54~Novità~

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La sera stessa chiamai Sungchan e rimanemmo più di un ora al telefono, dato che pretendeva, giustamente, di sapere tutti i dettagli, mi chiese di mandargli un sacco di allegati per via mail, dato che sarebbero serviti alla risoluzione del caso, e non solo quello, tutti gli ID e i numeri dei membri dei gruppi di Sasaeng di cui facevo parte assieme a tutti i documenti, immagini e video che giravano al loro interno, non erano pochi, per nulla; così avevo fatto le ore piccole al computer mentre Taehyung dormiva beatamente spiaccicato addosso a me, tipo una cozza, mente mi stringeva nella sua morosa come se fossi un enorme peluche.

Il giorno seguente incontrai di persona Sungchan e parlammo delle dinamiche del processo che voleva mettere in atto, visto che ero stata complice della polizia di stato, ovviamente il mio nome non sarebbe comparso nell'inchiesta, gli chiesi di far trapelare meno informazioni possibili ai media, dato che si trattava di documenti veramente importanti per la coppia; mi spiegò come aveva intenzione di arrestare quelle malate di mente ed io rimasi entusiasta delle sue parole.

Come mi era stato detto infatti avvenne, appena io abbandonai i gruppi, il piano di sequestro fu attuato, Sungchan e le sue squadre entrarono con la forza nelle abitazioni delle Sasaeng sequestrando computer, telefoni, tablet, memorie esterne, chiavette USB, documenti di vario genere e tanto alto.

C'erano intere stanze delle abitazioni piene di queste cose, i documenti di Yoon e Hobi furono i più complessi da ritrovare, infatti erano ben nascosti in un cassetto segreto a doppio fondo, ma le abilità di Sungchan erano ben più vaste per potersi far abbindolare da un trucchetto patetico come quello, mi scrisse la sera informandomi di aver recuperato i documenti, inutile dire che lanciai il telefono in aria che cadde prorio a pennello tra le mani di Yoongi.

《SANTA MERDA》disse urlando e spalmando il mio telefono in faccia al proprio fidanzato.

《CAZZO》esortò con questa frase quest'ultimo che cominciò a riempire di baci il faccino felice di Yoongi.

La felicità si raddoppiò quando due ore più tardi suonò il campanello, ci ritrovammo davanti alla porta un Sungchan felice, che consegnò ai proprietari i propri documenti, insieme a una deroga del tribunale, i documenti erano stati restituiti immediatamente hai possessori, dato che la polizia aveva già preso atto che quelli fossero i documenti rubati un mese prima.

Eravamo a Dicembre.
Esatto era passato un mese da quell'accadimento, un mese da quando in quella casa Hobi non urlava o saltava più come un matto, da quando Yoongi usciva dalla propria stanza solo per commissioni importanti, tipo fare le prove in agenzia o lavarsi, mangiava sempre in stanza, non volendo mostrare nemmeno ai suoi fratelli il suo viso rotto dal pianto, infatti per il resto i due fidanzati erano rimasti tutto il tempo chiusi all'interno della camera del più piccolo, quella che condividevano costantemente abbracciati l'uno all'altro tentando di tranquillizzarsi almeno un poco.

Presentai quindi per bene Sungchan hai ragazzi, e non dimenticherò mai l'inchino che fece Yoongi in lacrime, mentre Sungchan gli aveva restituito i documenti.

Adesso eravamo seduti in soggiorno e il mio amico stava spiegando ha tutti i presenti come e quando si sarebbero svolti i processi, inoltre ci aveva raccontato come nessuna delle Sasaeng avesse provato a mentire quando le avevano interrogate, anzi erano state tutte molto felici di sapere che le cose che avevano fatto erano note sia alla polizia sia hai media deducendo che inevitabilmente ne fossero a conoscenza anche i loro beniamini.

Sungchan ci assicurò che tutto sarebbe andato per il meglio e che oramai il peggio era passato e che i media ovviamente non sarebbero mai venuti a sapere il contenuto dei documenti e che quindi i ragazzi sarebbero stati al sicuro fino a quando non si sarebbero sentiti in grado di farlo sapere al mondo, se mai avessero voluto farlo sapere.

Sungchan era stato tremendamente carino e gentile con tutti, però era stato anche bravissimo a svolgere il suo lavoro mostrando il pugno di ferro che possedeva, come ci aveva infatti detto i processi si svolsero tutti in una settimana nel mese di Gennaio e le numerose Sasaeng furono recluse per i crimini commessi, dai più gravi, hai meno gravi, costringendole inoltre a pagare un risarcimento cospicuo per riparare hai danni provocati, sia moralmente che concretamente, hai ragazzi e per i danni sistematici all'agenzia, che si era ritrovata costretta a rallentare il programma di impegni.

Così in breve tempo tutto era tornato alla normalità, sia il lavoro in studio che il lavoro da fisioterapista erano ricominciati più fitti ed impegnativi di prima e il tempo per staccare effettivamente il cervello era ben poco per tutti.
Però in questa normalità ritrovata avevo notato una cosa in più, Jin e Namjoon erano diventati più legati spesso nei momenti di pausa chiacchieravano e si scambiavano baci continui, molto più frequenti rispetto al passato, la chimica che c'era tra i due era ovvia ed ineguagliabile, erano gli unici che si erano trovati subito, in meno di un anno si erano fidanzati e avevano consolidato ancora di più il loro rapporto, diventando inseparabili, infatti spesso capitava che andassi nello studio di Namjoon, per confrontarmi con lui su vari pezzi di canzoni o sulle parti dei testi appena scritti, o capitava che andassi da lui per sapere come stesse in generale, la maggior parte delle volte non lo trovavo da solo ma con Jin in braccio, con la testa poggiata sulla spalla del più piccolo mentre lo avvolgeva con gambe e braccia. La prima volta che li avevo trovati in questa posizione ero rimasta un po' interdetta, ma non ero stata l'unica, dato che Jin era saltato giù in due nano secondi; le volte successive invece non se ne era nemmeno curato ed io imparai a farci l'abitudine, anzi era quasi strano non trovarli assieme in quella posizione.

Dopo l'evento di Yoongi e Hobi si erano uniti ancora di più, tanto che non riuscivano a stare più di dici minuti separati, era aumentata la sdolcinatezza e le effusioni d'amore continue, tanto che non si erano minimamente curati della nostra presenza in soggiorno quando una sera, lo avevano deliberatamente fatto sul piano della cucina dopo aver finito di lavare i piatti.

Una sera eravamo come nostro solito tutti in soggiorno, ma quella volta eravamo lì per un motivo ben preciso, infatti sulla TV nazionale sarebbe andato in onda il discorso del presidente e prorio in quella conferenza stampa sarebbe stato comunicato l'esito delle ultime votazioni popolari, infatti nei mesi precedenti erano state proposte l'introduzione di nuove normative, a favore di tutta la comunità LGBTQ+, l'esito era stato positivo, infatti era stato legalizzato il matrimonio omosessuale, che aveva i medesimi diritti e doveri di quello eterosessuale, poi era stata introdotta una legge conto la discriminazione dell'intera comunità LGBTQ+ con ingenti multe hai trasgressori e infine ma non per importanza era stata introdotta la possibilità per le coppie omosessuali di adottare figli, con il riconoscimento della genitorialità per entrambi i genitori.

Quella notte in casa Bangtan era esploso il finimondo, tutti i desideri dei ragazzi si erano avverati adesso avrebbero avuto finalmente la possibilità di vivere la loro vita a pieno senza doversi perdere nulla.

La sud corea conosciuta era relativamente nata da poco, ma era diventata uno dei paesi più all'avanguardia del mondo, riuscendo finalmente dopo un periodo travagliato ad introdurre leggi a protezione di tutti, riuscendo a garantire una vita dignitosa a tutti i suoi cittadini.

My Destiny ~Kim Taehyung x Reader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora