Uno spiacevole incontro

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Pov's Giovanni
Io:<Ma cosa è successo?>
Dico a Max interrompendo la lotta, e vedendo Alessia iniziare a correre verso il bosco.

Max:< Non so! Meglio che andiamo a controllare!>
Dice andando verso Kaino che stava rincorrendo Alessia e fermandolo colpendolo con una sfera di luce ai piedi.

Kaino:<Max! Ma che cazzo fai?! Dobbiamo fermarla! Ha appena scoperto il suo talento e ha paura! Cavolo Max dobbiamo andare a cercarla!>
Urla disperato. Cosa?! Ha anche lei un talento?

Max:< Intanto calmati! Fare resistenza non serve a nulla e questo lo sai!>
Dice mentre tenta di trattenere Kaino, che continua a muoversi.

Kaino:< Max lasciami andare! Se si fa prendere dai sentimenti brucerà tutta la foresta e nemmeno Giovanni riuscirà a fermarlo! Ora lasciami andare!>
Sono senza parole. Stringo i pugni. Che cosa ho fatto? Non dovevo darle la colpa di tutto! È colpa di entrambi, devo trovarla e chiederle scusa! Sono stato così testardo e cieco!

Io:< Max! Lascia stare Kaino! Ha ragione, dobbiamo andare!>

Max:< Si vede che sei nuovo, le cose qui non funzionano così, dobbiamo avvertire i rettori, ci penseranno loro. Non è nostro compito!>
Dice serio.

Io:<Spero tu stia scherzando! Voi ve ne state fermi senza fare niente! Mentre mia sorella è chissà dove! No ora vado a cercarla!>
Dico iniziando a correre verso il bosco. Noto che Max inizia a corrermi dietro e sembra voglia impedirmi di andare a recuperare Alessia. Non voglio che nessuno mi ostacoli: così prima di addentrarmi nel bosco creo una barriera d'acqua e gli blocco il passaggio, almeno spero.
Non credevo di riuscire a creare una barriera simile. Dopo ricomincio a correre verso mia sorella. Tranquilla Alessia sto arrivando!

Pov's Alessia
Ho rischiato di fare del male ai miei amici, come ho potuto fare una cosa del genere? E questo potere è così forte! Non riesco a controllarlo! Immergo le mani ancora infuocate in un laghetto li vicino e il fuoco sui miei palmi si spegne, una volta fatto mi siedo sulla riva e inizio a piangere. Come ho potuto farlo? Che cos'ho fatto? È di questo che sono capace? Porto solo distruzione e tristezza.
Improvvisamente sento dei passi nei cespugli

Io:< Chi è la?>
Dico mentre mi asciugo le lacrime e mi giro di scatto e vedo un uomo dalla barba lunga, occhi azzurri intenso e capelli bianchi. Sembrava così magro e mal nutrito. Ha un aria cosi familiare, dove lo ho già visto?

X:< Oh giovane ragazza, puoi aiutarmi? Non mi ricordo come si arriva alla scuola, sai sono un nuovo insegnante>
Dice ghignando. Non mi rassicura la sua figura, poi ha un aria cosi sospetta e non sembra avere buone intenzioni. Sollevo lo sguardo e gli rispondo

Io:< Emh... salve! La scuola è da quella parte>
Mentre gli indico la parte opposta, non mi fido di quest'uomo.

X:< Ma che gentile ragazza!>
Dice per poi avere un mancamento improvviso, e senza pensarci due volte mi precipito ad aiutarlo

Io:< Oddio sta bene?!>
Dico prendendo al volo per evitare che cadesse per terra. Maledetto istinto!
In un secondo la situazione si ribalta e lui mi afferra per il braccio, non capisco cosa sta succedendo!
Mi prende e mi sbatte addosso al tronco di un albero: dove l'ha trovata tutta questa forza questo vecchietto?
Mi prende poi i polsi e inizia a stringerli. Inizio ad urlare dal dolore, cosa sta facendo?!

X:<Non devi mai aiutare nessuno sconosciuto nel bosco? Quella troia di tua madre non te l'ha mai insegnato?! >
Dice guardandomi dritto negli occhi, che si fanno sempre più grandi e minacciosi, mentre io inizio a dimenarmi, ottenendo scarsi risultati.

Io:< Semmai quella troia è tua madre non la mia!>
Gli sputo acida, come si permette di mancare di rispetto a mia madre!

X:< Oh la principessa vuole farsi tanto grossa eh!? Verrai schiacciata come un insetto e farò soccombere tutta la tua famiglia!>
Per un attimo tremo al suo sguardo. È così sicuro di quello che dice, ma cerco di mantenere il mio sguardo su di lui, mostrandomi forte, non posso farmi vedere debole.

X:< Cosa c'è? Pensi non riuscirò a piegarti? Vedrai nipote, non hai idea di quello che farò della tua famiglia!>
Cosa? È mio nonno? No! Non è possibile!

Io:< C-cosa? Com'è possibile?>
Dico sbarrando gli occhi

X:< Cosa c'è? Ora hai paura? Mi sono stancato di parlare non ti farò troppo male, durerà in un attimo>
Dice per poi mettermi i capelli dietro l'orecchio, e poggiando una sua mano sul mio petto. Tutto succede in pochi istanti: la sua mano iniziò a brillare e mi sentì debole, sempre di più fino a che le mie gambe cedettero e mi accasciai a terra,poi lo sentì udire

X:< Ah! Quanta energia! Quanta potenza! Ora si che mi sento nel pieno delle mie forze! E questa non è che una piccola parte del tuo immenso potere!>

Y:< Lascia stare mia sorella bastardo!>
Sollevai lo sguardo e vidi Giovanni

Giovanni:< Alessia! Cosa le hai fatto?>
Dice correndo verso di me.

Giovanni:<Stai bene?>
Io annuisco cercando di tirarmi su, appoggiandomi a un tronco.

X:< Oh ma guarda! È arrivato il fratellino a salvarti! Mi prenderò anche la tua energia e poi riporterò le cose com'erano! Non farò gli stessi errori, questa volta il regno dei cieli regnerà sovrano su tutto! Diventerò invincibile e nessuno sarà in grando d'impedirmelo!>

Giovanni:< Non ci riuscirai! Riuscirò a impedirtelo!>
Urla in preda a un coraggio che non avevo mai visto prima in lui. Ha così tanta fiducia in se stesso e riesce anche a trasformarsi: sulla schiena si spalancano le due ali diverse e in testa gli si forma un aureola, attorno a lui si manifesta anche una specie di aurea che prima non avevo mai visto. Si mette poi in posizione d'attacco e crea una specie di scudo d'acqua

Giovanni:< Preparati ad arrenderti!>

X:< Mm, divertiamoci un po' vediamo che sai fare ragazzino? Se vinci tu, me ne andrò in caso tu perdessi preparati al peggio! >
Dive cambiando sguardo a minaccioso. Giovanni in cosa ti stai cacciando? Non riesco nemmeno a parlare riesco solo a vedere la battaglia che si sta svolgendo di fronte a me: Giovanni attacca per primo creando un vortice d'acqua e scagliandolo verso il vecchio. Quando il polverone si dissolse, lui era ancora in piedi senza nemmeno un graffio.

Giovanni:< Cosa?! Com'è possibile!>
Dice stringendo i denti

X:< È tutto qui quello che sai fare?>
Dice in modo provocante verso mio fratello. Poi anche lui parte all'attacco creando una specie di sfera viola e lanciandola verso Giovanni, che viene scaraventato sul tronco di un albero, sollevando un polverone.
Oddio! Spero stia bene! Mi volto verso lo schianto e con le poche forze che mi rimangono urlo nella sua direzione

:< G-Giovanni!>
Il vecchio poi inizia ad avvicinarsi al luogo dello schianto, ma vedo in lontananza arrivare delle figure che sono molto famigliari, che faccio fatica a mettere a fuoco ma riesco a riconoscere la voce del rettore Scott

:< Lascia stare subito quei ragazzi! Sono sotto la mia tutela e non permetto a nessuno di toccare i miei studenti!>
Dice mentre prende una spada color oro e andando incontro all'uomo che ci ha aggrediti. Sento poi due braccia forti prendermi

Kaino:< Forza Alessia! Ora ti porto via da qui, dobbiamo andare via in fretta>
Mentre mi trovo tra le sue braccia sento anche la voce di Max

Max:< Ho preso anche Giovanni ora possiamo andare! Ci pensa il rettore Scott a sistemare l'estraneo>
Urla a Kaino. Dopo spicchiamo il volo e mi abbandono alla stretta dolce e forte di Kaino, mentre vola verso la scuola.

Angolo autrice
Ecco qui il nuovo capitolo! Scusatemi se non ho aggiornato prima ma ho una specie di blocco dello scrittore, inoltre ho altre mille cose per la testa dato che ho la maturità, scusate se pubblico tardi ma veramente ho in sacco di altre cose a cui pensare!
Penso inoltre di riprendere in mano innamorata del nemico, rielaborare la storia dato che rileggendolo alcune cose non mi piacciono molto quindi preparatevi a un altra versione
Spero siate comprensivi
Un bacio💕
Afterstrangers

Innamorata del nemico 2: la storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora