Do not play with me | JK

6 ☘︎︎

• Y/N POV •

Aprì gli occhi e mi ritrovai in una stanza che non era la mia. Non ricordo niente di quello che è successo...dove sono Lisa e Minho?
Come ci sono finita qui?

Mi alzo dal letto comodo e mi metto seduta a gambe incrociate e subito dopo sento una porta aprirsi.
Un ragazzo dai capelli castani disordinati e un sorrisetto sulle labbra entra nella stanza.

Ha un'aria familiare...

"Buongiorno dolcezza" la sua voce roca ma angelica arriva alle mie orecchie. Si avvicina a me e mi guarda negli occhi.

Gli stessi occhi che avevo guardato la sera prima. Adesso ricordo tutto. Ho ballato con lui e ho visto che era insieme ad altri ragazzi.

"C-chi sei tu?" gli domando balbettando.

"Oh sono offeso, non hai mai sentito parlare di me? Sono Jeon Jungkook il capo dei BTS" dice mentre si sistema la sua giacca nera.

"Che cosa vuoi da me?"

"Io non voglio niente da te. Io voglio te"

Lo guardai mentre si avvicinava a me. Io nel frattempo mi ero alzata ma adesso sono andata a sbattere con la schiena al muro.

Jungkook mi intrappola con le sue braccia messe contro il muro e non ho via d'uscita. Lo guardo e ora posso vederlo meglio.

Occhi scuri, naso perfetto e pelle rosea ma la cosa che mi ha colpito di più sono le sue labbra...

So che questa domanda non dovrei farmela ma...Chissà che sapore avevano...e chissà come baciava. Mentre mi guarda alza un sopracciglio e io arrossisco. Insomma chi non lo farebbe.

È bello, elegante, sexy e affascinante.
Si avvicina a me e poggia le sue labbra sul mio collo e comincia a lasciare piccoli baci.

Dentro il mio stomaco esplode una sensazione di piacere e infatti gemo a bassa voce. Le sue labbra sono esperte e si muovono lente sulla mia pelle.

"Mi fai impazzire..." si ferma e il suo respiro si schianta contro la mia pelle umida.

Ci guardiamo e poi senza dire niente lui si allontana. Rimango un attimo immobile ma poi mi ricompongo e lo guardo.

"Y/n, sai perché ti ho rapita?" va verso il suo armadio e prende dei vestiti scuri. Nella stanza cala il silenzio e scuoto la testa in segno di negazione.

"Bene, avrai un po' di tempo per capirlo ma nel frattempo tu starai qui con me e i miei amici. Per prima cosa ti darò dei vestiti" avanza verso di me e presto me lo ritrovo a un centimetro di distanza.

"Ma prova solo a scappare da qui e giuro che ti farò rimpiangere di essere nata. Chiaro?" dice mentre mi da in mano dei vestiti neri.