Tutto cambia

eclissi {Luc}

Quest'estate doveva essere la migliore ed invece....

I miei si sono separati e poi mia mamma si è suicidata. Si è fatta così tanta roba in una sola volta che l'ha fatta finita....

Ed ora cosa mi resta?

Un fratello più piccolo ed un lavoro di merda.

Dovrei trovarmene un altro al più presto, prima che finisca il liceo; non posso permettermi l'università. Beh, al momento lavoro in un negozio di elettronica e non è che guadagni chissà quanto... Però avvolte mi esibisco anche in alcuni pub con la chitarra. Suonare é la cosa che amo di più al mondo, dopo mio fratello ovviamente.

Siamo molto diversi, noi due, l'uno l'esatto contrario dell'altro. Ha preso tutto dalla mamma. Ha gli occhi color cioccolato ed i capelli lisci. Abbiamo quattro anni di differenza; sembrano pochi, ma in realtà sono un abisso. Lui è così sensibile, infatti quando si incazza inizia a piangere, però il suo sorriso é pazzesco. Appena crescerà gli andranno tutte dietro e cercherà i consigli del fratellone. Hahahaha.

Non ho ancora capito come ha affrontato la morte di mamma. Ci vediamo solo nei fine settimana, perché ha deciso di andare a vivere da papà. Lui per me è uno stronzo. Fa l'avvocato in un importante studio, quindi i soldi di certo non gli mancano. É tutta colpa sua se la mamma ha fatto questa fine. Prima se ne è andato a puttane e poi ha chiesto il divorzio. Mamma non sapeva che dire, ma l'amava con tutta se stessa, l'avrebbe riaccolto in casa se fosse rimasto; ma lui no, doveva andarsene da lì. Ora abita nella sua villa a quattro piani con una troia.... e con mio fratello. Però è la cosa migliore per Peter, almeno così può continuare a studiare. Io invece ho mandato papà a quel paese e gli ho detto che me la sarei cavata da solo. Tanto male non sta andando. La casa non è al centro, ma non è neanche una topaia. Una camera da letto, cucina, salotto e bagno.... Potremmo dire perfetto.

Questa mattina mi sono alzato presto per andare a comprare qualcosa per Alaska e per dire che oggi non sarei andato a lavoro. Quanto odio camminare per strada, mi sembra sempre di rivedere mamma, in ogni persona che incontro, in un negozio intenta a comprare un vestito nuovo o semplicemente affacciata alla veranda a prendere un po' di sole.

L'estate di quest'anno è la più calda in assoluto. Questa cosa quanto mi fa incazzare. Fuori sembra una festa, ed io invece vorrei mandare tutto a fanculo. Mamma amava tanto l'estate. Voleva sempre andare al mare, per far divertire mio fratello e me. Per lei eravamo le sue stelle più belle, così ci definiva. Papá invece amava la montagna. Ci trattava già come uomini e voleva che facessimo i lavori più pesanti. Mamma ovviamente ci difendeva.

Mi manca ogni giorno, ogni secondo; ma la domanda che mi pongo tutte le mattine é una: come ha potuto lasciarci?! É stata solo egoista compiendo quel cazzo di gesto. Poteva uscirne in modo diverso, ma ha deciso di prendere la strada più semplice... Perchè ??? Non é giusto. Non era da lei.

Spesso non credo alla sua morte, penso che stia ancora a casa ad aspettarmi, con le solite domande a cui nessuno vuole rispondere:

Come è andata a scuola?

Oggi devi studiare!

Stai attento, mi raccomando in classe!

Quelle stupide domande quanto mi mancano. Da quando se ne é andata non sembra più la mia vita, questa.

Continuo a camminare nel vicolo illuminato dai raggi del sole, ho quasi paura di scottarmi. Tra poco dovrei essere a casa.

Un pensiero si fa breccia nella mia mente.... Alaska! Giusto!

Me ne ero dimenticato. Chissà se si é svegliata. Ieri notte stava davvero malissimo e per metterla a letto o dovuto spogliarla per metà, sudava freddo e diceva cose senza senso. Era completamente fatta. Credo di non aver molte cose in comune con lei....Siamo figli di mondi diversi ed una sola memoria....Ecco come la vedo. Lei si sfoga su se stessa ed io sugli altri. Anche questo è il motivo per cui mio fratello non vive con me, non lo sfiorerei manco per scherzo, ma avvolte ho dei momenti di rabbia e non capisco più nulla.