Mi trovo a bordo di una nave diretta verso casa.
Sono rivolta verso l'orizzonte che mi si presenta davanti, la distesa del mare di un blu incontaminato, celo limpido e il sole che mi riscalda dolcemente.
Sorrido mentre nella mano destra stringo saldamente la mia licenza di Hunter che mi sono appena conquistata dopo mesi di fatiche, forza di volontà e di spirito.Sono orgogliosa di me stessa. Nonostante i miei genitori sono sempre stati titubanti nella mia scelta, -Perchè temevano che mi sarebbe successo qualcosa o che non sarei nemmeno piú tornata a casa-. Non gli ho dato retta.
Mi sono allenata per anni e quando mi sono sentita pronta non ho guardato in faccia nessuno o dato retta ai miei e sono andata dritta per la mia strada.Non vedo l'ora di mostrare a loro la licenza e dirgli che nonostante i loro pensieri su di me -negativi- ce l'ho fatta, alla facciaccia loro.
Ehi, ciao tu. Che stai ascoltando una sconosciuta che manco sai chi è che sta parlando.
Mi chiamo Nike e ho 19 anni.
Sono abbastanza alta -1m e 70- magra, capelli marrone scuro lunghi fino a metà schiena e mossi, pelle chiara e occhi gialli (la parte che adoro del mio corpo).
Caratterialmente sono molto diretta nel dire le cose, testarda, sicura di me stessa, riservata e determinata in quello che faccio.Scendo dalla nave e con la mia sacca sempre in spalla, mi dirigo verso la fermata del autobus che si trova vicino al porto.
Pagato il biglietto, poco dopo arriva il pullman e salgo occupando un posto libero a caso vicino al finestrino.
Ancora con il sorriso in volto, guardo il paesaggio famigliare che ho lasciato sei mesi fa scorrermi davanti agli occhi, osservando di tanto in tanto la mia licenza che ho in mano con orgoglioAh giusto!
Sicuramente ti starai chiedendo -sempre se sei ancora qui ad ascoltarmi- Cos'è un Hunter? O meglio, chi è un Hunter!?Beh sono individui che sono in cerca di qualcosa o di qualcuno nel mondo, spesso mandati sott'ordine di un superiore, anche a uccidere qualcuno senza che questo sia considerato un *reato*.
Infatti diventati Hunter, si è facilitati in molte cose. Certo si rischia anche la vita, soprattutto durante l'esame per diventare Hunter.
Ce ne sono molti nel mondo : c'è l'Hunter Archeologo, Musicista, Culinario, Cacciatore di Taglie, Guardia del corpo, Cacciatore di Virus, di Bellezza e moltissimi altri.Raggiunto la mia meta, scendo dal autobus e mi dirigo verso quel che è stato il mio paese d'origine.
Un sorriso malinconico mi si presenta sul mio viso osservandone ogni dettaglio.
Ammetto che mi è mancato.
Metto in tasca la mia licenza per non perderla e mi incammino verso casa. La mia è una delle poche che si trovano vicino alle montagne.
Tutto è rimasto uguale niente di nuovo. La fontanella della piccola piazzetta, i vari negozietti di alimentari attorno ad essa e man mano abitazioni di vario genere, a quelle vecchio stile a quelle un pò più moderne.Mentre mi dirigo verso casa, lungo una strada sterrata. Mi vengono alla mente tutte le prove che ho dovuto passare e che sono riuscita a superare, alle numerose persone che come me erano determinate nel diventare degli ottimi Hunter e che ho visto morire davanti ai miei occhi.
Siamo passati solamente in sei.
: Io, due fratelli gemelli Giant e Maxím, Anthony un ragazzo sulla trentina, Ronald un quarantenne fatto e finito e Frank un ragazzo sempre sulla ventina con cui ho stretto conoscenza.Ma vengo improvvisamente travolta da un rumore di una macchina nera che sta sfrecciando dritto verso di me, come se volesse prendermi sotto. Immediatamente mi metto in parte velocemente finendo in mezzo al campo di grando che si trova li e
la macchina si ferma dall'altro lato della strada.Quando mi riprendo dallo spavento piano piano ritorno sulla strada come prima, mentre vedo scendere dal auto un uomo. Di bel aspetto, alto, dai capelli tirati all'indietro tendenti al grigio, muscoli ben definiti, vestito con una tuta comoda, con degli occhiali da sole, mentre mi raggiunge sorridendo trovandomelo poco dopo a un metro di distanza.
:-"Devi scusarmi! Ho perso il controllo della mia auto e per poco ti prendevo sotto. È tutto apposto!?" Mi domanda. Ha una voce profonda e dal tono sembra molto tranquillo, come se non fosse successo nulla di grave.
:-"Tutto apposto signore, lei!? Spero nulla di rotto alla macchina" Rispondo allora.
Ho una strana sensazione, anzi due a dire il vero. Questa persona da un lato non mi suscita molta fiduca ho il sentore che mi dice di stare attenta e poi... Ho la strana sensazione di conoscerlo giá, dal tono di voce. :-"Scusi ma, ci conosciamo!?" Mi viene spontaneo chiedere. Penso di aver preso dalla mamma questo modo di dire le cose che penso alla gente che mi capita a tiro.
:-"Non credo ragazza" Risponde l'uomo con una piccola risata e un sorriso, diverso da prima peró, sembra come un sorriso beffardo quasi.
:-"Bene, io vado... Arrivederci" Saluto tagliando corto allontanandomi e incamminandomi verso casa il più velocemente possibile.
:-"Arrivederci" Sento dire dall'uomo e dopo qualche attimo sento il motore della macchina di prima ripartire e poi allontanarsi.Dopo una quindicina di metri, riconosco quella che è la mia casa e Inizio a correre raggiungendo la struttura con il fiato corto.
Non è cambiata di una virgola, è rimasta così come l'ho lasciata.
Due piani, di sassi, i balconi in legno, la siepe che fa da separè dalla strada al cortile.Allora busso, una, due, tre volte.
Quando vedo aprire la porta mia madre. Capelli raccolti da un cocon dove fuoriescono dei ricci ribelli, un completo da casa dei pantaloni in jeans e una maglia rossa a maniche corte.
Appena mi vede, i suoi occhi scuri si fanno lucidi in un secondo.:-"N-Nike! Nike sei tornata!" Esclama saltandomi al collo con gioia, iniziando a singhiozzare. :-"Temevo il peggio non avendo tue notizie" Mi dice staccandosi.
:-"Che succede, chi c'è alla porta" Sento la voce di papà prima che rispondessi alla mamma. :-"Nike!" Dice appena mi vede e anche lui dalla gioia mi abbraccia forte.
:-"Papà!" Esclamo.Lui è cambiato un pò , solo un cenno di barba in più, messo su un pò di pancia in più e qualche rughetta, sguardo come sempre da grande lavoratore, per non parlare delle sue mani piene di tagli e taglietti.
:-"Entra tesoro entra!" Mi accolgono prendendomi sottobraccio entrando sedendoci attorno al tavolo.
Finalmente Casa!
Ciao raga!
Spero vi piaccia come Inizio;)
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Hunter x Hunter {ff Hisoka} La verità nascosta
FantasyCosa succederebbe se si viene a conoscenza di una verità che si è sempre tenuta nascosta!?