𝙻𝚄𝙸//𝙿𝚊𝚢𝚝𝚘𝚗 𝙼𝚘𝚘𝚛𝚖𝚎𝚒𝚎𝚛

capitolo 13 ✅

Mi sveglio confusa, senza sapere dove mi trovo. Appena apro gli occhi, vengo accecata da dei flash puntati addosso a me e Payton.

"Ma io cosa ci faccio a letto con Payton?" penso, cercando di dare un senso alla situazione.

"Dai, che cazzo! Metti via quel flash," dice Ava, infastidita.

"Eh, scusa, ho sbagliato!" si giustifica Adam.

"Almeno la foto l'hai fatta?" chiede Chase, curioso.

"Sì, sì, tranquillo," risponde Adam con sicurezza.

"Scusate, ma mi spiegate che ci fate qui?" chiedo, ancora disorientata.

"Già, anche io vorrei saperlo," aggiunge Payton, svegliandosi accanto a me.

"Oh, ciao Payton," gli dico, cercando di sorridere nonostante la confusione.

"Buongiorno, principessa," risponde lui con un sorriso dolce.

"Awww, che carini!" esclama Ava, emozionata.

"Zitta, Avani, non urlare," la rimprovero con voce bassa.

"Esatto, non urlare. La mia principessa ha mal di testa," dice Payton, preoccupato.

"Non sono tua," ribatto, cercando di mantenere il controllo della situazione.

"Ancora per poco," dice lui con un sorriso malizioso.

"Vedremo," rispondo, lanciandogli uno sguardo di sfida.

"Vabbè, noi andiamo. Vi aspettiamo giù," dice Neena, lasciandoci soli.

"Ok, arriviamo," rispondo.

Mentre sto per scendere dal letto, Payton mi afferra delicatamente dai fianchi e mi mette sotto di lui.

"Oggi ti porto in un posto," dice, con un tono misterioso.

"Dove?" chiedo, curiosa.

"Sorpresa," risponde lui, con un sorriso enigmatico.

"Dai, dammi un indizio," insisto.

"Niente indizi. Ora scendiamo," conclude, lasciandomi senza risposte.

Scendiamo e troviamo tutti a fare colazione.

"Ei, ciao ragazzi," li saluto.

"Come ti senti?" mi chiede Tanner, preoccupato.

"Me-glio, ma ho ancora un po' di mal di testa. Adesso prendo una Tachipirina," rispondo.

Mi dirigo verso il mobile delle medicine e prendo la Tachipirina, poi torno in cucina e mangio i pancake preparati da Jaden.

"Ei, Payton, a che ora dobbiamo andare in quel posto?" chiedo.

"Dopo pranzo," risponde lui con tranquillità.

"Ok, vado a prepararmi," dico, alzandomi dal tavolo.

"Ei, ma dove dovete andare?" chiede Nikita, curiosa.

"La porto in un posto," risponde Payton con un sorriso misterioso.

"Awww, che carini," esclama Neena.

Per evitare di arrossire, mi allontano e vado in camera a prepararmi.

Mi vesto con attenzione, scegliendo abiti e scarpe adatti per l'occasione e applicando un trucco leggero e il mio solito profumo.

Mentre scendo, vedo Payton salire le scale, probabilmente per vestirsi anche lui.

"Ei, mi aiuti a scegliere cosa mettere?" mi chiede.