La mattina dei Grandi Giochi Magici era arrivata più velocemente di quanto mi aspettassi. Mi svegliai all'alba, il cielo appena tinto di rosa e arancio. Sapevo che quella giornata avrebbe segnato qualcosa di importante. Sentivo un peso nel petto, ma non riuscivo a capire se fosse dovuto all'ansia per la competizione o al caos di emozioni che mi tormentava da tempo
Con un respiro profondo, mi stiracchiai cercando di scacciare la tensione. Ogni muscolo si distese con un leggero scricchiolio mentre mi alzavo dal letto. Mi avviai in bagno. L'acqua fresca sul viso era ristoratrice, ma non riusciva a lavare via la tensione che mi stringeva il cuore. Mi guardai allo specchio, fissando i miei occhi riflettere l'agitazione che cercavo di mascherare.
I vestiti che avevo preparato per il torneo non li avevo scelti io, erano stati decisi dal Master. Mi infilai la gonna nera, accompagnata da una maglietta viola. <<Davvero? Una gonna?>>, mormorai scuotendo la testa. Non mi sentivo a mio agio: avrei preferito qualcosa di più pratico. Gli stivali marroni, che arrivavano sotto le ginocchia, completando l'outfit mi diedero un'aria più sicura di quanto mi sentissi dentro
Arrivai allo stadio e subito vidi i miei compagni. Le luci, le grida e l'energia del luogo erano quasi travolgenti, come un mare di emozioni che premeva contro di noi. Gray mi si affiancò quasi subito, come se avesse sentito la mia inquietudine prima ancora che io
potessi mascherarla"Alyssa!" esclamò Lucy, sorridendomi e salutandomi con entusiasmo "Ben arrivata"
Erza come sempre composta e attenta, ci informò con la sua voce calma e decisa "La gente si sta già sedendo sugli spalti. È tutto pronto"
Guardai verso le tribune, dove migliaia di persone si accalcavano, pronti a tifare e vedere il meglio che ogni gilda aveva da offrire "Quante persone..." mormorò Lucy con lo sguardo affascinato
"Sono maghi da tutto Fiore, ma anche spettatori normali" aggiunse Gray con tono più serio. La sua vicinanza era un conforto, anche se tentavo di non darlo a vedere. Non era facile. Il mio cuore si stringeva ogni volta che lo sentivo parlare, ogni volta che sentivo il calore della sua presenza
Natsu però interruppe bruscamente il momento con una delle sue osservazioni "Questi vestiti non mi piacciono proprio"
Non potei fare a meno di sorridere "Nemmeno a me piacciono. Dovevano davvero farmi partecipare ad un torneo con una gonna?" commentai con una risata amara
Gray rise a quel mio commento, uno di quei sorrisi leggeri che mi faceva battere il cuore. Poi si voltò verso di me, osservandomi per un istante prima di sussurrarmi "In realtà, mi piaci così" con una naturalezza disarmante. Le sue parole, anche se dette con leggerezza, mi fecero tremare il cuore
Cercai di non mostrare quanto fossi colpita "Giusto per la cronaca" replicai fingendo indifferenza "tu sei senza maglia"
La mia mente però era altrove. Cercavo di concentrarmi, ma il pensiero di Wendy non mi abbandonava. Solo il giorno prima l'avevamo trovata nell'infermeria del torneo, con lo sguardo vuoto e confuso. Non ricordava molto di ciò che le era accaduto, solo un vago ricordo di una creatura nera che l'aveva attaccata
"Pensate che l'aggressione di Wendy sia collegata al torneo?" domandò Natsu con un tono più serio del solito
Lucy si strinse le spalle, pensierosa "È possibile. Qualcuno potrebbe volerci indebolire prima della competizione"
Gray che era rimasto in silenzio fino a quel momento, strinse leggermente la mia mano. Quel contatto improvviso mi sorprese, il calore della sua presa sembrava sciogliere il gelo che sentivo dentro di me. Mi girai verso di lui, i nostri sguardi si incorniciarono per un istante "Andrà tutto bene" sussurrò con una sicurezza che riuscì a tranquillizzarmi
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𝐀𝐥𝐲𝐬𝐬𝐚 𝐭𝐡𝐞 𝐝𝐫𝐚𝐠𝐨𝐧 𝐬𝐥𝐚𝐲𝐞𝐫
FanfictionAlyssa è un dragon slayer,più precisamente il dragon slayer dei 5 elementi cioè:Fuoco,Acqua, Legno,Terra e Metallo.Il suo drago è Ophelia, una tra i draghi più potenti del mondo che però scomparve il 7 luglio X777 insieme a tutti gli altri draghi.Da...