53~Sasaeng~

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Come avevo detto a Yoon e Hobi, il giorno seguente mi misi subito in moto, contattando Sungchan, non il famoso cantante degli NCT, ma l'atletico cugino di Minso, l'avevo conosciuto durante in una delle uscite che avevo fatto con lei.

Lo avevamo incontrato durante uno dei suoi pattugliamenti e ci eravamo fermati a scambiare due parole per poi incontrarci nuovamente la sera per passare del tempo assieme tutti e tre, lì mi aveva parlato del suo lavoro e di come avesse prolungato il suo servizio militare, passando successivamente alla polizia di stato e cominciando a scalare la classifica, riuscendo a diventare uno dei pezzi più grossi di tutta la Corea, Sungchan si era rivelato un ragazzo disponibile, divertente, allegro ma estremamente severo, pretenzioso e altrettanto affidabile sul luogo di lavoro, era imponente con i suoi 185cm d'altezza, spalle larghe e molto muscoloso, in poche parole una persona che non vorresti mai ritrovarti contro, così appena gli parlai del problema dei miei amici, non ci mise molto prima di farsi affidare l'intero caso e mettersi subito all'opera, facendomi sapere tutti i nuovi aggiornamenti che uscivano.

Inoltre anche io mi ero messa all'opera, ero riuscita ad entrare in un gruppo di Sasaeng spacciandomi abilmente per una di loro, entrare era stata estremamente dura ma con accordo dei ragazzi avevo mandato qualche foto di biancheria e subito ero stata accettata entrando a far parte di un giro che nemmeno io credevo possibile, si vendeva di tutto, dal bagnoschiuma della camera d'hotel fino ad arrivare a foto assurde ed estremamente illegali, avvenivano scambi segreti o venivano organizzati pedinamenti e grandi operazioni di stalking non solo sui ragazzi ma anche su molti altri gruppi, anche con membri molto più piccoli dei BTS, era uno schifo, un mondo losco, putrido e corrotto, dove si era disposti a pagare prezzi assurdi o a fare cose illegali pur di essere più vicini al proprio Idol preferito.

Una sera mi ritrovai ad avere un attacco di panico per le troppe informazioni che avevo ricevuto nel giro di un ora, inoltre le direttrici del gruppo volevano un inconto e volevano del materiale consistente, sennò mi avrebbero buttato fuori e tutte le informazioni che avevo raccolto sarebbero state andate perse, compresi gli account e i numeri di telefono di alcune di loro, non sapevo come fare, sarei stata scoperta e di sicuro avrebbero venduto anche miei file se le avessi incontrate con il mio vero nome o mi avrebbero costretto a rivelare più informazioni sui ragazzi.

Ci avevo pensato molto e poi ero scoppiata e mi ero rifugiata in un angolino sotto la scrivania nel mio studio ed ero rimasta lì tutto il giorno non sapendo cosa fare, per farmi uscire ci volle Tae che come tutte le sere era passato per andare a casa assieme, trovandomi in quello stato sotto alla scrivania, si era accucciato lì con me e dopo avergli spiegato la situazione eravamo rimasti lì sotto accococlati per un altra ora, prima che mi decidessi ad uscire.

Arrivati a casa con l'aiuto del menager avevamo elaborato un piano per il giorno dopo e poi avevamo fatto l'amore per tranquillizzarci e far sparire i brutti pensieri e le preoccupazioni.

La mattina era ormai giunta e il piano stava per essere messo in atto, Minso era venuta a casa mia per truccarmi, Beatrice mi stava spiegando il personaggio che avrei dovuto interpretare per poter essere credibile, sarei stata Jinho una ragazza nata da genitori americani ma cresciuta e vissuta da sempre in corea, avrei lavorato per la Korean Holiday una compagnia di viaggi che si occupava anche di Hotel, Voli e prenotazioni di mezzi privati di alta classe, una delle compagnie a cui si rivolgevano spesso i BTS per i loro spostamenti.

Quindi dai membri dello staff avevo ricevuto le informazioni, tra dodici giorni i ragazzi avrebbero preso parte a un nuovo servizio fotografico e mi erano state fornite le targhe delle auto dove sarebbero stati sia i ragazzi, sia lo staff, i ragazzi sarebbero stati accompagnati da quattro guardie del corpo in modo che nessuno si sarebbe potuto avvicinare a loro.

《Bene, hai capito tutto?》disse Bea finendo di leggere tutto il mio profilo.

《Abbastanza》dissi.

《Stò cominciando ad avere ansia》dissi ridacchiando nervosamente e torturandomi le mani ancora di più.

《Vedrai che andrà tutto bene》disse Minso mentre finiva di mettermi un rossetto color pesca.

《E adesso il tocco finale》disse prendendo da un manichino la parrucca che poi poggiò sulla mia testa, mi sistemò la frangetta e pettinò i capelli che arrivavano fin sotto i glutei.

《Una delle mie migliori creazioni》disse Minso contemplandomi.

《Sei proprio brava fattelo dire》disse Bea.

《Lo so》disse Minso con ridacchiando.

《Concordo pienamente con Bea》disse Ali, che fino a quel momento era rimasta in silenzio con la bocca semi aperta dallo stupore.

《Così la vizierete, ogni volta è sempre la sua migliore creazione》dissi ridacchiando, ricevendo uno sguardo omicida da parte di Minso.

《Principessa dove sei?》disse Tae entrando in stanza.

《Oddio. Chi sei tu? Dove è la mia principessa?》disse baciandomi.

《Stupido》dissi ridendo.

《Ovviamente》disse lui.

Feci un respiro profondo, mi avviai all'ingresso ed indossai le scarpe 《sono pronta, si va in scena》dissi tentando di convincermi mentre salutavo i presenti in casa per dirigermi al luogo di incontro.

《Faithing》dissi.

《Faithing》 risposero.

Eccomi qui adesso, in un parcheggio desolato con queste quattro ragazze che mi osservano dalla testa ai piedi.

《Be' allora》disse scocciata una di loro rivolgendosi a me.

《Quali sono queste informazioni》continuò.

《Muoviti che ho da fare, il mio Oppà non può aspettare ancora a lungo》disse un altra.

《Ecco a voi》dissi un po'titubante consegnando il fascicolo che mi era stato dato dallo staff.

《Vediamo》disse una di loro strappandomelo dalle mani, lo aprì e lo consultò insieme alle altre.

《Be' hai fatto come ti era stato richiesto, forse a causa di questo verrai licenziata, ma diciamoci la verità non è importante quando puoi avere delle informazioni estremamente private del tuo Oppà》disse.

《Dai Seokmin, falle vedere di cosa è in possesso tua sorella》disse.

Subito una ragazza bionda mi si avvicinò facendomi vedere una foto sul suo telefono.

I documenti di Yoon e Hobi.

《Guarda c'è il nome di Hoseok-Oppà, pare voglia adottare figli, chissà quanto potremmo ricavare da questa informazione》disse ridacchiando.

《Deve essere davvero brava tua sorella se ha quei documenti》dissi.

《Già》disse orgogliosa 《sai è sulla lista nera della Big Hit, pensa che è riuscita ad entrare in casa dei ragazzi, e lì che ha trovato questi》disse con un sorriso a trentadue denti.

《E come si chiama tua sorella?》chiesi.

《Potrei avere il suo numero di telefono o ID di Kakaoo Talk?》chiesi, lei si girò verso la ragazza che ancora teneva il fascicoli in mano.

《Sì è dimostrata utile, aggiungila al gruppo》disse.

《Va bene, ci sentiamo stasera sul gruppo. Adesso sei importante》disse la biondina.

Tornai in volata a casa, il piano era andato buon fine e presto avrei avuto l'ID di Kakaoo Talk della ragazza che aveva i documenti di Yoon e Hobi e tutto si sarebbe sistemato, spalancai la porta di casa e corsi in camera di Hoseok, con ancora il cappotto addosso, trovandolo insieme a Yoongi sul letto mentre stavano guardando un film, mi gettai letteralmente addosso a loro, spiaccicandoli con la mia delicatezza, gli mostrai subito la foto che avevo ricevuto da quel gruppo, i loro documenti, inutile dire che finimmo tutti e tre sul pavimento, dato che i due si erano alzati da esso all'unisono, tralasciando il fatto che io fossi su di loro, così ci ritrovammo a terra a ridere e a urlare dalla felicità, presto si sarebbe tutto risolto.

My Destiny ~Kim Taehyung x Reader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora