Lettera per Hogwarts (In Revisione)

capitolo 1 (revisionato)

È una giornata come le altre. Il sole splende in cielo rendendo le cose molto più belle, gli uccellini volavano e cantavano liberi e felici.

Sono in camera mia con Charly, il mio cagnolone. È un Corso e lo supero di poco.

Io sono in una casa affidataria, i miei genitori sono morti in un incidente aereo. Mia madre mi ha salvato facendomi scudo col suo corpo. É una Santa. Però mi sarebbe piaciuto conoscerla

"Sofy" Lisa mi chiama dal piano di sotto. "è pronto".

"eccomi" mi avviai verso la porta seguita dal mio cagnolone Charly. Corsi per le scale e quasi inciampai all'ultimo gradino
"Sfigata" mi presi in giro da sola
-non guardarmi così- Charly mi fissava.

" che si mangia?" chiesi a Lisa sorridente

È una brava ragazza e cucina anche molto bene

"spaghetti" disse "all'italiana. Quelli che piacciono tanto a te."

Lisa è italiana e i suoi spaghetti sono buonissimi. Un giorno mi piacerebbe andarci, magari anche solo visitare alcune cose, come ad esempio il Colosseo, Pompei... Forse mi sentirei più vicina a lei

Mi porse il piatto pieno di spaghetti e iniziai a mangiare con foga il tutto. Come avevo previsto il tutto era squisito

Un rumore alla porta mi fece sobalzare.

"c'è posta." disse Lisa andando verso la porta "è per te" disse dandomi la busta.

Era una busta bianca con sopra disegnato una specie di stemma con delle figure. Il sigillo era rosso e chiudeva la lettera.

Iniziai ad aprirla e lessi dentro:

Cara signorina Sofia Green,
È un piacere comunicarle che lei è stata ammessa alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

Alla fine c'era una firma. Non riuscivo a leggerla ma penso ci stia scritto

Albus Silente

La firma verde smeraldo era precisa e raffinata.

"cos'è?" chiese Lisa. Le diedi la busta e lei la lesse. "wow. Sei una strega!?" disse a bocca aperta

"da questa lettere presumo di si" dissi.

Mi diressi in camera mia con la lettera in mano. Rinizio a rilegerla, più la leggo, più mi convinco che non è uno scherzo.

La caligrafia è molto bella e si capisce tutto. E poi chi firmerebbe la lettera se fosse uno scherzo? Bho

Però mi piacerebbe pensare che veramente sono una strega, magari non come quelle brutte dei film. Mi piacerebbe fare magie o parlare con animali, ma purtroppo per l'essere umano non è possibile ciò, il nostro cervello non è sviluppato per certe cose

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"Sofy è arrivata un'altra lettera" disse Lisa bussando alla porta.

"entra" le dissi. Sono sdraiata sul letto a guardare il soffitto immaginandomi questa scuola. Magari aveva corridoi segreti, creature magiche, magari gli studenti dominavano un elemento naturale, magari avevano anche loro animali fantastici che ogni tanto mi diverto a disegnare su un quadernino che ho sempre con me. Magari esistono le fate, gli elfi, i draghi.

"eccola" mi porse la lettera. Ha lo stesso stemma che ha 4 animali.

Un leone in alto a sinistra, un serpente in alto a destra, un tasso in basso a sinistra e un corvo a destra sotto il serpente. Al centro c'è un H

La apro e ci sono scritti i libri. E c'è anche scritto che il preside verrá per accompagnarmi nel posto dove si compra queste cose: bacchetta, libri, animale, scopa ecc.

"Lisa" dissi "il preside verrà domani per accompagnarci a comprare queste cose" le dissi sorridendo e passandole la lettera. La legge e la scruta attentamente soffermandosi sulla firma. Resta immobile per un po', magari pensava fosse uno scherzo, infatti ridacchia un pochino, come me e prende la busta ripiegandola e poggiandola sul comodino

"bene" disse sorridente "ho una streghetta in casa" disse sorridendomi. Mi porsi per abbracciarla, ricambiò sorridendo

"grazie per il supporto" dissi "penso che molte persone adesso non mi parlerebbero o mi eviterebbero."

"hai paura?" Lisa sciolse l'abbraccio per guardarmi. Sinceramente? Non lo sapevo

"no" le dissi " sono sorpresa, scioccata, confusa, ma allo stesso tempo felice" dissi. Ridemmo insieme, come una vera madre e una vera figlia. Mi piaceva stare con lei, è una ragazza fantastica, mi ascolta sempre, mi aiuta con i compiti, viene anche ai miei saggi di danza. Una madre in tutto e per tutto. La ringrazierò a vita per questo, è una figura femminile alla quale vorrei assomigliare da grande, mi piacerebbe essere come lei

"che ne dici di andare allo zoo? So che ti piacerebbe".

"hai letto il mio diario?!" spalanco gli occhi. Lei mi guarda e io scoppio a ridere. "okay, mi preparo e andiamo" le dissi. Lei sorrise e se ne andó.

Prendo il mio diario e inizio a scrivere le cose bizzarre che mi sono successe in questi due giorni

"Caro diario
Ieri è arrivata una lettera strana, diceva che io sono stata ammessa in una scuola per maghi, io, ci credi? Non so cosa pensare. E se è uno scherzo? A me piacerebbe essere una strega, fare magie... Un sogno!
Anche Lisa l'ha presa bene, a quanto pare. Non so cosa pensi, magari pensa sia uno scherzo. Ma spero che non lo sia realmente"

Chiudo il diario e lo poggiò sul comodino. Mi faccio una doccia veloce e mi vesto, legando i capelli in una crocchia.

Scendo le scale e Lisa è sulla soglia che sorride. Sorride sempre, e questa è una delle cose per cui le voglio assomigliare

"pronta?" chiese.

"se non fossi pronta non sarei scesa" le dissi. Ridemmo insieme e ci avviammo alla macchina.

Mi metto dietro ma Lisa mi guarda

"streghetta, mettiti davanti" mi disse ridendo

"okay" le dissi sorridendo. Sorrido anche io... Quasi sempre.

Vado avanti e guardo fuori dal finestrino rielaborando tutte le notizie di oggi.

Punto 1. Io sono una strega... Un pensiero mi passa per la mente. E se mia madre fosse una strega?? Oppure mio padre?? E se lo fossero entrambi??

"cosa c'è?" chiede Lisa preoccupata

"stavo pensando. E se questo mio "essere strega" centra qualcosa con i miei genitori?" feci le virgolette con le mani

"non lo so" disse. Guardò la strada davanti a sé, persa nei suoi pensieri "potrebbe essere"

Finalmente vedo l'entrata dello zoo e mi rallegro, mi piace stare qui. Anche se gli animali sono chiusi in gabbie o teche di vetro

"eccoci arrivati"

Scendiamo dalla macchina e Lisa va alla biglietteria

Entriamo e mi dirigo verso i serpenti. Mi piacciono tanto e poi penso di capirli e parlacci... Lo so, è strano. Ma da quando ero piccola che succedono cose strane intorno a me, senza un motivo apparente. È come se fossi una calamita per cose strane insomma

Arrivata noto un ragazzo della mia stessa età che guarda il serpente.

Mi avvicino.

"ciao" mi dice. "io sono Harry, Harry Potter"

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Ciao, come va?

Questa storia è inventata da me e spero che vi piaccia.

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