-Capitolo 12- SPECIALE

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E sentimmo la porta aprirsi, per poi federe Hange fissarci (NO OK NON SONO COSÌ CATTIVA HAHAHHAHA)

T/N pov
E unimmo le nostre labbra dando vita ad un bacio, che da semplice divenne passionale, mentre le nostre lingua ballavano una danza conosciuta ma sconosciuta da molto tempo.

Levi mi mise le mani dentro la maglietta per poi togliermela e io feci lo stesso con lui.

Mi fece sdraiare sul letto continuando a baciarmi, mentre mi tolse lentamente i pantaloni.

<<L-Levi.. >> dissi abbracciandolo.

<<Non sai da quanto volevo farlo >> mi disse per poi darmi dei piccoli morsi vicino al collo, poi lasciando alcuni segni violacei sul mio corpo.

Io gli tolsi cintura e pantaloni e mi misi sopra di lui, baciandolo, scendendo sempre di più, fino ad arrivare al suo membro, ancora coperto dai boxer.

Lui mi accarezzó la schiena e non ci volle molto prima che ci trovammo entrambi nudi, con gli occhi pieni di desiderio e le gote arrossate.

<<T/N... Stanotte ti renderò mia.. >> mi sussurró in modo sensuale all'orecchio scambiando le nostre posizioni.

Arrossì ancora di più alla sua affermazione, e prendendomi per i fianchi, entró dentro di me con tutta la sua lunghezza.

Mi ci vollero alcuni minuti per abituarmi, e quando gli diedi il consenso inizió a dare spinte lente, che poi si tramutarono nell'opposto.

Inarcai la schiena, e da questo Levi capì che stavo apprezzando.

Mi coprì la bocca con le mani, ma Levi me le tolse.

<<T/N... Voglio sentirti urlare il mio nome se non fossi stato chiaro >> mi disse aumentando la velocità delle spinte.

<<C-capitano... >>

Arrivammo quasi all'apice della sopportazione, finché Levi non uscì guardandomi con sguardo malizioso.

<<Credi veramente che faccia finire tutto così velocemente? >> mi disse per poi darmi dei baci umidi.

Mi tiró per i capelli, non togliendo le sue labbra dalle mie.

Quando ritenne il momento opportuno, lasciandomi in brutte condizioni fino ad adesso, rientró dentro di me.

Le spinte aumentavano la velocità di volta in volta, finché entrambi raggiunsimo il massimo della sopportazione, venendo prima io e successivamente lui sul mio ventre.

Ovviamente non ci fermammo qui, e passammo tutta la nottata in questo modo, per poi addormentarci abbracciati.

<<Ti amo T/N>> mi disse baciandomi la fronte.

<<Ti amo anche io >> dissi per poi mettere la testa nell'incavo del suo collo.

PER LA GIOIA DELLE LETTRICI, ANCHE SE DA UBRIACHI FRADICI, L'HANNO FATTO



È successo tutto a dicembre ❤︎Levi x reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora