Clara, dopo pranzo, se ne tornò a casa e mi diede un passaggio a casa, siccome stavo a piedi.
Il giorno dopo ci sarebbero stati gli esami ed io ero più che ansiosa, preoccupata, infatti stanotte non riuscivo a dormire. Ma alla fine presi sonno fino a quando.. La sveglia suonò e subito mi alzai da letto, diretta in bagno e poi in cucina, per una veloce colazione, ed infine in macchina, direzione scuola. Come al solito Clara già era fuori scuola e la salutai al volo, poi entrammo a scuola. Eravamo in aula, con l'ansia che ci assaliva, che aspettavamo il prof. Arrivo con 5/10 minuti di ritardo e ci consegnò i fogli d'esame. All'inizio guardavo quel foglio con una faccia che diceva: "che roba è questa?" Giocherellavo con la penna, fino a che non decisi di iniziare a scrivere qualcosa. Spero solo che sia andata bene, anche perché era un po' difficile. Alla fine dell'ora, cambiai aula per il secondo esame ed anche esso era abbastanza difficile. Mi comportai allo stesso modo del primo esame ed anche qui, spero che siano andati bene. Suonò la campanella e mi rimaneva solo un esame, poi potevo uscire da quella prigione chiamata scuola, soddisfatta.
Feci anche il terzo esame, stesso comportamento e stesse speranze. Finiti gli esami potevo finalmente tornare a casa, ma fuori scuola incontrai Clara.
C: "Ciao Ginevra, come sono andati gli esami?" Mi chiese.
Io: "Ciao tesoro, spero bene e a te?" Risposi.
C: "Anche io spero bene. Oggi vado dai miei, ti andrebbe di venire con me? Così rivedi anche i miei?" Mi domandò.
Io: "Perché no? Mi farebbe molto piacere, grazie dell'invito Clara" risposi contenta e sorridente.
C: "Ma prego tesoruccio caro!"
Io e Clara ci mettemmo in macchina, diretti verso casa Scotti e non era tanto distante dalla scuola.
*A casa Scotti
Arrivammo allo stesso tempo a casa dei genitori di Clara e ci salutarono, contenti e sorpresi della mia presenza, appena mettemmo piede a casa.
I genitori, appunto, erano molto contenti della mia visita e mi salutarono cordialmente e felicemente.
Signora Scotti: "Ginevra, tesoro. Come stai? Come sono andati questi esami? Raccontami un po, sii libera di raccontarci tutto" disse Anna, la mamma di Clara.
Io: "Si tutto bene e spero che siano andati bene gli esami, anche perché gli esami di stamattina non era facili, anzi.. Erano abbastanza difficili, infatti ero molto preoccupata che fossero andati male" rispose preoccupata.
Anna: "Tranquilla tesoro, vedrai che andranno bene, anche perché avete studiato moltissimo in questi giorni, quindi vedrete che tutti il vostro impegno sarà ricompensato!" Rispose convinta Anna.
Stefano: "Si ha ragione la mamma, vedrete che andrà bene" Disse il padre di Clara.
Io&Clara: "Si, forse avete ragione. Anche perché meritiamo la promozione, ci siamo impegnate molto!" Dicemmo insieme.
Anna: "Sii, ne sono sicura!" Rispose la mamma di Clara, con convinzione.
Io: "Già, speriamo bene.. Signora Scotti grazie del pranzo, è stato tutto così buono, ma ora devo andare. È stato un piacere passare da voi però i miei mi hanno mandato un messaggio in cui mi hanno scritto di passare da loro a cena. Quindi sarà per la prossima e grazie mille signore e signora Scotti" Dissi cordialmente.
Anna&Stefano: "Va bene cara, vienici a trovare il più presto. Un saluto ai tuoi e un bacione forte forte!" Risposero insieme.
Io: "Senz'altro signori e signora Scotti, grazie di tutto e arrivederci!" Dissi infine, poi salutai loro e Clara che mi accompagnò alla porta, dicendomi:
C: "Tesoro, vuoi che venga anche io a casa dei tuoi, così non sto sola a casa e ci facciamo compagnia a vicenda, che ne pensi?" Mi chiese Clara.
Io annuii ed accettai la proposta.
Ci avviammo una nella macchina propria e dopo 10 minuti circa, siamo arrivati a casa dei miei.
Quando arrivammo sulla soglia della porta, mamma e papà erano molto felici di rivedere Clara, tanto che se l'abbracciavano come se non la vedessero da mesi.
Fece accomodare Clara in salotto, mentre mamma era in cucina a cucinare la cena.
*A tavola:
Mamma: "È pronta a tavola, venite!" Ci urlò.
Tutti corremmo a tavola ed iniziammo a mangiare.
Io: "Ah mamma, papà, oggi sono stata a casa dei genitori di Clara e... Vi salutano!" Dissi.
Mamma&Papà: "Ah, ricambia e ringraziali quando li rivedrai. O tu o Clara, vedete voi" risposero entrambi.
Io: "Va bene mamma e papà. A proposito, non volete sapere come sono andati gli esami, oggi?"
Papà&Mamma: "Uh è vero signorina, come sono andati? Sentiamo! Voglio sapere tutto.." Dissero di nuovo insieme.
Io: "Beh.. Se devo esser sincera.. Stamattina erano abbastanza difficili, infatti all'inizio ero nervosa, preoccupata che non andassero bene, ma alla fine son riuscita a scrivere qualcosa e credo che li feci tutti e 4. La mia preoccupazione è stata la stessa, ma mi ero convinta che sarebbero andati bene.. Vero?" Dissi preoccupata
Mamma: "Sill, certo tesoro che andranno bene. Anche perché meriti la promozione, anzi meritate, perché anche Clara c'è la farà.
Siccome avete studiato molto!" Disse mia madre.
P: "Ha ragione la mamma. Ogni sforzo verrà ripagato quindi sicuro quella promozione sarà vostra. Abbi fiducia in te!" Aggiunse anche mio padre.
Io: "Si, lo spero. Beh, adesso è meglio che me ne tono a casa anche perché si sta facendo tardi. Quindi grazie mille, come sempre, mamma e papà e buonanotte. Vi voglio bene!" Dissi.
Clara: "Si infatti, anche io devo andare. Grazie dell'ottimo cena, è stato tutto buono. Buonanotte signore e signora Scotti, alla prossima!" Aggiunse Clara.
M&P: "Ciao ragazze, e buonanotte. Ci vediamo!" Dissero insieme.
Io e Clara uscimmo di casa e ce ne tornammo l'una nella casa dell'altra.***Ehy ragazze, scusate se non ho aggiornato :( ma ieri è stata una giornata particolare, quindi ecco il capitolo completo, l'ho scritto pure tardi. Prometto che non farò aspettare assai per il prossimo capitolo. Se vi piace, commentate, mettete mi piace e.. Buona lettura da Didy :) ***
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Un incontro speciale
FanficVi è mai successo di sognare una storia amorosa con il vostro idolo, svegliarsi e dirsi che non potrebbe mai succedere? Ma che quando succede, non potreste credere che sta succedendo davvero? No? Beh allora vi dirò che a questa ragazza di 22 anni su...