Innamorata del nemico 2: la storia continua

Gelosia

Pov's Alessia
La mia compagna di stanza è riuscita a tirarmi fuori dalla stanza e a portarmi davanti al campo di allenamento: dove un angelo e un demone stanno lottando. L'angelo si scaglia contro il demone sollevando un polverone attorno ai due, mentre il demone si limita a stare a terra e a schivare i colpi dell'avversario. Mi sembrano famigliari quei due volti: guardo meglio e riconosco Kaino.

Kaino:< Forza! Non sai fare di meglio?>
Urla all'altro, che successivamente riconosco essere Max.

Max:< Ma se ho appena cominciato!>
Dice spalancando le ali. Rimango incantata di fronte alla bellezza e alla luce che sprigionano le sue ali. Max avvolge tra le sue mani una sfera di luce.

Kaino:< Ora si che si ragiona!>
Dice creando tra le mani una specie di lampo, e i suoi occhi si illuminano di un bianco fulmineo. Rimango affascinata da questo suo potere.

Bea:< Lo so che continui a guardare quei due lottare>
Dice all'improvviso mettendosi le ginocchiere prima di inziare ad allenarsi e io arrossisco.

Io:<M-ma che dici?! Non è vero!>
Dico cambiando direzione.

Bea:< Non fare finta di niente io vedo tutto! Spero per te che non ti sei presa una cotta per Kaino...>
Dice

Io:< Cosa? Perchè? Cioè, chiedo solo per curiosità! Non mi interessa proprio!>
Dico deviando il discorso.

Bea:< Si certo!>
Dice sarcastica

:< Vedi quella biondina laggiù?>
Dice indicando una ragazza con i capelli biondi lunghi e gli occhi azzurri, dal fisico perfetto e con una carpetta rosa in mano.

Io:< Si>
Dico seguendola con lo sguardo.

Bea:< Ti sei messa in competizione proprio con lei>
Vedo che la biondina corre da lui e si abbracciano. Un senso di gelosia mi pervade e per questo distolgono lo sguardo dai due.

Bea:<Vedo proprio quanto non ti importi!>
Dice ridendo.

Io:< Bea, basta! È una cosa seria! Non pensavo avesse la ragazza! Perchè non me lo ha detto?>
Mentre le dico queste cose non mi ero accorta che il trio ci aveva raggiunto.

X:< Chi non ti ha detto cosa?>
Dice una voce roca e profonda: alzo lo sguardo e vedo che è proprio lui: Kaino.

Io:< Ehm niente!>
Dico non degnandolo di uno sguardo.

V:< Tu devi essere la ragazza nuova! Piacere mi chiamo Maddalena>
Un nome angelico banale, già mi sta antipatica. Poi ha una vocina cosi stridula e fastidiosa! Come fa Kaino a starle vicino?!

Io:< Io Alessia piacere>
Dico stringendole la mano con un sorriso falsissimo, lei mi prende di forza e mentre fa finta di abbracciarmi, si avvicina al mio orecchio e mi sussurra

Maddalena:< Senti vocina stridula lo dici a qualcun'altro sporco ibrido! Mi fai ribrezzo! E ti conviene stare lontana dal mio ragazzo! Vedi di mettere la testa apposto ragazzina!>
Dice allontanandosi da me e sorridendo. Ma come si permette! Stringo i pugni. Alessia calmati! C'è Kaino davanti a te non puoi perdere il controllo e combinare altri casini! Chissà come quella abbia fatto a sentire i miei pensieri! Cazzo! Il suo talento! Lei legge nel pensiero!

Bea:< Sei venuta ad allenarti anche tu?>
Le chiede alzando il sopracciglio.

Maddalena:< Ah! Ma io non ne ho bisogno! Ho già fatto la mia sessione sta mattina, sto guardando chi potrebbe far parte della celebrazione! Tipo... lui!>
Dice indicando un ragazzo, dal volto familiare. Lo guardo meglio e vedo che si tratta di Giovanni, oh no! Si sta avvicinando a noi trascinato da un altro ragazzo.

Max:< Ehi ciao Noah! Chi è lui?>

Noah:< Si è perso, è il tuo nuovo compagno di stanza!>

Bea:< Vedo che alla fine lo hai trovato il tuo compagno di stanza!>

Io:< Lo conosci?>
Le chiedo, tenendo lo sguardo basso.

Bea:< Si ci ho parlato sta mattina, vedo che ti sei calmato>
Devo averlo fatto arrabbiare molto, mi sento così in colpa, per quello che ho fatto.

Maddalena:< Allora tu come ti chiami bellezza?>
Ma non era fidanzata? Ci prova anche con mio fratello questa gallina!

Gio:< si sto meglio, comunque mi chiamo Giovanni. Sono venuto qui per allenarmi e non per provarci con qualcuno!>
Dice togliendosi il giubbotto e scendendo in campo.

Max:< Mi piace il suo carattere vediamo che sa fare!>
Dice scendendo in campo anche lui. Che vuoi fare Giovanni?
Si mettono uno di fronte all'altro e Max spalanca le sue possenti ali da angelo.

Max:< bene iniziamo!>
Dice lanciando una sfera di luce contro di lui.

Io:< No! Giovanni!>
Urlo. Lui però crea una specie di scudo d'acqua e para il colpo.

Max:< Però sei bravo! Ma io lo sono di più!>
Un po' montato il ragazzo. A Giovanni gli si illuminano gli occhi: sulla schiena gli spuntano due possenti ali e sulla testa l'aureola.

Maddalena:< Oddio un altro sporco mezzo sangue!>
Dice disgustata.

Io:< Si può sapere che hai contro gli ibridi?!>
Sbotto arrabbiata.

Maddalena:< Siete degli esseri impuri! Non meritate di stare qui!>
Mi infurio, non mi interessa delle persone che mi stanno intorno, io non capisco qual'è il suo problema.

Io:< Si ma noi ci siamo! E non abbiamo nulla di diverso da voi! Abbiamo le ali e abbiamo i poteri proprio come voi!>
Dico urlando: sento che mi spuntano le ali e le corna, ma non come al solito. C'è qualcosa in più questa volta: tra le mani creo due sfere di fuoco.

Kaino:< Alessia! Calmati!>
Mi prende tra le braccia e tutt'un tratto la forte rabbia che provavo svanisce, mentre vedo la gallina scappare a gambe levate. Guardo le mie mani spaventata: ma cos'era quello! Cosa è successo! Non so che fare! sono così spaventata!

Kaino:< Alessia! Tranquilla! Va tutto bene!>
Dice abbracciandomi. No! Non posso credere a quello che è appena successo!
Mi libero dalla sua forte presa e incurante dei richiami degli altri inizio a correre senza una meta precisa.
Non voglio fare del male a nessuno! Che cosa mi è preso! Che cosa mi sta succedendo!