Gabriele odia l'agenzia di assicurazioni in cui si trova a lavorare suo malgrado e l'unica consolazione è prendersi gioco dei suoi noiosi e scialbi colleghi assieme a Walter, il suo migliore amico e fidato compagno di scorribande. Ma quando Walter annuncia sorprendentemente di stare per sposarsi, il sodalizio comincia a vacillare: Walter diventa più magnanimo verso i colleghi e critica addirittura Gabriele per il suo totale disinteresse a instaurare un rapporto serio con loro e conoscerli veramente. Gabriele è disorientato dal nuovo Walter, finché l'amico gli propone un fine settimana di puro divertimento per spassarsela l'ultima volta assieme prima del matrimonio. Gabriele accetta entusiasta, sperando di ritrovare il Walter di sempre. Ma quando scopre che Walter gli ha mentito e l'ha portato alla gita aziendale a cui Gabriele si era rifiutato categoricamente di partecipare, e si ritrova alle terme tra colleghi in ciabattine e accappatoio bianco, il nostro povero Gabriele crede di avere toccato il fondo. Fino a quando si ritrova a penzoloni dal balcone della sua stanza, aggredito da dei brutti ceffi convinti che proprio lui sia l'uomo con cui la donna del loro capo lo tradisce e con cui si è data appuntamento in quell'hotel. L'unica possibilità per salvarsi il collo è convincerli che hanno sbagliato uomo e con l'aiuto di Walter scoprire quale tra i suoi colleghi sia il vero amante della donna per poi consegnarlo ai suoi aguzzini. E per fare questo, avrà un solo mezzo a disposizione: conoscere quei tanto vituperati colleghi.