Kaino

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Pov's Alessia
Dato che Giovanni era davvero arrabbiato decisi di lasciarlo stare, quando fa cosi meglio fargli prima sbollire la rabbia da solo e io inizia a girovagare per la scuola, con lo sguardo basso e colpevole. Mi sentivo davvero male per quello che avevo combinato, ma di certo non lo avevo fatto apposta! Però è colpa mia! E devo stare con questo pensate fardello! Vabbeh... per ora non pensiamoci e andiamo avanti. Dovrò aspettare ancora un po' prima di incontrare mio padre, speriamo bene.
Mi reco verso la bacheca per scoprire con chi sarò in stanza, dato che sono molto curiosa! Spero che riesca a tirarmi su il morale! Corro e leggo sul foglio che mi trovo in stanza con una certa Beatrice, nella stanza 412 terzo piano. Ah, fantastico! Mi tocca pure fare le scale! Che palle. Vado verso le scale e vedo che è parecchio alta, sbuffo ma poi inizio la mia salita. Arrivo all'ultimo scalino stremata, ma c'è l'ho fatta! Alzo lo sguardo e notò che il corridoio sembra infinito, ma sarà certamente un effetto ottico dovuto alla camminata. Inizio a guardarmi attorno e a girare per il corridoio: sulle porte ci sono scritti i numeri delle stanze in oro: 301, 302, ecc... e noto anche che le porte sono molto dettagliate: piene di intarsi e luccicanti.
Ne riamango talmente incantata che non mi accorgo di essere andata addosso a qualcuno! Facendoci persino cadere! Ovviamente la mia solita sbadataggine deve sempre colpire!

Io:< oddio! Scusami tanto!>
Dico alzando inizialmente lo sguardo: aveva degli occhi color nocciola, con delle pagliuzze rosse attorno alla pupilla. Ne rimasi ipnotizzata, non avevo mai visto degli occhi così!

X:< emh... tranquilla! Ora se non ti dispiace puoi alzarti?>
Dice guardandomi. Oh cazzo! Ero ancora sopra di lui! Cazzo! Ecco sono appena arrivata e bo già fatto la prima figura di merda! Fantastico!

Io:< emh... si certo!>
Dico alzandomi in tutta fretta, imbarazzata. Ma che mi prende?! Non è la prima volta che mi succede una cosa cosi?! Perchè sono così in imbarazzo?!

X:< sei nuova?>
Mi chiede

Io:< s-si sono nuova!>
Dico guardandolo negli occhi e scopro che anche lui lo stava facendo. Ora posso guardarlo meglio:  ha dei capelli ricci scuri, è molto alto circa un metro e ottanta, cavolo sono una nanetta rispetto a lui! Indossa una maglietta nera e posso intravedere degli addominali sotto di essa: cavolo proprio un bel fusto!

X:< Dai vieni, parliamo un po', in che stanza devi andare?>
Mi chiede iniziando a camminare

Io:< Alla 412!>

X:< ahahah! Hai sbagliato piano! Questo è riservato ai maschi! Ahahah!>
Dice ridendo

Io:< La mia solita sbadataggine! Ahahah! Va bene torniamo indietro che vado a quello sopra>
Gli dico ridendo

X:< No dai! Vieni conosco una scorciatoia!>
Dice facendomi l'occhiolino, mentre io arrossisco di botto. Quando lui lo nota sembra compiaciuto.

X:< Allora pomodorino che cosa sei?>
Mi chiede, in che senso cosa sei? Ehi! Ma!

Io:< Ehi! Non mi chiamare pomodorino! E poi in che senso cosa sei?>
Gli chiedo un po' offesa. Spero di non perdere il controllo ancora, fare del male a qualcuno due volte in un giorno non lo sopporterei.

X:< Dai sarai il mio piccolo pomodoro e poi è un soprannome carino per una nanetta come te! Per quando riguarda il cosa sei è per sapere se sei un angioletto oppure un diavoletto!>
Mi chiede prendendomi in giro in modo scherzoso, io gli sorrido facendo la finta offesa. Poi però mi viene in mente quello che mi ha chiesto dopo: e ora cosa dico?! Gli dico che sono tutte e due?! Aiuto!

Y:< Kaino! Non puoi permetterti di saltare gli allenamenti vieni subito qui e lascia in pace quella povera ragazza!>
Urla una voce dalla fine del corridoio: ma chi è?

Innamorata del nemico 2: la storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora