La mia metà oscura

Parte 21

Appena lo vedo il mio cuore inizia a pompare velocemente. Mi aveva detto che dopo avremmo parlato sí, ma non ha avuto una mia risposta positiva. Quindi, Vinnie, che diavolo ci fai qui? Bene, non importa, ha sprecato solo energie. Alzo gli occhi al cielo e gli chiudo la porta in faccia. Ma una mano ossuta, carica di vene e anelli maestosi blocca la mia porta. Faccio resistenza e spingo ancora di più, ma la mano di Vinnie sembra valere quanto entrambe le mie braccia. Alla fine mi arrendo.

<<Che vuoi Vinnie? Non ho tempo.>>

<<Dove devi andare?>>

<<A guardare un film, molto più interessante di te in questo momento.>>

Provo a richiudere la porta, ma i suoi riflessi sono più veloci e la stessa mano ormai color fuoco per la forza blocca la porta nuovamente.

<<Fammi entrare, devo parlarti.>>

<<Allora prima di tutto si chiede il permesso e poi potrebbe arrivar...>>

<<Non rompere il cazzo, fammi passare.>>

E senza curarsi minimamente la sua mano spalanca la porta trasportando anche me insieme alla porta, ed entra direttamente.

<<Chiudi la porta a chiave.>> mi dice serioso.

Una risatina sarcastica esce spontanea dalla mia bocca.

<<Ah scusa! Non pensavo che fosse tua questa camera, vorresti anche un posto per dormirci?>>

<<Prossimamente magari.>>

Meglio ignorare queste parole da sbruffone. Perché altro non è. Inizia a girare per tutta la stanza guardandone ogni dettaglio e poi, come un buon proprietario di casa apre i cassetti del mio armadio. Lo guardo incredula. Veramente è così altezzoso? Prende un mio reggiseno di pizzo nero, mai usato, e lo guarda con molto interesse.

<<Dovresti indossarlo, ti starebbe bene.>>

Glielo tolgo dalle mani immediatamente rimettendolo apposto.

<<Senza dubbio, se vuoi posso dartelo per regalare del buon gusto alla tua ragazza.>>

<<Starebbe meglio a te.>>

<<Dovresti dirglielo a Samantha, o a Sarah, non lo so vedi tu quale scegliere delle due...Puoi andartene ora.>>

Con la stessa noncuranza di prima che ha avuto nell'entrare senza essere invitato, apre la finestra e come se niente fosse poggia del tabacco su una cartina, la arrotola su sé stessa e ne lecca il profilo. Una mossa, una semplice mossa che mi fa andare in estasi. Prende un accendino e la sua sigaretta inizia a prendere fuoco. La fioca luce del suo accendino illumina i suoi tratti delicati. Sembra una foto artistica quello che i miei occhi stanno vedendo in questo momento. E con lungo tiro, le sue guance si prosciugano lasciando i solchi delle sue mascelle in evidenza. Un vortice nel mio stomaco si fa strada a vedere quell'azione, tanto semplice, ma quanto d'effetto.

<<Hai finito di mandarmi frecciatine per tutto il giorno rischiando di farci scoprire?>>

<<Hai finito di fumare in camera mia?>>

<<Rispondimi!>>

La sua voce è severa, tanto da portarmi a rispondergli.

<<Di farti scoprire vorrai dire, non è un problema mio quello che nascondi alle tue ragazze.>>

<<Nemmeno mio quello che nascondi tu a Dylan.>>

La mia faccia diventa immediatamente seria. I miei occhi si chiudono in un'unica fessura.

<<Tra me e Dylan è diverso.>>

<<No, è la stessa cosa, solo che tu non vuoi ammetterlo, se fosse diverso ora io non starei qui.>>

<<Infatti non dovresti stare qui.>>

<<Non ci starei se non avessimo passato la notte insieme.>>

È un botta e risposta. Sembra di stare ad un quiz a premi. Solo che l'unica a perdere qui sono io. L'orgoglio.

<<Shhhh!! Potrebbe arrivare Lily da un momento all'altro!>>

<<Non arriverà, ho mandato un messaggio a Jace.>> dice sfiatando fumo dalla bocca.

<<Ah bene, hai pensato proprio a tutto devo dire.>>

<<Sei arrabbiata con me per caso?>>

<<No. Perché dovrei?>>

<<Allora perché ti stai comportando così? Ti lascio in un modo e ti ritrovo in un altro.>>

<<Oh, hai ragione scusami! Mi ero dimenticata di comportami come la numero tre. Dovrò andare a chiedere consigli alle tue ragazze.>>

<<È perché ho baciato Samantha davanti a te,
non è vero?>>

Una mia risata isterica spezza la tensione nella stanza.

<<Assolutamente no!>>

<<Allora??!!>> alza i toni facendomi sobbalzare.

<<È perché nemmeno dopo due ore che sei stato con me hai baciato Samantha come se io non stessi accanto e hai scritto a Sarah di volerla incontrare e che avreste rimediato per l'appuntamento mancato!!>> gli urlo addosso con tutto me stessa il nervoso che avevo da questa mattina.

Lui getta la sigaretta fuori dalla finestra violentemente e con uno scatto felino arriva a pochi centimetri dal mio viso. Il suo volto è corrugato dal nervoso.

<<Non ti sei chiesta minimamente perché io l'abbia fatto. Sei solo una sciocca se pensi che quello che sia successo tra noi è minimamente paragonabile al mio rapporto con Samantha.>> ringhia.

Non l'avevo mai visto così. Il suo lato grottesco trasforma il suo volto angelico in un'altra persona. Ma nonostante questo, non ho paura di lui, la sua presenza mi rassicura più di quanto dovrebbe fare.

<<E che mi dici di Sarah??!!>> rispondo a tono.

I suoi occhi cambiano insieme al suo sguardo, si incupisce e la prontezza che aveva prima nel ribattere sembra essere sostituita da un misterioso silenzio.

<<La ami, non è vero?>> continuo.

Il suo sguardo si attiva in un attimo al sentire quelle parole. Ed io ho fatto una domanda di cui non volevo una risposta.

<<No! Non mentivo quando ti ho detto che aspettavo quel momento dal primo nostro incontro e non perché tu eri un terzo trofeo da portare a casa...>>

<<E allora spiegami, cazzo Vinnie! Perché Sarah?!>>

La mia voce si fa strada pesantemente per tutta la stanza interrompendolo. Il suo "no" alla mia domanda mi ha fatto ritornare il respiro normale e la paura della risposta sembra essere sparita. Ma ancora non so se fidarmi di lui, e ancora non so cosa c'è dietro, ho la sensazione che non mi stia dicendo tutto.

CIAO RAGAZZE SCUSATEMI PER IL SUPER RITARDO MA OGGI HO PASSATO LA SERATA CON AMICI FUORI ED ERO IMPOSSIBILITATA A SCRIVERE.

PRIMA DI RINGRAZIARVI COME OGNI GIORNO VORREI DIRE A CHI MI STA COPIANDO ANCHE L'ANIMA DI CAMBIARE ALMENO QUALCHE SCENA, PER IL RESTO NON HO VOGLIA DI INIZIARE UNA LOTTA, CHI LO FA RIMARRÀ SEMPRE UNA MIA BRUTTA COPIA. ✨
Molte ragazze mi hanno scritto in privato educatamente avvertendomi che ci potrebbero essere dei riscontri simili alla mia storia o di star usando i personaggi, almeno prendete esempio da loro. Per il resto se trovate qualcuno che copia la mia storia sia su wattpad che sui social vi sarei molto grata se me lo segnalaste in privato. 💘

SCUSATE LO SFOGO. VI PIACE QUESTO CAPITOLO?? FATEMELO SAPERE!!

GRAZIE MILLE PER ESSERE ARRIVATE A 38 MILA!

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