Nuovi poteri e una vecchia conoscenza

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Pov's Giovanni
Questa mattina mi alzai prima degli altri. Volevo andare a camminare come ogni mattina: si è vero non ero sul mio mondo, ma non volevo non completare la mia solita routine. Camminare mi faceva stare meglio con me stesso, mi faceva rimettere in ordine i miei pensieri e in quel momento ne ho davvero bisogno. Mi alzo dal materasso dove dormivo e guardo per un attimo la mia sorellina dormire: anche se siamo gemelli e siamo nati lo stesso giorno la considero comunque la mia sorellina. Una volta in piedi dovevo cambiarmi non potevo andare a camminare vestito così! Silenziosamente mi avvicinai a un armadio di Giulio e iniziai a rovistare tra i suoi vestiti e alla fine trovai una maglietta a maniche corte gialla e dei pantaloncini corti. Una volta indossati ero pronto: usci piano dalla porta tanto era ancora mattina presto e Ale si sarebbe sicuramente arrabbiata se l'avessi svegliata a quest'ora.
Appena messo piede fuori dalla porta vidi l'immenso corridoio: destra o sinistra? Beh dai andiamo a destra. Devo dire che questo palazzo è davvero molto bello: ci sono ampie vetrate colorate di bianco, un posto cosi puro, così pieno di gioia e di speranza, mi sento cosi bene. Non mi accorgo di quello che è successo finché non mi guardo attraverso il riflesso di una finestra: sono circondato da un aurea verde e in testa ho l'aureola mentre sulla schiena mi sono spuntate le due ali, non mi sono manco accorto di essermi trasformato. Chissà come mai? non ho capito bene perché mi succede, devo sicuramente trovare altre informazioni su ciò! Ho bisogno di saperne di più. Continuo a camminare e ammiro sempre di più questo posto, a una certa inizio anche a correre e questo corridoio sembra allungarsi ogni volta di più, sembra davvero infinito. A un certo punto mi trovo in una loggia che da su un cortile interno e vedo il re lottare con un manichino, sono stupito, insomma è davvero molto presto e lui è già in piedi ad allenarsi: rimango qui ad ammirarlo, da lontano. Fa dei movimenti così sicuri e precisi con la spada, sa esattamente dove vuole colpire e non ha margine d'errore, sono estasiato e meravigliato d'innanzi a ciò. Muove la spada con tale maestria e armonia. Ad un tratto però interrompe la sua danza e dice

Evan:< Ragazzo! Che ci fai sveglio a quest'ora?>
Dice guardando dritto davanti a sé. Ma come ha fatto a vedermi? Non ha mai alzato lo sguardo. Non può avermi notato

Io:< Ero andato a farmi un giro, mi sveglio sempre a quest'ora, mi dispiace averla disturbata>
Dico scusandomi

Evan:<tranquillo ragazzo! Su vieni giù sento che hai delle domande da pormi>
Faccio come mi dice e scendo, volando giù dalla finestra della loggia.

Io:< ecco, vostra altezza, mi chiedevo come avete fatto a vedermi? Insomma ho assistito al vostro allenamento e non avete mai distolto lo sguardo! Insomma com'è possibile?>

Evan:<allora intanto non darmi del voi, ma dammi pure tu e chiamami Evan e non vostra altezza mi fai sentire vecchio!>
Dice ridendo e io annuisco

Evan:<ecco vedi, quando ci insegnano a maneggiare la spada fin da piccoli demoni, ci insegnano a captare ogni movimento intorno a noi insieme agli altri sensi di cui siamo dotati, ti ho sentito arrivare immediatamente dato che hai corso, e ti ringrazio per non avermi disturbato per il resto dell'allenamento.>

Io:< ne sono rimasto molto affascinato e mi sono incantato! Sei davvero molto bravo!>
Dico e poi mi sfogo chiedendogli anche

:< Ma perché sono così? Insomma perché mi trasformo all'improvviso? senza un motivo scatenante?! Con mia sorella è diverso... quando si arrabbia si trasforma! A me succede così! Senza che lo desideri! Lei mi potrebbe dare un a risposta? O almeno qualche altra informazione su questo?>
Sperando di saperne di più

Evan:<ecco... vedi... vorrei tanto aiutarti ma proprio non saprei, magari succede perché siete gemelli ibridi? Non lo so, e mi dispiace non saperti dare una risposta, ma di certo tua madre lo sa, lei saprà tutte le risposte. Devi solo avere pazienza>
Dice cercando di consolarmi, senza troppo successo ma lo apprezzo lo stesso.

Innamorata del nemico 2: la storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora