Lettera per Hogwarts (In Revisione)

capitolo 2 (revisionato)

" ciao, sono Sofy" dissi allungando la mano. Ricambia la stretta e sorride

Il serpente si alza e muove la testa come per attirare la nostra attenzione.

"cosa c'é?" chiesi al serpente. Indicò il vetro. "vuoi uscire?" Gli chiesi toccando la superficie

Harry intanto mi guarda con aria interrogativa. "perchè parli strano?" disse

"in che senso? Io parlo normalmente come con tutti- gli risposi un po' perplessa, avevo parlato forse strano? A me non sembrava

Qualcuno mi spinge facendomi cadere e sbattere la testa a terra. Mi tengo la testa dolorante mentre cerco di alzarmi

-mamma, papà, il serpente si muove- è un ragazzo della mia età se non più grande, è molto grasso, lo guardo male e Harry cerca di avvicinarsi a me. Indica con i suoi ditoni il serpente che nel frattempo guarda Harry.

-ehi tu- dissi piena di rabbia al ragazzo -guarda dove cammini che con quel grasso che ti ritrovi rischi di schiacciare qualcuno solo se ti finisce sotto- dissi piena di rabbia. Harry si trattiene dalle risate.

-che cavolo hai da ridere eh?- chiese a Harry spingendolo per le spalle. Si appoggia al vetro, ma è come sparito e il ragazzo cade nella teca.

-MAMMA, PAPÁ AIUTO, IL SERPENTE- urla e io rido con Harry. Ridiamo entrambi forte. Il ragazzo si dimena nella teca e guarda il serpente con spavento

Il serpente esce dalla teca facendo scatenare il panico tra le persone

-grazzzie- disse. Io e Harry ci guardammo

-l'hai sentito?- disse spalancando gli occhi. Lo guardai perplessa, poi riguardai il serpente che nel frattempo si stava dando alla fuga

-si- dissi. Intando due signori si erano avvicinati per aiutare il ragazzo. Ma il vetro era ricomparso di nuovo.

-ora ti tireremo fuori- disse la guardia al ragazzo -aspetta 5 minuti-

Una signora fece come per svenire. Che teatralità, tutto questo panico per un bambino viziato chiuso in una teca, da solo. Manco a dire ci fosse il serpente con lui

Dopo un pò tirarono quel grassone fuori dalla grande teca. Era puzzolente e sporco. Mi tappai il naso e feci un passo indietro.

-Dudley figliolo, va tutto bene?- chiese il signore più grasso del figlio. Ma è una moda in quella famiglia?

-Dudleyno, come stai?- una signora magrissima si avvicinò a Dudley (?) penso si chiami così.

-figliolo, chi ti ha messo li dentro?- chiese l omone

Dudley ci indicò e io scoppiai a ridere. - e come abbiamo fatto a levare il vetro?- dissi tra le risate -con la magia? Uuuhh- dissi ridendo fino alle lacrime

I signori sgranarono gli occhi al nome magia. Harry stava trattenendo le risate.

-come ti chiami?- mi chiese il signore

-Sofy Green. Voi?- chiesi calmando le risate

-Vernon Dursley, lei è Mrs Dursley, Petunia, lui Dudley Dursley e quello vicino a te Harry Potter- pronunciando il nome di Herry fece una smorfia.

-Piacere di conoscervi- dissi io educata

-piacere nostro- disse Petunia sorridendo. Il sorriso più finto del mondo. Feci lo stesso anche io e le strinsi la mano

-Sofy, Sofy- Lisa mi stava chiamando forse spaventata per la notizia del serpente.

-sono qui- dissi alzando il braccio. Lei mi vide e mi venne incontro.

-per fortuna non ti è successo niente- disse sospirando e abbracciandomi.

-Lisa, loro sono i signori Dursley, il loro figlio e Harry. Io e Harry siamo diventati amici penso. Vero?- dissi guardandolo.

-ovvio- disse sorridendo. Entusiasta lo abbracciai. Mi piaceva conoscere nuove persone e fare amicizia, come al mare quando da bambini dicevamo "vuoi giocare con me?" Oppure "vuoi essere mio amico?".

-Piacere di conoscervi- Lisa strinse la mano ai signori Dursley. -Sofy è stata maleducata?- chiese guardandoli.

-no- disse Vernot -è molto educata. Complimenti- disse congratulandosi con Lisa.

Iniziarono a parlare di non so cosa. Come fa una persona come Lisa a conversare con gente del genere? Solo alla prima occhiata ho capito che persone fossero. Non cattivi, ma indifferenti e alla vecchia maniera. Secondo me sono cristiani, perché quando ho pronunciato la parola "magia" hanno fatto una faccia bruttissima

-che ne dici se qualche volta usciamo?- disse Harry -magari per andare in giro- disse

-ovvio, mi stai troppo simpatico dissi sorridendo. Lo presi a braccetto e gli offrii metà barretta di cioccolato, sotto gli occhi attenti di quel bambino viziato

-mamma, papà, anche io voglio una barretta- si lamentò mettendosi tra i suoi genitori e Lisa. Che maleducato!

-ma certo piccolino mio, la mamma te la prende subito- feci una faccia schifata, ma per fortuna non fui l'unica, anche Harry e Lisa guardavano la scenetta schifati come non mai

-okay. Sofy andiamo all'acquario?- disse Lisa guardandomi e sorridendomi

-si ovvio- dissi sorridendogli. Un'idea mi balenò per la mente

-Harry può venire con noi?- dissi con la faccia da cucciola sia Lisa che ai signori. Petunia e Vernon si scambiarono un'occhiata ma poi annuirono, come a volersi liberare subito di Harry, che gente..

-Fantastico- dissi abbracciando Harry -andiamo- dissi. Ringraziai i signori e ce ne andammo

La giornata è stata divertente. Ho scoperto che io e Harry abbiamo molte cose in comune e ci siamo scambiati pure numero di telefono. Mi ha anche detto di non chiamare molto spesso, agli zii non piaceva che lui avesse amici, e questa cosa mi fece solamente ribrezzo. Come fanno a volere una cosa del genere? Un bambino ha bisogno di amici con cui condividere delle esperienze.

Petunia mi ha anche invitato ad andare a mangiare da loro qualche volta. Ma penso sia tutta una messa in scena, infatti aveva una faccia stralunata quando me lo chiese

Harry mi ha raccontato molto del suo passato e sui suoi zii. Lo trattano male e questo non mi sta bene, per niente bene. I suoi genitori sono morti in un incidente d'auto lasciandogli una cicatrice a forma di saetta. Io ho solo una cicatrice piccola e non so che cavolo di forma è. Molte volte fa male, altre no.

Ora devo dormire, domani sarà sicuramente una giornata lunga e piena di emozioni

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Ciao a tutte come va?

Okay, vi chiederò sempre di commentare e votare. :)

:) questa faccina assomiglia a Voldemort lol

Ciaoooo