi avvolgono in un abbraccio collettivo.

Dopo aver mangiato, andiamo a dormire, perché domani inizia la scuola. È strano dormire senza di lui, ma almeno so di avere intorno persone che mi vogliono bene.