Do not play with me | JK

21 ☘︎︎

• Y/N POV •

"J-jungkook..."

"Mh?"

Il ragazzo affianco a me mi guarda. Siamo alla festa ancora e abbiamo mangiato qualcosa. Adesso siamo in piedi ad un tavolo ma qualcuno mi sta fissando da più di un'ora.

"C'è un ragazzo che continua a fissarmi..." sussurro mentre mi siedo sulla mia sedia.

"Chi?" mi chiede strofinandosi le mani sulle cosce.

Con la testa gli dico di guardare dietro di lui e appena vede il tavolo sbianca. Mi sento strana, come se non fossi al sicuro.

"Sono qui...gli Stray Kids. Quello che ti stava guardando si chiama Lee Felix e non ti fidare mai di quello che dice lui. Mai. Sono solo dei bugiardi" comincia a mangiare il suo pasto, nel mentre io non ho per niente fame.

Jungkook mi guarda ma io ho lo sguardo fisso sulla tovaglia bianca. Sto guardando il vuoto. Il ragazzo capisce e mi lascia continuando a mangiare.

"Grazie a tutti di essere venuti alla mia festa! Ora potete anche alzarvi e fare quello che volete. Quando dovrete andare via io sarò nella mia sala, venite a cercarmi mi raccomando! Buona serata a tutti" Baekhyun parla al piccolo microfono e subito il corvino mi prende per il polso e mi trascina via.

Butto un occhio al tavolo degli Stray Kids ma non ci sono più.

"Dove stiamo andando?" camminiamo velocemente mano nella mano.

"Sulla terrazza. Sono andati lì e voglio scoprire qualcosa stasera" mi guida al piano di sopra.

Arriviamo ad una scalinata e saliamo. Appena ci fermiamo sentiamo delle voci. Non so di chi sia ma penso che il gruppo nemico si trovi qui.

"Sapevo che veniva stasera. Avete visto la ragazza? È molto più bella di quanto me lo aspettassi" la voce di un ragazzo si fa strada nelle mie orecchie e Jungkook stringe un pugno.

"Già, dobbiamo sbrigarci con il piano altrimenti andrà tutto a monte!"

"Sta tranquillo Jisung, avremo quella ragazza. O meglio, avremo presto i soldi"

Da quello che ho capito c'è un ragazzo che si chiama Jisung. Ascoltiamo tutto ma quando sentiamo dei passi ci nascondiamo in uno sgabuzzino lì vicino.

Li vediamo passare e per fortuna loro non ci vedono. Rimaniamo qualche minuto lì dentro.

"È ufficiale, hanno un piano per rapirti. Non lo faranno tranquilla e in tutti i modi io e i ragazzi riusciremo a proteggerti piccola" si avvicina e mi lascia un dolce bacio sulle labbra.

"Sai una cosa..."

"Cosa?" gli sussurro io mentre lui ha la mano sotto al mio mento.

"Mi fai impazzire con questo vestito"